IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA - Capitolo 1° -
AVVISO: è la mia prima fic... le lemon sono leggere... la storia è appassionente!! seguo qsto sito da 1 vita! vi prego commentate bene!! hihi huhu XD
Si era trasferito da poco e quel tre marzo 2008 era il suo primo giorno nella scuola nuova. Aveva diciotto anni, ma quei capelli biondi arruffati e gli occhioni blu lo facevano apparire come un ragazzino. Quando arrivò si rese conto di non appartenere a quel mondo: tutti i ragazzi facevano gli sbruffoni e portavano i jeans, mentre lui era timido e portava felpa e pantaloni arancione. In mezzo a quei “super boy” lui venne notato e molti lo schernirono dicendo frasi come: “bel mandarino!” “cocco di mamma” “carotino!” e cose del genere; lui arrossì violentemente e si diresse veloce verso l’entrata. Il passaggio da Konoha a Osaka era davvero terribile! Sapeva che sarebbe stato difficile, ma non immaginava tutto quello! Cavolo, neanche il tempo di entrare che già si stava facendo prendere per il culo! Chiese la classe a un bidello e si incamminò nella direzione indicata. Bussò e il prof lo prese per un braccio per presentarlo ai compagni: “dunque, lui è Naruto Uzumaki, si è trasferito da poco dal villaggio di Konoha…” Un moretto esordì dicendo: “da dove? Cos’è il villaggio dei folletti?” tutti risero e il biondo arrossì per la centesima volta in un giorno, il professore sgridò il ragazzo seduto all’ultimo banco: “basta.. dobe!!” “scusi… teme…” “che hai detto?!” “nulla” la storia finì lì e dopo la burrascosa presentazione Naruto imbarazzato si sedette in prima fila nell’unico banco vuoto. A ricreazione tutti si alzarono veloci per correre nei corridoi, il prof uscì a prendere il caffè con i colleghi e il povero Narutino rimase da solo nella classe. Si alzò e sospirando si mise in un angolo vicino alla finestra. Quella giornata stava diventando davvero complicata, non riusciva a capire cos’è che fosse tanto strano in lui, a Konoha tutto andava meglio e lì di bulli ce n’erano! Forse perché era nuovo, forse perché sembrava infantile, ma nessuno lo aveva guardato senza commentare con cattiveria. Ad un certo punto, qualcuno gli si avvicinò, Naruto non si mosse e rimase muto tremando. La persona dietro di lui gli toccò il sedere sussurrandogli parole sensuali all’orecchio: “che c’è biondino, perché stai tremando? Hai paura… di me?” Naruto annuì socchiudendo gli occhi, lui sorrise e gli cinse la vita, lo stuzzicò solleticandogli l’addome e il biondo soffocò un gemito; si girò lentamente per vedere lo sconosciuto e vide che aveva degli occhi color pece e dei capelli nerissimi da Emo. Si ricordò che era lo stesso moretto che l’aveva canzonato davanti a tutti, provò antipatia per quel ragazzo poiché prima l’aveva deriso e ora lo toccava mettendogli le mani dappertutto, però doveva ammettere che la sensazione era più che piacevole. Il moro avvicinò le labbra a quelle dell’ Uzumaki e invece di baciarlo disse: “io mi chiamo Sasuke Uchiha, scusa per prima” rise maliziosamente e gli leccò la bocca (rimasta aperta) come se fosse un cagnolino. Finito l’intervallo tutti si sedettero ai propri banchi e Naruto non fu affatto felice di scoprire che Sasuke stava ricominciando a prenderlo in giro: “ehi raga guardate quella margheritina…” “che carina” esordì un altro imitando la voce del biondino. Il ragazzo si offese, non capiva perché lo avesse provocato, ma soprattutto: perché lo stava prendendo in giro dopo avergli chiesto scusa?? La giornata grazie a dio finì. Stava proprio uscendo dall’aula quando una mano lo trascinò dentro costringendolo a retrocedere: era Sasuke. Naruto prese coraggio e gli rispose in malo modo: “che cazzo vuoi?!” il moro lo guardò e sorrise divertito: “già ti agiti?” tutti ormai se ne erano andati e i ragazzi rimasero soli. Naruto non riusciva a capire Sasuke e, anche se lo trovava attraente, non avrebbe ceduto: “Sasuke-kun che vuoi?” “vedi, sei straordinariamente sexy…” “allora perché prima mi prendevi in giro?”disse Naruto spazientito “perché c’era il mio ragazzo” il biondo non disse e Sasuke approfittò del suo silenzio; gli prese i polsi e avvicinò la sua bocca alle labbra dell’Uzumaki, che dapprima perplesso, si scostò. Sasuke gli parlò con una voce che fece impazzire Naruto: “che c’è? Non ti piaccio?” il biondo rise, come poteva non trovarlo attraente, era fighissimo!! Il moro lo baciò e la sua lingua si fece spazio nella bocca di Naruto che al contatto con la saliva represse un gridolino di piacere. Sasuke gli passò le mani sotto la felpa arancione e cominciò ad accarezzarlo dolcemente provocandogli un leggero solletico. Poi con la bocca gli si posò sul collo e tracciando un segno umido percorse la clavicola di Naruto con la lingua. Gli scostò la manica e gli mordicchiò la spalla avido di quel corpo. Narutino non resistette e strinse a se il moretto, il quale urlò quando il suo bacino premette su quello del compagno. Qualcuno sentì l’urlo e li vide abbracciati con gli occhi socchiusi e il respiro pesante. Le mani separarono quei dolci corpi e Naruto si rese conto del casino che aveva combinato, perché colui che li aveva “staccati” era il prof di quella mattina; “oh kami!” pensò Naruto maledicendo quel suo primo giorno di scuola.
OK OK è CORTINO.. xò... cm vi sembra..?? tnto brutto ? comment thanks... XDXDXD
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unicamentemyself - Voto:
kiss!
inuyashina-chan
ggdtui - Voto:
ggdtui - Voto:
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ladysmile - Voto:
non vedo l'ora di leggere il continuooooo^^
aggiorna presto
kiss
ladysmile
inuyashina-chan - Voto:
NO NO NO....TU NN MI FINISCI COSì..:'(
CMQ QST ULTIMI DUE CAP DA PAURA....^^
CERCA DI CONTINUARE CUCCIOLETTA..
*SMAK*
ladysmile - Voto:
la storia non è affatto brutta,anzi mi attrae parecchio:P
P.S.ki è il ragazzo di Sasuke???non dirmi che è Sai,ti prego noooooooo
a presto
ciauz
ladysmile
mysaya
...continua nelle pagine numero:
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