Sono passati ormai vari anni dall'ultima battaglia delle mew mew, ogni ragazza ha la sua vita.Strawberry si è trasferita a Roma e qui ritrova l'amore
Conclusa: Sì
Fanfiction pubblicata il 18/06/2008 19:50:07 - Ultimo inserimento 06/05/2009
ABCABCABCABC
QUANDO TUTTO MI RICORDA TE!!!
Erano ormai passati dieci lunghi anni dalla battaglia contro Profondo Blu.
Ormai le ragazze Mew Mew non avevano più i propri poteri ed ognuna si era creata una propria vita:
Mina era diventata una ballerina professionista e si era trasferita a Parigi;
Lory era diventata una professoressa di lingue nella più prestigiosa università di Tokyo;
Paddy, invece, era diventata una maestra di arti marziali e si era trasferita in Cina dove aveva ereditato la palestra della sua famiglia;
Pam, ormai famosa in tutto il mondo, si era trasferita ad Holliwood;
Ryan e Kyle erano diventati gli scienziati più famosi del mondo e così tornarono in America.
E Strawberry? La gatta sempre pimpante che riscaldava il cuore dei suoi amici con un sol sorriso, dov’era finita?
Beh, all’età di diciotto anni Mark si trasferì a Londra per studiare biologia e così la loro storia finì a causa della lontananza.
Da allora la nostra protagonista iniziò a studiare moda nel miglior istituto di Tokyo e una volta laureata si trasferì in Italia dove divenne una stilista di fama internazionale.
Era una bellissima giornata di Luglio, sulla città di Roma il sole risplendeva forte e caldo come non mai.
Gli uccellini cinguettavano qua e in la e nel cielo non si vedeva una sola nuvola, solo il bellissimo cielo azzurro che ricopriva la città più famosa di tutte.
Erano le ore 16: 30, l’atelier Momomiya aveva appena aperto…
Strawberry era seduta nel suo lussuoso ufficio e stava preparando il programma della prossima sfilata di moda che si sarebbe tenuta all’Hotel Royal entro la fine del mese.
Ma una bussata alla porta la interruppe
- Avanti!!! - disse Strawberry alzando il capo, a quel gesto i suoi lunghi capelli rossi iniziarono a sventolare
- è permesso? - una ragazza con dei lunghi capelli viola e degli occhiali da sole, entrò in ufficio
- PAM!!! - urlò la rossa correndo ad abbracciare l’amica
- Come va Strawberry? - disse Pam stringendola a se –Tutto ok? -
- A - Ah!!! - esclamò Strawberry felice come non lo era mai stata, erano anni che non vedeva una delle sue amiche e ogni giorno queste le mancavano un mondo –Qual buon vento ti spinge qui in Italia? La bella Holliwood non soddisfa più la nostra bella attrice? -
- Uff, non mi parlare del lavoro!!! - rispose Pam sospirando –è un tormento!!! - .
Le due ragazze si misero comode ed iniziarono a parlare
- Comunque sono qui perché la stilista più famosa e brava del mondo deve confezionarmi un abito da sposa!!! - rispose Pam arrossendo imbarazzata
- TI SPOSI? - urlò Strawberry stupita ma soprattutto felice per l’amica
- Si, con Kyle!!! - spiegò Pam –Poco tempo fa mi ha chiesto di sposarlo ed io ho accettato!!! -
- CHE BELLO!!!! - urlò Strawberry stringendola –COME SONO FELICE PER TE…e a quanto le nozze? -
- Due mesi e mezzo!!! - rispose Pam mostrando l’anello di fidanzamento
- Che bello Pam!!! - rispose Strawberry in lacrime –Sei fortunata, anzi, Kyle lo è… -
- Dai, non fare così!!! - rispose Pam porgendole un fazzoletto –Tieni!!! -
- Grazie!!! - Strawberry lo prese e si asciugò le lacrime
- E tu? - disse improvvisamente Pam –Come va coi ragazzi? -
- Niente di niente!!! - esclamò Strawberry sospirando –Da quando io e Mark ci siamo lasciati non ho trovato più l’amore!!! - dicendo questo la tristezza ricoprì il suo bel viso
- Sono passati sei anni Strawberry, devi dimenticarlo… - rispose Pam sorridendole dolcemente –E poi ricorda che sei stata tu a volerlo lasciare e forse lui si è rifatto una vita!!! -
- Lo so Pam… ma io non potevo vivere a lungo con un rapporto a distanza… - rispose Strawberry abbassando lo sguardo, lo rialzò e continuò –E comunque ti assicuro che l’ho dimenticato!!! - .
Dopo ore di conversazione, Strawberry condusse Pam in sartoria per prenderle le misure dell’abito da sposa.
Pam voleva un abito semplice ma elegante, Strawberry le fece una piccola bozza di un abito con un lungo strascino, una gonna semplice, un corpetto paiettato e dei lunghi guanti color confetto.
Pam ne rimase entusiasta e dopo essersi messe d'accordo per la data della prima prova d’abito, la viola andò via.
Erano ormai le 20: 30, Strawberry prese la sua auto rossa fragola e si diresse a casa sua.
Ora abitava in una villetta color rosa confetto decorata in stile ottocentesco, ed era proprio questa particolarità che piaceva alla ragazza, perché la faceva sentire una principessa.
Parcheggiò l’auto in garage ed entrò in casa
- Mah, quasi quasi vado a fare una doccia - si disse salendo le scale –Sono tutta sudata -
la rossa entrò in bagno, tolse gli abiti ed entrò nella doccia…
dopo una bella lavata, Strawberry si asciugò e si avvolse in un asciugamano, dopodichè prese il phon e mentre iniziava ad asciugarsi i capelli, la corrente saltò
- CAVOLACCI!!! - urlò Strawberry furiosa –Proprio ora doveva saltare la luce? Ho ancora i capelli bagnati!!! -
uscì dal bagno, stava per scendere al pieno inferiore per riattaccare la corrente ma sentì delle mani gelide toccarle il volto
- AHHHHHHHHHHHH!!!!!! - urlò spaventata –C…CHI è?... - si voltò ma non vide nessuno
- Ahahahahah!!!! - una risata iniziò a rimbombare nel corridoio, spaventando la ragazza sempre di più
- Chi sei? - chiese Strawberry spaventata
- Sei sempre più bella… gattina… - disse una voce alle sue spalle, la ragazza si voltò e vide una sagoma familiare
- Tu…sei…? - disse indietreggiando, il ragazzo si avvicinò a lei e Strawberry riuscì a riconoscerlo… era Kish, l’alieno che aveva lottato contro di lei anni prima, quell’alieno arrogante e presuntuoso ma così dolce da volerla difendere anche a costo della sua vita.
Strawberry indietreggiò spaventata sapeva che anche se Kish sembrava cambiato, il suo carattere sarebbe stato sempre tale
- K…Kish? - balbettò –Sei tu? -
il ragazzo sogghignò e avvicinandosi a lei disse –Beh ovvio che sono io… chi sennò? -
mentre Kish si avvicinava, Strawberry aveva notato che l’alieno era proprio cambiato…aveva i capelli sciolti e più lunghi, aveva un jeans e una maglia nera che lasciava intravedere il petto… in poche parole era davvero bellissimo, strano che l’avesse notato solo allora, si disse
- Che…ci fai…qui? - balbettò Strawberry tremando e continuando ad indietreggiare
- Che c’è bambolina? - disse Kish ridendo –Non mi dire che hai paura di me…eppure non sono qui per conquistare il pineta… -
- E allora…che vuoi? - chiese Strawberry voltando lo sguardo, Kish le prese il volto fra le mani e rispose
- Sono venuto a conquistare te… -
l’afferrò saldamente per i polsi e la immobilizzò al muro –Quanto mi sei mancata… - disse baciandola sul collo, era gelido e a quel gesto Strawberry fece un lieve gemito e sobbalzò.
Kish la guardò divertito e continuando a baciarla disse –Tutto mi parlava di te…mi mancava il tuo morbido corpo, le tue labbra rosse come le fragole…mi mancava tutto di te gattina… -
- K…Kish… - balbettò Strawberry cercando di scansarlo –Smettila…lasciami… - la ragazza tremava spaventata, non sapeva che fare, Kish era troppo forte e senza poteri lei non poteva contrastarlo
- A - ah micetta…non ti agitare!!! - disse Kish avvicinando il suo volto a quello della ragazza –Sai cos’è che mi è mancato di più? Il tuo sguardo spaventato… ogni volta che lo fai mi fai impazzire… -
- Kish, smettila!!! - diceva Strawberry dimenandosi più che poteva –MI STAI FACENDO MALEEEEEE!!!! -
Kish la lasciò divertito, aveva lasciato sui polsi di Strawberry il segno delle sue dita –Per me eri diventata un’ossessione Strawberry… - disse con uno sguardo freddo come non lo aveva mai avuto –Non riuscivo a dimenticarti…ti ho sempre amato e stavolta ti avrò…con le buone o con le cattive!!! -
- Non mi avrai mai Kish!!! - esclamò Strawberry furiosa –IO NON TI AMO!!! -
a quelle parole Kish la gettò a terra e le si mise sopra –Non credo Strawberry…ormai non mi puoi sfuggire!!! -
la stava per baciare ma la rossa riuscì a scansarlo e ad alzarsi.
Stava per fuggire via ma non poteva uscire di casa dato che aveva ancora l’asciugamano addosso
- Dove credi di andare? - disse Kish riuscendo a riprenderla –Ti ho detto che non mi puoi sfuggire!!! -
la immobilizzò nuovamente per i polsi e la spinse sul muro
- ED IO TI HO DETTO CHE NON TI AMERò MAI!!! - esclamò la rosse furiosa, a quelle parole Kish non resistette più e la baciò, un bacio passionale, un bacio così intenso che Strawberry non riusciva a scansarlo da se stessa
- Ami ancora quell’insulso umano vero? - chiese Kish scansandola bruscamente –è PER MARK VERO? -
- LUI NON C’ENTRA NULLA, NON METTERLO IN MEZZO!!! - urlò Strawberry furiosa
- E ALLORA PERCHè NON PUOI AMARMI? - chiese Kish afferrandola per le spalle –PERCHè? -
Strawberry scoppiò a piangere e Kish si calmò, cosa aveva fatto? Continuava a ripetersi, era arrivato sulla terra per conquistarla ma non aveva fatto altro che ferirla di nuovo e farla soffrire –Strawberry… - disse lasciandola –Scusami.. io non… - - ZITTO!!!! - gli urlò la rossa allontanandosi da lui –IO NON TI AMERò MAI, MA LA COLPA NON è DI MARK!!! - si voltò a guardarlo e continuò –Se proprio vuoi saperlo…ormai io e lui ci siamo lasciato da anni…e non c’è nessuno che tiene prigioniero il mio cuore con la sua presenza…non c’è nessuno che è riuscito a colmare il vuoto che ho dentro… E TU VIENI QUI A FERIRMI ANCORA DI Più? -
Kish allora le si avvicinò e disse –Non ti ferirò più gattina… ma una cosa te l’assicuro…il tuo cuore l’avrò io, sarò io ad imprigionarlo a me e per sempre!!! - detto questo svanì
- Stupido… - Strawberry cadde a terra in lacrime.
Ore dopo, la ragazza era chiusa in camera sua a guardare delle vecchie fotografie che la ritraevano con Mark ed aveva lo stereo acceso…
Guardo il cielo e non vedo altro colore
solo grigio piombo che mi spegne il sole,
l’unica certezza è gli occhi che io ho di te.
Due fotografie è tutto ciò che rimane,
sul mio letto il vento le fa volare,
la distanza che ci divide fa male anche a me.
Se non vai via, l’amore è qui.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore, così.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te…
L’amore.
Quel che so di te è soltanto il tuo nome,
la tua voce suona in questa canzone.
Musica e parole emozioni che scrivo di noi.
Se non vai via, il mondo è qui.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore, così.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te…
L’amore…l’amore.
Cambia il cielo i tuoi occhi no,
come vetro è l’amore che sei.
Sei un viaggio che non ha ne’ meta ne’ destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore, così.
Sono solo anch’io, come vivi tu, cerco come te…
L’amore.
La ragazza ascoltava la canzone in lacrime
- Mark…perché è dovuta finire così? -
Ed eccomi qui con la mia seconda fic (Waaaaaa!!! Ne sto scrivendo due in una volta!!!)
Questa fic la dedico a tutte le mie fan, spero che kitty e mewblack siano felici che abbia scritto una storia simile, dato che mi avevano chiesto di farla io le ho volute accontentare.
Spero vi sia piaciuta, scriverò un altro capitolo appena possibile (Dopotutto devo pensare a due fic da continuare ^ - ^)
Alla prossima!!! Vostra Strawberry!!!
Vi voglio beneeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!
Bacioni a micina, mewblack, kitty, shigure, sailorstarligth, mewcherry ed alessandra91 che continuano a seguirmi con affetto.
>\\\< vi ringrazio infinitamente, troppo buone <3 eh, l'idea di un seguito nn sarebbe male. Beh, mew ale, per me kish è pervertito XDDD grazie ancora ad entrambe :D un bacio
e'fenomenale sta fanfic! *.* mi piace tantissimo specialmente quando lui la porta nella sua dimensione a forza! (l'hai fatto abbastanza pervertito cm protagonista XD XD) e' bellissima complimenti voglio il continuo!!!
