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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: DITE
Genere: Erotico, Dark, Soprannaturale
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: What if? (E se...), Lemon, Yaoi
Autore: princess21ssj galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/10/2008 11:37:37 (ultimo inserimento: 16/10/08)

Ed il divino Dite, sotto le lenzuola umide di sesso, abbraccia le morbide voluttà della più sfrenata Lussuria. *1° al contest sui 7 vizi di zaza-chan*
 
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ANTEFATTO - OLTRE LE MURA DEL REGNO
- Capitolo 1° -

'Tutti i personaggi della storia sono maggiorenni, i fatti e i personaggi non sono esistiti o esistenti.'

***Vincitrice del contest yaoi/ shonen-ai sui sette peccati capitali indetto da Zaza-chan***
Qui il giudizio^^:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7753704&p=3&#idm87064647

E' calata la notte eterna su Konoha. Onestà, benevolenza, amore, amicizia, fedeltà... Non esistono più, affondati nelle viscere della Terra.
Ed il divino Dite, sotto le lenzuola umide di sesso, abbraccia le morbide voluttà della più sfrenata Lussuria.


Dite
Antefatto
OLTRE LE MURA DEL REGNO


Sei donne litigavano furiosamente attorno ad un pozzo. Sei figure battibeccavano come galline impazzite per determinare chi tra loro avesse torto oppure ragione; gridavano, starnazzavano, ululavano, rendevano quel luogo, antro di marmo bianco, una Babele di volgarità e cattivo gusto.
Due si malmenavano strappandosi i capelli, un'altra spilungona torceva una chilometrica ciocca di capelli rossi alla vittima impazzita, altre due ancora, relegate in un angolino, bisticciavano brandendo pugni grossi -e grassi- quanto sfere di cristallo. E non accennavano a smettere.
-Suvvia, nessuna guerra è mai scoppiata per Accidia! E figuriamoci per Gola... !
Una di queste, dalla fattezze particolarmente severe ed indisponenti, rese ancor più arcigne dalla parte dei capelli in fronte strappatale brutalmente, scoccò un'occhiata antipatica alla signora in carne, provvedendo a legarsi ben stretto alla cintola un sacchetto di tela tintinnante.
-Vi immaginate la ridicolezza di un conflitto in cui la contesa è una torta alla crema? Nessuno prenderebbe sul serio quell'odio.
L'altra allora incrociò le braccia cicciotte al petto ingombrante e sbottò:
-Solo perché tu sei taccagna all'inverosimile, Avarizia, ciò non significa che io...
-Sciocchezze.
Avarizia scrollò le spalle con sufficienza, appoggiandosi con estrema noncuranza al parapetto, poi si affacciò sul pozzo, sbirciando nell'oscurità come se riuscisse a cogliere qualcosa che i mortali non potevano vedere.
Fu in quel breve istante di requie che apparve anche l'ultima donna.
Incideva ieratica con i piedi minuti la scalinata di marmo, tramutando in palcoscenico ogni centimetro sfiorato dalla sua veste purpurea, il seno generoso ondeggiante al ritmo dei suoi passi, i lunghi capelli ondulati ad incorniciare il volto, illuminato da un sorriso radioso.
Le luccicavano gli occhi quando, sporgendo le labbra rosso fuoco, biascicò stancamente con voce calda, strascicata:
-Ragazze, per favore, cos'è tutta questa confusione? Cercavo di riposare. Sapete, il nostro Signore...
-Il divo Dite?
Sussurrarono le altre allarmate, ottenendo un cenno sbrigativo in risposta.
-E' indispettito da queste urla. Mi ha ordinato di venire a controllare la situazione e sono stata obbligata ad interrompermi sul più bello.
Con la lingua si leccò avidamente le labbra, lasciando ben intendere quale mansione era stata chiamata a soddisfare. Le altre la osservarono rapite dalla sua sensualità, pendendo dalla sua bocca morbida, finché Invidia, storcendo il naso appuntito, rimbrottò acida:
-Lussuria, mancavi solo tu all'appello. Stavamo cercando di stabilire quale fosse, tra i peccati, quello più importante, il più influente, il vizio supremo. Ma, ecco, credo che tu non possa competere.
Lussuria spalancò gli immensi occhi scuri stupita, sbatté le ciglia nere infinite, replicando:
-Perché no?
-Perché tu ti occupi solo di quello che accade sotto le lenzuola.
Una risata furba increspò l'espressione distesa di beltà di Lussuria, un'ombra maligna fece riverbero nelle sue iridi bollenti:
-Il mondo gira intorno al sesso.
Radunò tutte attorno al pozzo, invitandole con le mani sottili a raccogliersi vicino, dopo di che, posando la sua scollatura generosa sulla balaustra, si sporse a contemplare il mondo dall'alto.
Tutti i vizi scrutavano dalle tenebre del Pozzo del Mondo le vite dei dannati mortali.


-Che cosa vedete laggiù?
-Konoha.
Lussuria asserì, poi puntò il dito su un figurino dai contorni nitidi, nonostante l'oscurità dominante, e sussurrò in un sibilo quasi tenero:
-Lo vedete quello? Mi appartiene.
Superbia a quel punto s'allontanò dal Pozzo scocciata, inveendole contro:
-Per favore! Lo sappiamo tutte che è un superbo!
Venne contraddetta immediatamente da Invidia, che sottolineò sprezzante:
-Cretinate! E' un invidioso. Il suo cuore è verde, corroso dall'acidità.
Una nube di profumo esotico si sprigionò dal movimento del capo, in segno di dissenso, di Lussuria.
-Vi dico di no. Il suo cuore è certamente regno di svariate inclinazioni negative, ma l'ho reso mio schiavo. State a vedere.
Ammiccò, trasse un lungo respiro e poi soffiò a lungo sul Pozzo.
Improvvisamente l'oscurità prese a danzare. Centinaia di migliaia di milioni di puntini bianchi iniziarono a vorticare, macchie tonali spruzzarono il cielo di Konoha, sfregiandolo di luce.
E anche le stelle, sorprese, cominciarono a ballare.





nd princess21ssj: Questa storia è stata strutturata appositamente sulla consegna del contest: ecco svelato il motivo della stesura dell'antefatto, chiarendo altresì l'antropomorfizzazione applicata ai sette peccati capitali, tutte donne, tutte ritratto delle peculiarità specifiche che rappresentano. Ed io ho scelto la Lussuria: lei a tutti gli effetti risulta essere protagonista. E' lei a tessere le trame della vicenda, a dominare dall'alto dei cieli, alla corte di Dite.
E Dite chi è? E' il nome che viene attribuito a Lucifero da Virgilio, quando giunge con Dante Alighieri al capolinea del viaggio nell'Inferno della Divina Commedia.
Ho preso come pairing principale l'Ita/Sasu, optando anche per un linguaggio deliberatamente triviale, osceno e colorito; tuttavia in nessun modo ho violato i regolamenti generali degli archivi di Fanfiction. Non mi sono spinta oltre al linguaggio e tengo a precisarlo, onde evitare terribili conseguenze.
Sono presenti anche altri personaggi, altri pairing, legati alla narrazione: accenno ai personaggi? Oh, no, si scoprirà leggendo^^.
Ultimo avviso: nonostante il rating sia rosso, ribadisco che questa storia è da vietare categoricamente ai più sensibili. Leggendo, vi assumete ogni responsabilità: patti chiari, amicizia lunga^^.
PS: Volete provare ad indovinare quale personaggio si macchia di lussuria?!
Prossimo capitolo, nonchè inizio vero e proprio della storia, fra pochi giorni -pochissimo-!
Kiss^*^
Divisioni della storia:
Antefatto- "Oltre le mura del Regno"
Parte I- "Macchie di luce"
Parte II- "Saturo"
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (3 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
Rif.Capitolo: 3
jamie91 - Voto:
11/07/11 13:45
Pagherei per avere un briciolo del tuo talento.
Mi rendo conto di arrivare tardi con i miei commenti, ma vorrei solo farti sapere che leggo con profonda ammirazione le tue storie.Ho seguito Accademia Militare, ho lasciato un lungo commento e girovago per il sito in cerca di altre tue storie. Ogni volta vai a fondo nel cuore, trovi la chiave per scardinare i sentimenti e, grazie anche al tuo registro linguistico alto e graffiante, strazi l'anima con racconti fantasiosi eppure fatti di amore e sesso. In questo caso ci chiedi se davvero l'amore si sia ridotto al mero sesso e alla lussuria malvagia. Ebbene, fino a poco tempo fa avrei risposto che sì, il sesso batte l'amore, lo sfigura, lo deride ma, in fondo, sono convinta che il sesso senza amore possa essere solo un ottimo passatempo, un'ottima rivalsa. Ma quanto dura? Giusto il tempo della penetrazione, il momento di non ritorno, lo sfogo della carne. E poi, cosa accade dopo? No, penso che il sesso assuma il suo più alto vertice nel compimento di un atto d'amore. Perchè l'amore è egoistico, è dispendioso, doloroso e a volte inutilmente difficile. Eppure, nell'attimo in cui stringi al tuo fianco la persona che ami, il sesso diventa solo la corona per un qualcosa che in realtà si è già raggiunto. E allora l'orgasmo non è altro che una dichiarazione d'amore, i baci, i graffi, le carezze, non sono che parole espresse col corpo. Un amore può, e forse deve, essere sensuale e lussurioso. Dite e Lussuria rimarranno sempre parte dell'amore, ma il sesso da solo non li appaga più. O, almeno, a me piace pensarla così! Rimango convinta che gli uomini siano condannati ad amarsi nel sangue e nell'anima. Complimenti!
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Rif.Capitolo: 3
vamasa - Voto:
11/11/08 18:01
molto particolare e stravolgente.
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Rif.Capitolo: 1
sohi - Voto:
12/10/08 08:47
Molto bello sn curiosa di leggere il proximo,
continua ti prego!
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