UNA NOTTE DI FOLLIA
- Capitolo 1° -
Ogni personaggio della storia citato è di pura Fantasia
Questa storia non parla di amore...odio...avventura...ma solo di sesso.
I miei due protagonisti non hanno nome...non vogliono sapere la vita del partner vogliono solo una cosa da loro...
La storia incomincia in una stanza di un motel in mezzo al deserto dove nessun uomo sano di mente ci andrebbe per trascorrere la notte...ma loro due si. E' un poto ben lontano dalle loro città, nessuno sa di preciso dove si trova l unico modo per incontrarlo è andarci con la macchina e se avete fortuna vedere un cartello semi distrutto che indica il posto.
Ma ritorniamo ai nostri protagonisti.
Lei è una ragazza sui 24 anni sta scappando da una vita da provinciale che non le lasciava libertà e indipendenza...e si stava dirigendo alla metropoli più vicina per dare una svolta a se stessa.
Lui è un uomo di 28 anni, è il classico tipo mordi e fuggi, non sta nello stesso luogo per più di 3 giorni è uno spirito libero.
I due si trovano al bar di quel motel, lui seduto sul bancone lei seduta ad un tavolo.
La cameriera prende l ordinazione di Lei.
Lei: vorrei un cheesburger con patatine e una birra media, grazie
Cameriera: tra qualche minuto le porto tutto
La cameriera fa un grande sorriso e se ne va lasciando solo la ragazza nei suoi pensieri.
L'uomo al bancone però la sta fissando da qualche minuto, anche perchè nel locale ci sono solo loro due, accortasi di chi la guardava la ragazza cerca di non farci attenzione ma poi i loro sguardi come attirati si incrociano.
L'uomo fa un cenno di saluto per poi sorridere, la ragazza sorride e ricambia il cenno per poi rigirarsi.
La cameriera ad un tratto si mette tra la visuale dei due e porta l'ordinazione che ha richiesto poco prima.
Cameriera: è stato pagato già tutto buon appetito!
Leo: scusi...come già pagato?!e da chi!?
la cameriera la guarda in maniera torva come per dire " non è difficile arrivarci ragazza!"
Infatti non lo era. Lei riguardò verso l uomo che questa volta non c'era più...era scomparso.
Dopo aver finito la sua cena decise di andare nella sua stanza, quando arrivo davanti alla sua porta notò il ragazzo di prima che fumava davanti alla porta accanto.
Lei: ah eccola dove era finito!
Lui: mangiato bene?
Lei: si molto...e vorrei sdebitarmi per il suo gesto...che lo trovo inspiegabile!
Lui: lasci stare...volevo solo essere gentile...
Lei: non è da tutti questa gentilezza
Lui: sono un tipo pieno di sorprese!
Disse con un sorriso, la ragazza ricambia e infila la chiave nella porta per poi girare ed aprire.
Lei: ho preso una confezione di birre...mi fa compagnia?
L'uomo sorrise e spegnendo la sigaretta accetta l invito.
Dopo neanche la terza birra a testa i due si ritrovarono abbracciati a baciarsi in piedi di fronte al letto.
Le loro lingue danzavano nelle loro bocche fino ad esplorare ogni singolo angolo.
Lui oltre al bacio inizio con la mano a stimolare la parte bassa della ragazza lei non oppose resistenza...aveva troppo bisogno di quello...di risposta lei inizio a passare la sua lingua sul suo collo. Gli tolse la maglietta e notò che il ragazzo aveva fisico. Scese con la lingua sull'addome per poi finire sugli addominali per poi fermarsi all'inizio del linguine dove lui accenna ad un sussulto. Gli slaccia i jeans neri con i denti e poi si rialza per riprendere il bacio interrotto prima.
Lui mentre la bacio le leva la maglietta lasciandola in reggiseno, libera un seno dal reggiseno e stringe tirando il capezzolo delicatamente.
I due corpi ora sono lui seduto sul letto lei seduta su di lui con le gambe che gli cingono la vita.
L'uomo da quella posizione inizia a muoversi facendo strofinare i loro bassi ventri l'uno con l'altro.
In quella posizione lei avvolge in un abbraccio il corpo di lui e con le sue mani tocca la schiena conficcandogli le unghie, quando l'uomo le tocca il capezzolo lei ansima per il piacere, infine i due movimenti dei due corpi diventano un tuttuno.
La ragazza sposta allora, i capelli lunghi di lato lasciando scoperta una parte del suo collo e gli sussurra all'orecchio
Lei: che ne dici di un bel succhiotto?
La sua voce è bassa e ansimante.
Lui ride
Lui: un succhiotto si...ma non dove pensi tu!
L'uomo alza il corpo della ragazza facendo notare un incredibile forza, la stende sul letto e le toglie i pantaloni lasciandola in mutandine poi avvicina la bocca alla zona bassa di lei e quasi con sorpresa inzia a baciarla sull'interno coscia per poi arrivare sulla vagina e li inizia a succhiare all'altezza del clitoride contemporaneamente stringe e tira il capezzolo del seno scoperto.
Lei sorpresa ride dell'iniziativa ben sapendo del piacere che avrebbe provato...infatti ad ogni succhio il suo respiro diventa più pesante, ad ogni succhio la pancia della ragazza si alza e abbassa ad ogni succhio chiude gli occhi per frenare il piacere che le pervade il corpo, fino a che non si lascia trasportare da una scarica elettrica che la pervade facendola arrossire insieme ad un ansimo di piacere.
La ragazza dopo un attimo di smarrimento si alza sedendosi sul letto, lasciando in piedi l uomo gli toglie i pantaloni del tutto e lasciandolo in mutande.
Inizia con il suo viso a strofinarsi sul suo pene fino a rendersi conto della sua durezza...ed allora togliendogli del tutto i boxer neri lo prende tra le mani e inizia a giocarci.
L'umo una volta completamente nudo prende la nuca con forza virile della ragazza e le fa massaggiare i testicoli e giocare con il suo pene, avvicina piano piano il volto di lei al suo fallo per aumentare l'eccitazione, lei apre la bocca pronta ad accoglierlo. E così fa. Riceve delle spinte dalla presa di Lui e inizia a seguire il movimento lento e lineare, la lingua all'interno si muove sentendo ogni sapore che trova.
La ragazza prima succhia la cappella per poi riceverlo fino in fondo, su e giu, su e giu..avanti ed indietro, lui continua a spingere con la mano, lo spinge talmente in fondo da farla quasi soffocare quasi a fargli male.
La ragazza si stacca quasi subito e tossisce, ma non è sorpresa o spaventata...gli è piaciuto.
La ragazza allora, si mette in ginocchio sul letto davanti a lui e tira il suo corpo verso di lei ora lui è sopra a lei. Avvolge le sue gambe intorno al suo bacino e lo sente duro sopra di se, avvolge le sue braccia intorno al suo collo cercando un bacio che viene ricambiato, le lingue si intrecciano tra di loro.
Lui facendo scendere la mano destra le toglie le mutande facendola rimanere completamente nuda, sempre con la mano destra arriva all'interno coscia per poi toccare la sua vagina infine la apre con due dita. Il corpo di lui si abbassa e la sua testa torna tra le sue gambe e la sua lingua inizia a leccare per poi infilarsi nella vagina, dentro fuori, come se la penetrasse.
Mentre Lui fa tutto ciò la ragazza gli prende i capelli e quasi stringendo con forza tenta di resistere all'impulso di urlare...il piacere le pervade il dorpo...ancora più grande di quello precedente...sente la sua lingua bagnata entrare in lei...inarca la schiena fino a staccarsi da letto...più penetrava più il piacere di lei cresceva....infine non c'è la fece più...strozzò un urlo e ricadde con la schiena ansimando e completamente bagnata.
Lui le tolse l reggiseno aprì al massimo le sue gambe e pian piano batteva il pene sulla sua vagina quasi a stuzzicarla.
Lei lo voleva dentro di se...era bagnata e ansimava ancora...lo voleva tutto dentro e non aspettava altro.
Lei: fammi vedere di cosa sei capace!
Lui spinge il su pene tra le labbra della sua vagina per far entrare la cappella ma non lo inserisce tutto, gioca ancora facendo girare la cappella e spingendola dentro e fuori facendo un gioco vizioso. Lei sapeva perchè faceva così.
Lei: Spingi tranquillamente e mostrami la tua potenza...la mia verginità se ne è andata da un pezzo!
Sentendola come una sfida lui la alza in braccio e si fa avvolgere il bacino dalle gambe di lei.
Lui: vediamo se è sufficiente...
La prende per il bacino e spinge con un movimento pelvico contro la sua vagina penetrandola violentemente. Lei urla dal piacere e da tale violenza. La fa saltare innumerevoli volte, sempre più forte, sempre più forte...
La ragazza si sta tenendo al collo di lui, e i suoi ansimi diventavano un tuttuno con i movimenti...più lui andava veloce più lei ansimava, intanto la sua vagina si stava di nuovo bagnando.
Il ragazzo quasi insoddisfatto la prese e la fece cadere sul letto mettendola a 90, con forza prende il suo bacino e inceri il pene ancora una volta nella vagina e incominciò a spingere di nuovo ma con più forza, il pene andava in più profondità sempre di più sempre più a fondo...la ragazza si dovette aggrappare alla spalliera del letto per attutire i colpi, incomincio a lacrimare per il dolore che provava ad ogni colpo sempre più forte ma anche sempre più piacevole ed eccitante. Le mani di lei le facevano male da quanto stringeva la spalliera, ad un tratto inarcò la schiena quasi dritta e con la mano destra cerca di toccare il corpo di lui...voleva contatto...voleva essere toccata...
A quel punto Lui si stacca sdraiandosi sul letto e portando la ragazza sopra di lui...le tocco il seno....le bacio la bocca gli strinse ancora ma con più forza i capezzoli...il controllo ora era passato a lei.
Mettendosi sopra di lui prende il pene e lo indirizza nella sua vagina e una volta dentro inizia a cavalcarlo con movimento lento...la sua schiena è dritta e guarda il viso e il corpo di lui sotto di lei la cavalcata inizia ad aumentare...i suoi fianchi ondeggiano sopra di lui...dentro il pene si muove toccando le pareti e facendo eccitare e bagnare la ragazza ancora di più...il movimento aumenta e la cavalcata diventa più veloce, più veloce, ancora e ancora fino a non avere più controllo del corpo. Quasi senza forze si accascia sul petto del ragazzo e inizia a leccarlo...sempre muovendosi non restando mai ferma...
Lui: è arrivato il momento
Lei annuisce.
Lui si alza e riprende la posizione a 90, ma adesso impiega tutto le sue forze fino allo stremo...inserisce il suo pene tra le labbra della vagina e inizia a spingere...sempre più forte...sempre più in profondità...per avere più spinta la prende dalle braccia e spinge...spinge ancora...non si fermava...l orgasmo di lui era imminente e la foga che ci metteva lo faceva presagire...la ragazza ora stava urlando...ad ogni colpo l'orgasmo si avvicinava sempre più...ansimava e urlava chiedendo sempre di più...sempre più forza...
Lei: VIENIMI DENTRO...VIENIMI DENTRO....
Lui: AAAAAAAAAAHHHHHH...
L'orgasmo arrivò insieme...i due furono pervasi da calore, scariche elettriche e piacere che dal pene e dalla vagina pervasero i loro corpi
Il pene di lui continuava a far fuoriuscire sperma e la vagina di lei ne era colma, lo tirò fuori e con le ultime forze si accasciarono nel letto l uno di fianco all'altro, in quel motel sperduto nel mondo inconsapevoli di cosa il destino li attendeva.
|
|
