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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Death Note
Titolo Fanfic: ANCHE LA LUNA TRAMONTA
Genere: Sentimentale, Erotico
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: What if? (E se...), Lemon, Yaoi
Autore: francesina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/08/2011 13:44:00 (ultimo inserimento: 24/11/11)

" Light voleva essere, con Ryuzaki, come quando era venuto alla luce, vergognosamente nudo e con la sola voglia di amare. "
 
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FROM LIGHT TO RYUZAKI
- Capitolo 1° -

Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni, i fatti e i personaggi non sono esistiti o esistenti.






From: Imagay_thgiL@yahoo.com
To: HidechiRyuga4ever@gmail.com
Object: HI RYUZAKI I’M LIGHT, PLEASE READ IT
____________________________________________________



Tokyo, 12th March 2005, h 7:47 P.M.

Ryuzaki…Ryuzaki….Ryuzaki. Continuo a mormorare fra me e me il tuo – falso – nome, fino allo straniamento. Mi chiedo come ti chiami veramente, ma cosa importa ormai? A Kira servono due cose per uccidere una persona: il volto e il nome. Già, ma l’ultima cosa che farei nella vita è ucciderti. So che non mi credi. Pensi che sia tutta una messinscena per farmi benvolere da te, e di conseguenza liberarmi dal tuo sospetto che io sia Kira. Puoi pensare quello che vuoi, ma il mio corpo non mente, e lo sai. Pensi che abbia finto quando ho pianto, la terza volta che facevamo l’amore? Pensi che il mio stesso sesso sia un ottimo attore? La verità, Ryuzaki, è che tu mi sconvolgi. Mi hai chiesto più volte se non mi senta a disagio a desiderare un uomo. Io, Light Yagami, studente modello e di bell’aspetto, una famiglia esemplare alle spalle eccetera. Ma sai che ti dico? Non me ne fotte un cazzo di tutto questo. Tu non sei un uomo. Sei…non so nemmeno io come definirti, ma io ti adoro per quello che sei.

Ripasso mentalmente, come una nenia, il suono della mia felicità. La mia felicità sei tu, Ryuzaki. È la tua anima calma e indagatrice; è l’inchiostro dei tuoi capelli; è il cielo senza stelle racchiuso nei tuoi occhi; è il candore delle tue membra; è il respiro affannato del tuo piacere. Ryuzaki. Un suono agrodolce.
Ryu…sembra il miagolio di un piccolo felino, è il lato placido, calcolatore, infallibile di te. Un pensiero distorto mi si impone: Ryu…un rumore come di imbottigliatura – è la prima cosa che mi è venuta in mente, abbi pietà-. Un po’ come fece il tuo corpo quando scivolai dentro di te, nelle tue pieghe più segrete…per la prima, primissima volta. Tu tremasti. Cercai di non farti soffrire. Mi parevi un angelo.
Zaki. Tagliente, febbricitante. È la tua parte oscura, dura ad emergere. Si intravede nella tua incredibile cocciutaggine...
Ricordo che ero appena riuscito ad entrare dentro di te, e… Dio, sarei rimasto lì per sempre. Bollente, maledettamente stretto, umido, meraviglioso. Ma ero anche consapevole che, molto probabilmente, ti stavo facendo male. Stetti fermo, immobile, plasmato dentro di te. Il tuo indimenticabile primo vero gemito. Poi…iniziasti a muoverti diabolicamente tra le mie braccia, su e giù col tuo bacino sottile, e… Cristo, credetti di morire per la gioia. Mi guardavi, il viso lucido e arrossato, i capelli come serpenti neri sulla fronte. Il tuo adorabile sesso colava di continuo e premeva, premeva contro il mio ventre… Oh, Dio. Quel tuo ritmo…volevi che io lo seguissi, volevi che spingessi dentro di te, io che avevo paura di farti male mentre tu… volevi molto di più. … Zaki. È il rumore dei tuoi meravigliosi spasmi di piacere.

Esplosi dentro di te. Te lo ricordi? Una manciata di secondi…e anche io fui inondato dal tuo seme…Dio, era incredibile. Quel tuo sospiro di liberazione…non penso lo scorderò facilmente. Ci staccammo. Eravamo uno di fronte all’altro, distesi sul quel letto così anonimo. Quartier generale, piano 20. Avevi scelto quella stanza perché solo lì le telecamere riprendevano ma non trasmettevano al computer…spero. 7 Settembre 2005… sono patetico se ti dico che lo considero il più bel giorno della mia vita? Ad ogni modo, ti abbracciai. Non ne potevo più di guardarti solamente, anche se è comunque stupendo venire scrutato da quei tuoi occhioni neri, che sembravano però… tristi.

-Light, devi scusarmi.
-Scusarti? Ma che stai dicendo?
Ero già in allarme, se mi avessi detto che non sapevi perché ti eri concesso a me sarebbe stato orribile.
-Beh…ti ho macchiato. Scusa.
Ti strinsi più forte.
-Non hai nulla di cui scusarti…Ma proprio nulla.
Ti ricoprii il viso di baci.
-Anzi…spero di non averti fatto male, Ryuzaki.
-Solo un po’. È stato…molto bello.
Continuavo a baciarti, ora sulla nuca perlacea. Era un momento perfetto.
-Oh, anche per me.
-Light…
-Dimmi tutto.
-I-io…si vedeva tanto che sono inesperto?
-No. Ryuzaki… Non ti preoccupare.

In realtà, non immaginavo fossi vergine; solo un vago presentimento ,che era però stato subito smentito quando iniziasti a muovere il bacino in quel modo assurdamente sensuale. Ma dopotutto, nemmeno io ero mai stato con un ragazzo, quindi…
Ryuzaki, da quel giorno sono passati sei mesi e sono sempre più convinto che lo scopo della mia vita sia provare a smarrirmi dentro di te. Che tu mi creda o no, io ti amo.

Light Yagami





 
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VOTO: (2 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
Rif.Capitolo: 5
mewgul33 - Voto:
23/06/24 12:42
Ma che bella bellissima
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 4
montymort - Voto:
27/10/11 21:29
woooow!! moolto bella!! gradirei il seguito e più scene oseee;) forza gambateee e se è vero che il prossimo è very hot forzaaaa
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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