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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto Shippuden
Titolo Fanfic: UN HALLOWEEN MOVIMENTATO
Genere: Comico, Parodia, Giallo, Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Spoiler, OOC, What if? (E se...)
Autore: yameta62 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/10/2012 21:51:14 (ultimo inserimento: 01/12/12)

Siamo ad Halloween e i nostri eroi decidono di prendere parte alla festa del villaggio, travestendosi a loro piacimento, ma all'improvviso...
 
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LA FANTOMATICA FESTA DI HALLOWEEN
- Capitolo 1° -

Salve a tutti e benvenuti a questa speciale storiella che mi è venuta in mente in occasione dell’imminente festa di Halloween. Questa volta, diversamente dalle altre, mi distaccherò dalla storia principale in cui dedico tutte le mie energie fantastiche e cercherò di farvi divertire con una manciata di capitoli in cui i nostri eroi dovranno vedersela contro un complicato incantesimo che li ha trasformati nelle creature diaboliche della notte di Halloween. Come sempre, Naruto e i suoi amici si troveranno a risolvere il mistero.
Spero di aver solleticato un poco la vostra curiosità, se così è stato, allora andiamo avanti con la storia. Vi auguro una buona lettura!


Maledetto il giorno in cui si è voluta organizzare una festa di Halloween!


Per quella sera era stato tutto organizzato nei minimi dettagli. Ogni istante era stato calcolato affinché tutti riuscissero a catapultarsi aldilà della solita vita, fatta di tante fatiche, e vivere una finzione solo per una lunga sera.
Tsunade, il grande Quinto Hokage, aveva preso la decisione che ogni ninja del villaggio della Foglia aveva il diritto di svagarsi un po’, quantomeno per dimenticare le ultime tragiche vicende collegate alla battaglia contro Pain, la nascita della giovane Alleanza Ninja e il totale tradimento da parte di Sasuke.
A causa di questi fattori, infatti, l’Hokage aveva preteso che i più coinvolti partecipassero all’evento e si divertissero; pena una seduta di massaggi fatti da lei in persona (che in quanto a dolcezza era pari solo alle manie di vivisezione di Orochimaru). Tale minaccia aveva convinto tutti e reso il vestirsi da mostri e pupazzi immaginari una moda collettiva che rallegrava moltissimo il capo villaggio.
«Stasera filerà tutto liscio come l’olio» dichiarò la principessa delle lumache dal suo ufficio. Per l’occasione, anche lei aveva deciso di prendere parte alla festa, camuffandosi in un’accattivante strega dal grande cappello a punta, il mantello nero e il corpetto striminzito che metteva in risalto il prosperoso seno.
Al suo fianco, l’impacciata Shizune mostrava il proprio disappunto, travestita da ancella romana «Ma che ho fatto di male, signorina? Doveva proprio costringere anche me a vestirmi?»
«Smettila di lamentarti, Shizune! Se non metti in mostra la mercanzia in quest’occasione, rimarrai nubile a vita!» la rimproverò l’altra.
Turbata da quella terribile prospettiva, un po’ la segretaria dell’Hokage riuscì a farsi forza e a sopportare la vergogna, poi venne trascinata sull’uscio della magione per entrare nella mischia.
«Coraggio, Shizune! È ora di fare scalpore!» tuonò eccitata la principessa delle lumache.
Shizune, dal canto suo, iniziò a pentirsene.


Era da mezz’ora che aspettava tutta sola e stava iniziando a innervosirsi al sol guardare gli altri gruppetti attorno a lei, festeggiare gioiosamente, mentre moriva dalla noia. Vestita nel suo abito da bambola in terracotta, il nocciolo della pazienza di Sakura Haruno era ai minimi storici: i suoi compagni di squadra erano in ritardo, non aveva sentito nessuna delle sue amiche, le quali sembravano essersi volatilizzate e non aveva visto nessun volto familiare nella zona, fatta eccezione del maestro Gai che si aggirava per le strade vestito da tartaruga ninja e con la quale preferiva starne lontana.
“Quei due imbecilli, se arrivo a prenderli li gonfio per le feste!” pensò rabbiosa, durante quella lunga attesa.
«SAKURA!!»
Quando sentì la voce assordante di Naruto, si voltò immediatamente verso di lui, scuotendolo con forza per la troppa rabbia. Nemmeno Sai si salvò dalla furia della bambola assassina.
«Dove diavolo eravate finiti, razza di idioti?! Vi pare il modo di far aspettare una signorina indifesa da sola per tutto questo tempo?!»
Entrambi i componenti del team notarono quanto fosse contraddittorio che si definisse indifesa, data la violenza con cui li stava punendo, tuttavia, per la loro incolumità, vollero trattenersi dal farglielo notare.
«Scusaci, Sakura. Il fatto è che Naruto non voleva finirla più di mangiare ramen» disse Sai, che osteggiava il perfetto vestiario da mummia con bende e carta igienica; il pessimo risultato, ottenuto dal farsi consigliare da Naruto.
Non è che poi questi (sempre a parer di Sakura) fosse tanto meglio con il suo ingombrante costume da volpe obbligatoriamente arancione.
Il biondo, comunque, provò a scusarsi «Suvvia, Sakura… Ho finito una sessione di allenamento con il maestro Kakashi e stavo morendo di fame… E poi tu avevi detto che saresti stata in compagnia di Ino?».
«Non nominarmi quella lì! Sa fare bidoni peggio di voi!» sbottò la rosa.
Sebbene fosse nervosa, la particolarità del carattere di Sakura permetteva ai suoi due compagni di farle cambiare facilmente umore, se le promettevano di offrire qualche pietanza di cui andava particolarmente ghiotta: un trucchetto che Jiraiya era solito usare con Tsunade e che Naruto aveva trovato molto prezioso ai propri fini.
L’Uzumaki ne approfittò subito «Senti, Sakura. Ho visto alcune bancarelle di ottimo anko speziato, che ne dici se ne andiamo a prendere qualcuno?»
D’un tratto, la rosa sorrise «Mi pare un’ottima idea!»
Naruto e Sai si scambiarono uno sguardo denso di perplessità; sollevati, affiancarono colei che li comandava a bacchetta e si prepararono mentalmente a sborsare fior di quattrini per le ghiotte fantasie della ragazza. Passarono per diverse bancarelle e mangiarono leccornie di qualunque tipo.
Finché Sakura domandò «Dove sono andati a cacciarsi il maestro Kakashi e il capitano Yamato? Li avete visti?»
Prima che i due compagni potessero rispondere, ecco che il primo nominato fra i due salutò la ragazza, cogliendola di sorpresa alle spalle «Buona sera!»
«Ma… Maestro! Mi ha fatto prendere un colpo!» tuonò la rosa, prima di soffermarsi con perplessità di fronte al costume indossato da questi.
Kakashi aveva deciso di essere originale: si era travestito da spaventapasserii!
«Allora, ragazzi, come sto’?» chiede l’uomo.
«Veramente, maestro, non mi sembra tanto diverso dal solito» ammise con franchezza l’Uzumaki con una sonora risata; era proprio così: Kakashi si era semplicemente limitato a sostituire la giubba da ninja con una vecchia giacca da contadino che aveva riempito con qualche filo di paglia; inoltre aveva sostituito il copri-fronte con una benda qualunque e indossato un cappello di paglia.
L’argenteo ci rimase un po’ male per quel commento «Tu dici? Nemmeno tu sei stato tanto originale… Andiamo, una volpe?»
«Ehi, era l’unico costume arancione che ho trovato!» ribatté il biondo.
Il ninja-copia sbuffò «Beh, sempre meglio di quello di Yamato» e indicò il malcapitato utilizzatore dell’arte del legno con indosso una pesante armatura da cavaliere medioevale.
Una volta fermatosi di fronte agli allievi, l’uomo alzò la visiera, mostrando il viso sofferente «Salve, ragazzi».
«Ma capitano, come diavolo si è conciato?» domandò la ragazza vestita da bambola.
Il capitano sbuffò «Lasciamo perdere, è una lunga storia…» in seguito Kakashi spiegò loro che al povero sfortunato era toccato mettersi addosso quella tortura infernale, a seguito di una scommessa persa proprio contro lo stesso Kakashi.
«Dai, capitano! Ce lo dica, su!» insistette Naruto curioso.
Yamato però non volle «Non si può, Naruto. Sono faccende private».
Deluso, l’Uzumaki si rivolse all’argenteo, ottenendo la medesima risposta, il che lo rendeva ancora più attratto dallo scoprire che cosa quei due stessero nascondendo ci così misterioso.
A un certo punto, Sakura tirò via l’Uzumaki e il ninja della Radice con la tipica irruenza, per condurli nel luogo da lei desiderato; aveva visto qualcuno con cui doveva assolutamente parlare e ottenere valide spiegazioni.
«Caspita…» commentò Kakashi nel continuare a sentire le urla disperate dei due allievi da lontano «… Sakura sta diventando sempre più brutale ogni giorno che passa. Non invidio proprio chi avrà il coraggio di sposarsela».
Yamato concordò «Lord Jiraiya aveva ragione: lady Tsunade ha forgiato una perfetta copia di sé stessa».
Il suo interlocutore sospirò «Ah, beh. Problemi di Naruto e Sai. Per questa sera ce ne staremo tranquilli. Niente Naruto, niente Gai che scoccia con le sue sfide, niente di niente».
Proprio a condizione di ciò, al manipolatore del legno venne automatica una domanda «Hai proprio bisogno di trovarti una ragazza. Mi stai mettendo paura».
«Adesso ti ci metti anche tu?!» tuonò seccato l’uomo. Naruto e Sakura non facevano altro che ricordargli che era ancora single a trent’anni suonati, ma che poteva farci lui se non aveva ancora trovato quella giusta?
Che poi fosse sempre a leggere libri porno non aiutava affatto a conquistare le donne, sebbene fosse ritenuto uno dei ninja più affascinanti del villaggio (dovuto soprattutto all’aria di mistero che suscitava nell’estraneo: tutte desideravano scoprire che volto avesse Kakashi Hatake).
Yamato voleva fargli notare proprio questo.
Kakashi, dal canto suo, se ne uscì con la solita scusa «Non capisci, Tenzo. La maschera è un simbolo, non posso semplicemente togliermela via: è una parte di me» una pausa, attua a riflettere su un particolare punto «Ma poi, anche tu sei nella mia stessa situazione!»
Giunto a quel punto, l’altro dovette dargli corda e accettare il fatto che, a differenza di lui, non aveva scusanti «Dai, andiamo a farci qualche bicchierino, prima che Gai ti trovi» alle volte era meglio lasciar perdere con certe discussioni.


Chissà perché, quella sera il suo umore aveva sbalzi così frequenti da far invidia persino a una donna in dolce attesa che torturava chiunque purché le proprie insensate voglie venissero soddisfatte. Probabilmente dipendeva dal fatto che, alzatasi male il mattino, Sakura sapeva che nel giorno che l’attendeva non ne sarebbe andata dritta nemmeno una.
Qualche volta si fermava a pensare se Naruto e Sai si stufassero dei suoi modi e la mandassero al diavolo; altre volte, invece, dava la loro amicizia per scontata, anche se non era molto sporadico quando li picchiava. In quel momento, tuttavia, aveva una gran voglia di menar le mani; l’unica fortuna per i suoi compagni di squadra fu che la sua furia aveva già a chi indirizzarsi: Ino Yamanaka.
La persona in questione era stata individuata dalla rosa, mentre si aggirava tranquillamente per le strade del villaggio, nel suo completo da cappuccetto rosso; come al solito, era affiancata dagli affiatati Chouji e Shikamaru, i quali indossavano rispettivamente un vestito da vichingo e da conte Dracula.
Non appena le due si ritrovarono faccia a faccia nel villino sottostante alla fiera, esplose il battibecco.
«TU, LURIDA TRADITRICE!» tuonò per prima Sakura.
Ovviamente, anche se non sapeva il motivo di tanta furia, Ino rispose a tono «CHE DIAVOLO VUOI, FRONTE SPAZIOSA?!»
Il confronto.
«C’è che hai osato darmi buca, ecco cosa!» rispose la ragazza vestita da bambola.
«Io non ho fatto proprio niente, cretina!» si difese la bionda, la quale poi contrattaccò «È colpa tua e delle tue fissazioni se mi hai fatto perdete tempo. Semmai sei tu quella che ha bidonato!»
Parole che fecero imbestialire di più la ragazza, tanto che, per sfogare la rabbia, afferrò il primo malcapitato (nel suo caso Naruto) e iniziò a strozzarlo «Sa… Sakura!! Ma che c’entro io!!!»
«Io sono una persona seria e puntuale, non l’avrei mai fatto, Maialino che non sei altro!» tuonò.
La Yamanaka la imitò, strozzando il povero Shikamaru «Ti ho già detto che non mi devi chiamare così, Fronte spaziosa!»
«Perché tutte a me?» disse in sottofondo il Nara.
La discussione fra le due scatenate andò avanti per un’ora abbondante, nella quale Chouji riuscì a convincere le due a non usare i loro amici come punching ball e vedersela per conto proprio. Il resto della lite i quattro ragazzi lo trascorsero seduti sulle panchine attorno alle due a mangiucchiare.
«Certo che ne hanno energie da vendere…» commentò il Nara fra un morso e l’altro al suo panino.
L’Akimichi era già al suo secondo kebab «Io credo che si divertano in fondo».
«L’importante è che non ci mettano più in mezzo… La mascella mi fa ancora male» si lamentò l’eroe del villaggio.
Il resto, il tanto atteso fenomeno soprannaturale che tutti attendevano con ansia. Un istante fatto da mille azioni simultanee: le urla delle due ragazze, i loro commenti, le risate della gente, le miriadi di conversazioni fatte da altri, in diversi mondi, in opposte o simili situazioni.
Fu un urlo a rompere quel delicato equilibrio, scatenando così il caos. Naruto e i suoi amici non ebbero il tempo nemmeno per rendersene conto che, quando le due amiche/rivali si furono acquietate, fu compito loro far notare le prime anomalie.
Innanzi tutto, entrambe urlarono.
«Ma che cosa le è preso?» si domandò l’Uzumaki.
«Magari avranno visto un fantasma» replicò Sai dubbioso. Quando però si voltò verso l’amico, anche lui ebbe qualcosa da ridire; prima, però, cacciò un urlo «Ma che diavolo ti è successo, Naruto?!!»
Ben presto, si sarebbero resi conto che non era solo il ninja biondo il problema.


NOTE
i. È un gioco di parole. Per coloro che non lo sanno: Kakashi, in giapponese, vuol dire proprio Spaventapasseri.


L'angolo dell'autore:

Allora, cari lettori, sono riuscito o no a suscitare il vostro interesse? Spero proprio di si, anche se il capitolo è insolitamente corto e non è successo nulla di particolare, sennonché spiegabile. Certo, le modalità dello sconvolgimento della tranquillità sono veramente anomale e spiegate poco chiaramente, ma si tratta solo di una tattica, nella speranza che siate interessati a scoprire che cosa sia successo, come, quando e perché.
Spero proprio che, nel prossimo capitolo, riesca anche a strapparvi qualche sorriso.
Detto questo, vi ringrazio per la lettura e vi saluto per il prossimo capitolo!
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (14 voti, 18 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 18 commenti
Rif.Capitolo: 4
yameta62
06/12/12 21:15
Mi spiace deluderti, Yuki-chan, purtroppo ho deciso che Sasuke non ci sarà nella storia; rischierei di dilungarmi più di quanto non abbia già fatto.
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Rif.Capitolo: 4
yuki21 - Voto:
06/12/12 17:00
Il bendato continuò «Il trono oscuro fa fighi, quello bianco è per le pippe, giusto?»...dai, divertentissima come battuta! Domanda? Sasuke appare in questa storia? Solo curiosita` di sapere a quale personaggio lo identifichi. Vediamo se riesci a concludere la storia col prox capitolo o no. Buona fortuna!
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Rif.Capitolo: 4
mosterdragon - Voto:
05/12/12 00:53
si divertente!
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Rif.Capitolo: 4
kisame999 - Voto:
02/12/12 13:51
bella storia!
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Rif.Capitolo: 4
yameta62
01/12/12 16:18
Non penso proprio, anche perché ci sono solo Tobi, Kisame, Zetsu e il team Taka che non si cagano di striscio. Mi interessava solo Tobi.
Cmq, guarda che ho aggiornato anche l'altra storia.
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Rif.Capitolo: 4
f9v5 - Voto:
01/12/12 13:14
Tranquillo, so già di quella storia dello spoiler(Kishimoto mi ha distrutto un mito!).
La storia procede veramente benissimo ma...si vedranno gli altri dell'Akatsuki(quei pochi ancora vivi, s'intende)?
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Rif.Capitolo: 3
yuki21 - Voto:
19/11/12 18:25
E così Lord Shika vuole conquistare le tenebre e Konoha...Kami che risate! La parte di Gai con Rock Lee è esilarante! E mi piace che tu ci abbia messo dentro anche personaggi minori come Ayame e il padre di Sakura. Davvero divertente, sono contenta che tu l'abbia aggiornata.
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Rif.Capitolo: 3
f9v5 - Voto:
13/11/12 14:09
Accidenti, in questo capitolo c'erano tantissime motivazioni per scoppiare a ridere.
Senza offesa Shika, ma se avessi davanti tre come Hana, Ten Ten e Ayame non mi limiterei a succhiargli il sangue.
Bisogna riconoscere che Tsunade è bravissima ad organizzare strategie(da notare sarcasmo ^_^).
Continua così, sensei, vai alla grande!
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Rif.Capitolo: 3
mosterdragon - Voto:
13/11/12 00:21
povero me!
non stò più in piede dalle risate.
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Rif.Capitolo: 2
darkshadow01
07/11/12 11:28
sinceramente, questo capitolo è davvero divertente, riesce a mettere il sorriso... Questa storia è molto simpatica, e sono curioso di vedere come continuerà...

Però devo dire che me lo aspettavo che naruto sarebbe andato con Hinata, in questo sei diventato un po' prevedibile XD

vabbè aspetto con ansia sia il capitolo di questa storia che di quell'altra...

Un saluto Drakshadow
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...continua nelle pagine numero:
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