QUANDO MENO TE L'HO ASPETTI
- Capitolo 1° -
Premetto con il fatto che ho già una NaruHina in corso ma questa mi è uscita così di botto e non potevo non pubblicarla ^^
Beh che dire spero che possa piacere e ricevere tanti commenti
Baci da issy93 e buona lettura
ps:Naruhina is fight
E passata ormai una settimana dallo scontro con Pain e tutto ciò che n'era conseguito. Hinata camminava tranquilla per le strade del villaggio conscia che per un po' le cose si sarebbero mantenute così. Sa benissimo che nonostante Naruto abbia sconfitto Pain la pace non durerà per sempre ed proprio per tale motivo che Hinata vuole parlare con Naruto faccia a faccia. Dopotutto si era ormai dichiarata e quindi era ora che parlasse con lui a tu per tu. Insomma voleva avere una risposta in merito alle sue parole da Naruto. Il punto però, era dove poter trovare il bel biondino? Da qualche tempo a questa parte sembrava proprio che l'Uzumaki per una scusa o per l'altra evitasse la Hyuga, come se la ragazza in qualche modo lo mettesse in agitazione. Che le parole dette da lei avessero creato subbuglio nel cuore del giovane eroe? Che finalmente il ragazzo avesse aperto gli occhi? Nessuno lo poteva sapere, ma sicuramente qualcosa tra quei due era cambiato. E il fatto che Naruto si tenesse a distanza da Hinata era una prova più che valida.
Quel giorno a Konoha il sole splendeva alto nel cielo, l'aria era fresca e frizzante e la temperatura non era né troppo calda e né troppo fredda. In poche parole quella era una giornata perfetta sotto ogni punto di vista la si guardasse. Hinata era appena uscita di casa con lo scopo di farsi una bella passeggiata, e, perché no con la speranza di trovare Naruto in giro per il villaggio e potergli finalmente parlare. Camminando, non si era accorta di essere arrivata davanti all'accademia ninja, e subito il suo sguardo cadde sull'altalena dove tante volte da piccola aveva visto Naruto, forse Hinata se n'era già innamorata quando lo vide la prima volta dondollarsi su quell'altalena tutto solo, isolato da tutto e tutti. Presa da moto di malinconia Hinata si avvicinò all'altalena e vi si accomodò sopra iniziando a dondollarsi un po'. Non era la prima volta che Hinata si metteva seduta sopra quell'altalena, lo aveva fatto un sacco di volte, fin dal primo momento in cui aveva capito di provare qualcosa per Naruto. Per lei stare lì sopra era come sentirsi un po' più vicina a lui. Persa nei suoi pensieri Hinata non si era accorta che l'oggetto dei suoi pensieri le si era avvicinato.
"Ehm, scusi bella signorina? Che ci fa sopra la mia altalena?" disse Naruto attirando l'attenzione su di sé della giovane Hyuga. A differenza di quanto avevano potuto pensare gli altri Naruto non evitava Hinata perché non la ricambiava certo neanche poteva dire di essersene innamorata da un giorno all'altro, più semplicemente evitava di farsi vedere da lei perché prima voleva chiarirsi le idee. E ora proprio perché aveva finalmente fatto pace con se stesso che Naruto aveva deciso di voler parlare con Hinata, mai avrebbe immaginato di trovarla proprio lì, seduta su l'altalena dove tante volte da piccolo si era ritrovato da solo.
"N-Naruto!" per lo stupore di trovarselo davanti con il suo solito sorriso Hinata riuscì solo a pronunciare il nome del biondino.
"Bella serata vero, Hinata?" disse Naruto, regalando alla ragazza una di quei suoi sorrisi che tanto le piacevano.
"Ah s-si infatti proprio una bella serata" rispose Hinata.
La ragazza non poteva crederci ora che aveva Naruto davanti a se per parlare di ciò che gli aveva dichiarato ecco che la sua timidezza faceva capolino, sapeva che con Naruto doveva aspettarselo, però aveva anche pensato <beh se sono riuscita a dirgli ti amo, potrò intavolare una discussione con lui senza balbettare o per le meno arrossire no?!> e invece no, proprio non ci riusciva a essere naturale con lui davanti, ne tanto meno se la guardava con quei suoi occhi azzurri che le piacevano da impazzire.
"Sai ti stavo giusto cercando" disse Naruto con un lieve rossore in volto
"Ah davvero e come mai?" chiese Hinata sorpresa
"Beh volevo parlarti, diciamo di una certa, ehm, come dire faccenda" rispose Naruto
La Hyuga dentro se stessa pensò <qui due devono essere le cose o qualcuno da lassù è stato ad ascoltare le mie preghiere e le ha esaudite oppure il ragazzo qui i fronte a me ha finalmente aperto gli occhi!> mentre a Naruto disse:" Ah davvero?! E di cosa dovresti parlarmi?" chiese Hinata facendo la finta tonta, anche se in verità una mezza cosa se l'immaginava
"Beh volevo parlarti riguardo quelle parole che mi hai detto durante lo scontro con Pain, so che sono passati un po' di giorni e forse tu in questi giorni hai pensato che io ti evitassi, ma devi sapere Hinata che la prima volta che mi sento dire ti amo da una ragazza, e, se poi quella ragazza sei tu… Beh ti basti sapere che mi hai messo una gran confusione in testa…" Naruto non poté finire il suo discorso perché Hinata con la sua voce delicata lo aveva interrotto
"Ho c-capito N-Naruto non c'è bisogno che tu continui" disse la Hyuga facendo per alzarsi ma subito Naruto la prese per un polso è disse: "No resta qui Hinata, e lasciami finire non è come pensi tu. Allora dov'ero rimasto? Ah sì, giusto! Bene come ti stavo dicendo in questi giorni sono stato molto confuso, ma ho anche avuto modo di pensare, sai all'inizio mi chiedevo come io potessi piacerti poi a mano a mano nella mia mente ritornavano a farsi vivi dei ricordi di te e me da ragazzini, e pian piano durante i giorni mi rendevo conto di quanto fossi stato subito a non accorgermi del tuo interesse nei miei confronti. Hinata io non sono molto bravo nelle faccende di cuore, basti pensare che sono corso dietro a una ragazza con cui non avevo una minima possibilità senza accorgermi di chi in silenzio mi guardava e amava. Quindi dopo giorni di riflessione vorrei chiederti ti va di frequentarci? Te lo chiedo perché provo uno starno sentimento nei tuoi confronti e vorrei tanto capire se solo un' infautazione come dicono in molti o è amore, tu che ne dici? Concluse infine Naruto
Se in quel momento Hinata si fosse trovata da sola nella sua camera quasi sicuramente avrebbe urlato, saltato e gioito dalla contentezza ma si limitò a fare uno dei suoi timidi sorrisi e a rispondere:"Naruto non so che dire mi hai spiazzata, ma se questo quello che vuoi per me non da alcun problema, anzi sono felice di questa tua decisione"
Hinata quasi si stupì di se stessa, o quel giorno era il suo giorno "fortunato" oppure per la prima volta e finalmente anche era riuscita a parlare a Naruto senza balbettare e il che era da scrivere da qualche parte. Dal canto suo Naruto invece era felice che Hinata avesse accettato la sua proposta, visto che voleva proprio capire cosa provava per la ragazza davanti a lui
"Bene allora se per te va bene ti va di farti un giro per il villaggio con me? " chiese Naruto
"In verità se non ti dispiace vorrei restare ancora un po' qui mica è un problema per te? "
"Certo che no, dì la verità hai paura che ti freghi il posto sull'altalena eh eh"
"N-no ma cosa vai a pensare tes… Ehm Naruto è solo che quando mi siedo qui io mi sento più libera e vicino… A te" disse Hinata per poi abbassare il viso che le s'era imporporato
Naruto invece rimase molto sbalordito dall'affermazione della corvina e disse: "Potrei sapere come mai questa semplice altalena ti fa stare così… Bene? "
"Non so come spiegartelo e qualcosa che mi nasce da dentro, non so e come se ogni volta che mi siedo qui" Hinata si interruppe un attimo per indicare l'altalena e poi continuare: "rivedessi il momento in cui ti vidi la prima volta, e mi vengono in mente tutte le cose che avrei voluto dirti quel lontano giorno, ma vuoi per una cosa o per un'altra o meglio per colpa mia non riuscì a dirti" disse Hinata
"E cosa avresti voluto dirmi precisamente?" chiese Naruto la cui mente gli proiettava delle immagini di un lui bambino che fissava una strana bimba dagli occhi alquanti strani ma allo stesso tempo dolci e sinceri
"Che sarei diventata tua amica, e che da quel momento in avanti non saresti più stato solo. Peccato che alla fine non te lo ho mai detto" disse Hinata con una punta di tristezza che non sfuggì a Naruto
"Vabbè ormai quel ch'è stato è stato. E poi può darsi anche che tu diventi qualcosa di più di una semplice amica chi lo sa? Ora scusami ma io devo andare, Sakura, Sai e il maestro Kakashi mi stanno aspettando al campo 9. Beh se ti va domani possiamo incontrarci all'Ichikaru per parlare un po' ok? Io ora vado ciao" detto ciò Naruto fece una cosa che non aveva mai fatto neanche con la sua compagna di squadra Sakura diede un bacio sulla guancia alla corvina che la fece arrossire di botto per poi andarsene. Quasi sicuramente per Hinata quel giorno fu uno dei più felici della sua vita e qualcosa le diceva che non sarebbe stato in uno dei tanti...
To be continued
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