Storia scritta in un momento di tristezza...parla dei sentimenti, dei pensieri e delle debolezze della ciurma più fantastica...
Conclusa: No
Fanfiction pubblicata il 24/02/2004 21:15:07
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CAPITOLO UNICO: RIFLESSIONI
Rufy:
Mare.
Quanto é bello, così rassicurante...
eppure....
lo sento come una prigione...
Il tramonto é davvero fantastico. Con tutti quei colori, dal rosso all'arancio...
Come i suoi capelli.
Ma cosa diavolo penso?
Questa é la più grande recita della mia vita...Ma non posso gettare la maschera...
Un attore deve essere come i suoi fan lo richiedono.
Non posso deludere i miei amici.
Ridere, ridere sempre...questa é la regola. Il cuore che sanguina deve sorridere, io devo sorridere, il mare che c'é nei miei occhi deve sorridere. Solo nel profondo dell'anima posso permettermi di piangere. Xché le lacrime non mi appartengono...xché nessuno le capirebbe....xché tanto, non servono a nulla...
Chi non riesce a cogliere i pianti silenziosi, ignora quelli con le lacrime...chi ha bisogno di parole non é che un povero sordo in un mondo che grida, canta, piange e ride....
Ma il sordo va' per la sua strada, xché non sente che qualcuno invoca il suo aiuto...
Amici...
Aiuto...
Dovete aiutarmi a togliermi questa maschera...xché vivere con questo peso é orribile....vi prego, aiutatemi....
Io non sono un Dio, non sono una roccia senza emozioni...sono solo un uomo, un ragazzo, con le sue paure, le sue insicurezze, le sue lacrime ed i suoi sorrisi...
Sono solo, semplicemente, Monkey D. Rufy
Ace:
Tramonto.
Dalla mia cabina si vede benissimo il sole che bacia il mare...
é così...così...non riesco a dirlo, é troppo fantastico per poter essere descritto a parole.
Sorrido....
Forse il primo vero. Vero? Bhé, nella mia vita le possibilità di sorrisi sinceri sono ben poche. Tutti i giorni, le ore, i minuti, i secondi trascorsi a ignorare il dolore dell'abbandono, a ridere, recitare se stessi o il proprio modello, imparare a dire "VA TUTTO BENE", quando sulle ciglia sono già ammassate le lacrime, che alla fine non escono mai. E poi consolare gli altri se sono tristi, ridere e sentirsi dire "COME FAI AD ESSERE COSì ALLEGRO?"Con sguardi ammirati, mentre dentro ti senti morire...
Ma cosa puoi fare? Non puoi lasciare lo spettacolo della tua, vita, gettare la maschera non é proprio possibile!
Abbandonato...dal proprio padrecon un fratellino da crescere...cosa che non ho fatto neanche molto bene...ha il mio stesso vizio...o pregio, dipende dai punti di vista...recita. Recita sempre...
Quando mangia, ride, scherza, ama....
Già, perché forse non se n'é accorto nessuno ma io so che vuole molto bene a quella ragazzina con i capelli rossi....e anche lei é legata a rufy, ma ama lui...oppure la maschera che porta sul volto?
Ormai é diventato una specie di vizio...anche con me, il suo fratellone, non é più sincero...
Quando ci affronteremo sul campo...
Almeno lì riusciremo ad essere noi stessi?
Oppure reciteremo ancora ed ancora....
fino a che, stanchi, ci accasceremo al suolo, con il cuore serrato e pesante..e forse, in quel momento, capiremo di aver sbagliato tutto?...e le maschere cadranno?....
...forse....
Ora sei seduto sulla polena, guardi il mare...
...é bello, vero?
Chissà se riuscirò mai a dirti di smetterla di imitare te stesso, o meglio...di imitare me....xché io sono solo un uomo Rufy, non un essere immortale, un mito o che cos'altro....
sono solo un uomo...tuo fratello...Portuguese D. Ace.
Nami:
Che tramonto! Nel cielo si vedono già le prime stelle....sono così luminose...proprio come i suoi occhi, gli occhi del mio capitano....più li guardo e più vedo il mare, la voglia di esplorare luoghi sconosciuti, sono così profondi, così scuri...così sinceri e bugiardi allo stesso tempo...perché, da brava ladra, so riconoscere quando qualcuno mente...e tu non hai speranze Rufy, come attore fai pena....io me ne sono accorsa sai?
Vedo che silenziosamente piangi...e io vorrei aiutarti, chiederti il motivo di tanta tristezza....ma ho paura che tu non voglia far cadere l'immagine che ti sei creato....Perché fai così, Rufy? Ti senti più sicuro? Credi che ti vogliamo più bene? Ma noi ti amiamo così come sei, triste, allegro, con le lacrime o con i sorrisi....perché é meglio una risata sincera che una forzata. E non credere di potermi ingannare, perché vedo se il mare nei tuoi occhi é azzurro o nero, non so se vorrai confidarti con me, non so neanche se riuscirò mai a consolarti, o capirti fino in fondo...sono solo una navigatrice, Rufy, non posso fare miracoli, xché non sono nient'altro che Nami...ma se vorrai, io sarò la TUA Nami...tua, tua e di nessun altro...xché io ti amo, ti amo con tutto il cuore...e non importa se qualche volta sarai triste e avrai voglia di piangere...tu sarai sempre il mio capitano, il mio mito, la persona che amo....sarai sempre il MIO Rufy!
Zoro:
Il cielo é rosso....
come il sangue, il tuo sangue Kuina.
Già, non ne parlo mai...anzi, cerco anche di non pensarci....eppure tu sei sempre lì, in fondo al mio cuore, pronta a farmi male.
A volte dimentico che esisti, rido e mi diverto come se nulla fosse ed é proprio a quel punto che tu cominci a tormentarmi, Kuina. Avevi due occhi neri stupendi, anche quando erano bagnati di lacrime. Eri splendida, come una creatura della notte, venuta per stregarmi...sei il mio sogno, il mio incubo. Quando ti penso tutto il mio corpo freme di piacere, poi penso che sei morta...che non tornerai più...ricordo la tua mano nella mia, strette in quella promessa....e subito dopo la stessa mano che giaceva immobile, fredda e rigida, quella che io stringevo gelosamente e che ora era stretta nell'abbraccio della morte....sono geloso sai? Lui, l'uomo vestito di nero con la falce può averti tutta per se...e io no. Io, Zoro, quello che più di tutti aveva bisogno del tuo sorriso...ora é qui a rimpiangerti....Kuina...perché non sei qui? Io ti amavo, sai? Anche se ero solo un bambino con le spade di Bambù...ma anche adesso non sono molto cambiato...sono sempre impotente....anche se diventassi il più forte, che servirebbe? Non torneresti da me...non ritornerai mai....ma io non posso fare di più, Kuina. Sono solo un uomo....
Sanji:
C'é una bella brezza...
Il mare é calmo, il cielo é giallo ed arancione, riesco già ad intravedere qualche stella...Vedo anche te, Nami. Sei seduta sulla tua sdraio, fissi il sole, che ancora é schiavo di un tramonto...a chi pensi, Nami? Tu sei qui, il tuo corpo é qui, ma la tua anima é altrove, vero? A chi pensi, miapiccola fata? Ancora a lui, giusto? Colui che ha il tuo cuore in mano e neppure lo sa...ma perché ami Rufy e non me? Posso finalmente sentire il mio cuore, sai? Mi sta urlando di prenderti, baciarti ed urlarti il mio amore...
Perché questo é quello vero...non é la solita cotta da due soldi, come quella che avevo x Bibi, o Roxan o chissà che altra....x la prima volta sento di desiderarti veramente, fino in fondo! Continuo a provarci con tutte, é vero, ma questa é la mia natura, non posso farci niente...eppure mi diverto a stuzzicarti, xché spero sempre di vedere una qualche scintilla di gelosia nei tuoi occhi...ma mai che succeda...quando c'era Bibi e io tentavo di sedurla, ricordo che mi fissavi arrabbiata ma mai invidiosa...invece quando la principessina si appiccicava a Rufy, allora si che ti vedevo fremere di rabbia...che buffa che eri! E io ridevo sempre, anche se in realtà avrei gettato il capitano in mare....so che é brutto da pensare, ma quando sei cieco d'amore non corrisposto tutto ti sembra possibile....so che non riuscirò mai a conquistarti, ormai hai donato il tuo cuore, allora é meglio che io continui la recita del " buon amico don giovanni", ma non dimenticherò l'amore che provo per te, né riuscirò a non voler ammazzare il capitano quando non capisce la fortuna che ha auto...xché io non sono un Dio, Nami....non posso perdonare sempre...xché, ricordatelo Nami, dietro questa maschera, c'é solo Sanji....
Usop:
Che tramonto...
Mi ricorda la mia isola..e mi ricorda te, Kaia...eri così bella, anche se avevi il viso pallido come la neve....per me eri la creatura perfetta....e lo sei ancora, c'é una parte di me che é rimasta lì con te...questo amore, Kaia, non é una bugia...ti ricordi quante te ne raccontavo? Non ci credevi mai, ma i tuoi occhi erano così allegri, spensierati, in quei momenti!! E quando ti vedevo così, non potevo fare a meno di essere felice....quante volte mi sono arrampicato su quell'albero per guardarti! Mi bastava anche solo vederti dormire...perché anche allora potevo fantasticare su come sarebbe stato bello assaporare il gusto delle tue labbra...ho passato tutta la vita ingannando gli altri e me stesso, continuando a dire "ARRIVANO I PIRATI!", perché era questo il mio sogno, se fossero arrivati, mio padre sarebbe tornato...nessuno mi capiva, dicevano che ero un bugiardo...no, ero solo un sognatore....tu ed io siamo uguali, Kaia. Entrambi siamo soli, con un sogno da seguire....Anche se siamo lontani non credere ch'io t'abbia dimenticato mia piccola dottoressa...perché io ti amo....anche se sono solo un pirata sognatore, anche se sono solo un povero uomo fifone e bugiardo...anche se sono solo Usop....
Fine
Lo so, é MOOOOLTO stupida...ma ero davvero abbattuta e dovevo sfogarmi....non linciatemi please!!!!! Ah, dimenticavo, aspetto commenti! ^__^