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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Utena la Fillerette Revolutionnaire (Shoujo Kakumei Utena)
Titolo Fanfic: RESURECCTION
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: riuet galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/08/2004 13:43:55

eh eh la mia prima fic che da sul sentimentale , è anthy la protagonista e scoprite il resto da voi baci
 
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- Capitolo 1° -

Resurrection
" le rose sono rosse, splendide, muoiono ma poi rifioriscono più belle di prima, hanno un orgoglio, che non puo' essere spezzato, non si piegano e con le loro spine si proteggono, sono per te mia cara Anthy" utena tenjo

anthy fissò il biglietto più volte, quante volte in quei tre anni si era ritrovata a fissare quel misero bigliettino, era il suo compleanno quando l 'aveva ricevuto. Rammentava tutto perfettamente, era mattina, il sole era un po' fioco e lei si era svegliata come al solito alle sette per prepararsi per le lezioni, aperti gli occhi aveva sentito un odore di rose fortissimo,si era voltata verso il comodino alla ricerca dei suoi occhialini e aveva visto un mazzo di rose rosse. Di un rosso abbagliante, splendide , illuminate dalla scia di luce che trapelava dalle tende che coprivano la finestra.si era subito sentita immensamente felice, qualcuno si era ricordato del suo compleanno, del suo compleanno, di lei che si riteneva un essere insignificante.la sposa della rosa, niente di più , niente di meno.Ricordava ancora l emozione intensissima che aveva provato aprendo il bigliettino e leggendolo, la sera non aveva fatto altro che ringraziare utena , lei l' aveva abbracciata e gli aveva urlato " auguri!" proprio nel bel mezzo del cortile della scuola, era stata imbarazzatissima ma anche molto felice.
Ora utena se ne era andata ma i suo ricordi no. Loro non svanivano per fortuna.
La strada era vuota e Anthi si impose di sbrigarsi stava facendo tardi all' università, erano le otto passate e si pentì amaramente di aver perso tempo chiusa nei suoi ricordi, raccolse lo zaino e corse a velocità supersonica verso la scuola. Il tempo stringeva, tre meno di dieci minuti sarebbe dovuta essere in aula e invece era ancora per strada. Non si accorse nemmeno di cosa gli accadeva mentre ribaltava addosso ad un giovane ragazzo.l impatto fu piuttosto doloroso, Anthy cadde all indietro , sdraiandosi a terra e perdendo la zainetto. Accanto a lei erano sparsi i quaderni e le penne e il collo gli faceva un male del diavolo.cercò di inquadrare davanti a se, forme confuse vorticavano attorno a lei e davanti a se vedeva nettamente , una figura, chiara come l' acqua la sua utena, la sua testa prese a girare, il cuore le batteva a mille, non si fermava.Gli occhi gli si chiusero, ma lei non voleva se gli occhi le si chiudevano lei non l avrebbe più rivista.
Correva in un prato, circondata da rose, rose ovunque e un prato verdissimo.Era a piedi scalzi ed era vestita con un abito bianco lunghissimo che la copriva interamente di un tessuto leggero che aderiva perfettamente al suo corpo. Correva , correva e non scorgeva nient' altro che un labirinto di rose.Rose rosse, bianche, rosa che la circondavano come se volessero proteggerla oppure condurla da qualche parte, formavano attorno a lei un sentiero ben tracciato che lei percorreva a corsa, ansiosa di vederne la fine.Eccola la vedeva, oltre il sentiero scorgeva una fontana, piccoli spruzzi di acqua azzurrissima zampillavano verso il cielo.La fine ecco la fine e , il cuore sembrò bloccarsi per un minuto, di fronte a lei stava utena, vestita di rosso con una tunica che le copriva a malapena i ginocchi, seduta sulla fontana, con una mano toccava l' acqua e con l'altra stringeva una rosa, era di profilo e Anthy poteva benissimo vedere i suoi grandi occhi azzurri.Gridò il suo nome e gli corse intorno circondandola con un abbraccio, lacrime di gioia le rigavano il volto e si strinse di più contro il petto dell amica. Sembrava vera si disse Anthy fatta di carne ed ossa.La carezzava dolcemente sull testa sorridendole. Anthy " oh utena, utena! Dove?" un dito le si poso sulle labbra e utena le intimò di fare silenzio e disse " Anthy tu credi nella reincarnazione vero?" Anthy stupita dalla domanda rispose " certo ma perché me lo chiedi?" Utena " e sai che quando ci si reincarna si perdono i ricordi della vita passata anche se talvolta ritornano, per poco , in un sogno, in una specie di dejavuu,in un pensiero." Anthy la osservo e chiese " si. Ma perché mi dici tutto ciò?"utena " io non esisto più anthy o meglio esisto ma sono parte di qualcun altro e lui ora fa parte di me , siamo la stessa persona solo con ricordi diversi" Anthy " e dove questa persona cioè tu ?" Utena " accanto a te , io sono quella persona, ora lui dorme e io posso uscire e parlare a te e a lui" Anthy " chi è? Chi lui?" utena " colui che ti è accanto , cioè" . Un flash ruppe la quiete, il giardino le rose e utena scomparvero, una luce accecante si spalancò tutto intorno a lei .
Anthy aprì gli occhi qualcuno la stava scuotendo, cercò di recuperare un piccolo barlume di lucidità, era confusa, utena, l aveva sognata era da molto che non capitava e le sue parole, che parole strane . Socchiuse gli occhi, la luce l' accecava, una voce maschile la chiamava per cognome "himemiya , himemiya". Aspettò che i suoi occhi si abituassero alla luce a poi li aprì. Davanti a se c'era un ragazzo dai capelli corti e biondissima,la stava chiamando, ma lei non lo conosceva! E poi dove si trovava? .si guardò intorno ma non riuscì ad individuare ove fosse tuttavia in quel luogo c' era qualcosa di familiare, odore di rose. Il ragazzo le sorrise ed esclamò " aaaaah finalmente ti sei svegliata!" Anthy " chi sei?" il ragazzo " ops chee stupido mi sono scordato di presentarmi , mi chiamo jun,jun watanabe, sono quello con qui hai sbattuto prima , sei svenuta e così visto che studio medicina ti ho portato nello studio di mio padre" Anthy lo squadrò attentamente e i disse che era proprio un bel ragazzo e per giunta gli era simpatico, non sapeva il perché ma lui le piaceva. Si alzò e si avvicinò al ragazzo, " grazie" disse , incrociando gli occhi azzurrissimi di jun.I due iniziarono a frequentarsi e dopo un anno si sposarono e Anthy rimase incinta. Sorridenti camminavano per strada lei e suo marito si guardavano dolcemente negli occhi tenendo per mano una dolce bimba dai capelli rosa e gli occhi azzurrissimi , la loro piccola utena.


Fineeeee.

So ke è corta vi prego commentate è la prima fic dalle tonalità romantiche che scrivo ditemi cosa ne pensate.

 
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