Riuscite ad immaginarvi remus e sirius alle prese con pappe, biberon e panolini sporchi?
Conclusa: No
Fanfiction pubblicata il 06/01/2005 18:09:56 - Ultimo inserimento 29/03/2005
ABCABCABCABC
DA SCAPOLI...A PAPÀ?
Babysitter’s day
“Sagittario: oggi non é un giorno favorevole per voi, amici del sagittario!Le stelle consigliano di stare a casa, lontani dai guai e...dai bambini, che potrebbero causarvi qualche problema”
Sirius abbassò il giornale, per prendere la tazza di té che Remus aveva appena appoggiato sul tavolo apparecchiato per la colazione.
- Uhm.... -
Mugugnò, sorseggiando il thé.
- Non é un giorno favorevole oggi... -
- Ancora con quell’oroscopo?! Lo sai che non ci azzecca MAI! -
Esclamò Remus, sottolineando la parola mai. Sirius gli lanciò un’occhiata di traverso, sdegnato.
- Solo perché TU non ci credi, non vuol dire che non sia vero! -
- Sirius, lo sai anche tu...neanche noi maghi riusciamo a prevedere il futuro, figuriamoci un babbano! Senza contare che compri quel giornale solo per l’oroscopo, senza neanche degnare gli altri articoli...insomma, sprechio i soldi! -
- Cosa ti fa credere che gli altri articoli non mi interessino? -
Ribatté Sirius, sfuggendo allo sguardo dell’amico e concentrandosi sul suo thé. Senza una parola, Remus indicò una pila di giornali accanto al camino e alcuni che si stavano già annerendo nel fuoco. Sirius assunse un’aria colpevole. Colpito e affondato.
- Si..bhé... -
Balbettò incerto, sperando ardentemente di non arrossire.
- Sirius, già non sei un campione in fatto di ordine, ma essendo coinquilini da almeno un anno ho imparato ad accettarlo, ma che tu spreca così i soldi... -
Remus non poté(con grande sollievo dell’amico) finire la ramanzina, perché il telefono squillò e il licantropo si affrettò ad andare a rispondere. Sirius si alzò piano cercando di filarsela, ma un’ochiataccia di Lupin lo costrinse a rimettersi seduto.
- Non ho ancora finito con te, Black! -
Disse tra i denti ed alzò la cornetta. Per poco non ci rimise un timpano. La voce di un ragazzo, evidentemente terrorizzato, lo stordì talmente da impedirgli per un minuto buono di riconoscere la voce che si stava facendo via via pìiù alta, mentre in sottofondo si sentiva il pianto dio un bambino e i rimproveri di una donna.
- REEEEMUUUSSSS!!!!!TI PREEEEGOOO!!!!DEVI AIUUUTARMIIII!!!!!!!!! -
- James???Che cosa... -
Cercò di dire Remus, ma un lamento acuto lo costrinse a ingurgitare il resto della frase. James doveva essere davvero nei guai..
- Sono nei casini!!! -
- Bhé, questo l’avevo capito... -
- Oggi io e Lily dobbiamo andare via...sai, vuole andare a trovare sua madre... -
disse le ultime parole come se si trattassero di serpenti velenosi...
- Io non ero d’accordo -
- “E quando mai” -
Pensò Remus, guardandosi bene dal dirlo.
- Però non possiamo portarci dietro Harry...é troppo lungo il viaggio e poi...bhé, Lily vuole stare un po’ tranquilla...insomma, strilli e strepiti sia di giorno che di notte, é un po’ stanca...così mi sono incaricato di cercare una baby sitter ma... -
- Ma? -
Domandò Remus ma la sua mente aveva già trovato la conclusione, conoscendo James.
- Me ne sono dimenticato... -
Gli rispose quest’ultimo con voce afflitta.
- E quindi... -
- Ti prego!!!!!Non potete venire qui tu e Sirius?Solo per oggi? Ti preeeegoooo!!!!Altrimenti finisce che Lily mi spella vivo, insieme a sua madre!Vi scongiuuuurooo.... -
- Va bene... -
- Nooon poootete mollare così un vostro amicooo... -
- Ho detto che va bene... -
- Vi scong....eh? Va bene? -
- Certo...che amic.. -
- Evvivaaa!Remus, ti devo un favore!E anche a Sirius... -
- Veramente me ne devi più di cento, di favori! -
Ridacchiò Lupin, ricordandosi tutte le volte che a Hogwarts aveva coperto lui e Sirius nelle loro ‘malandrinate’. La scuola era ormai finita da più di un anno, Lily e James si erano sposati, era nato Harry e lui e Sirius erano coinquilini finché entrambi non avessero trovato una sistemazione migliore. Di Peter non avevano molte notizie, ma Remus sperava di cuore che stesse bene. Era sempre suo amico, dopotutto.
Rientrò in cucina dove Sirius, che si era trasformato nel solito vecchio Felpato, lo guardava con gli occhini languidi e le orecchie abbassate. Remus Sospirò.
- Torna umano dai...e non fare quella faccia, la ramanzina sulle tue responsabilità economiche é SOLO rimandata...c’é James che ha bisogno di un favore..... -
- Che favore? -
Domandò Sirius incuriosito, tornando umano.
- Lui e Lily devono andare via e mi ha chiesto se possiamo andare là a dare uno sguardo a Harry... -
- E tu.. -
- Gli ho detto di si, naturalmente... -
- Uaaa!Che disastrooo!!!Giusto stamattina il mio oroscopo ha detto che... -
- Oh, lascia perdere il tuo oroscopo e vatti a vestire!!!!Si và subito....dai forza!!! -
Sirius borbottò qualcosa che Remus (x sua fortuna) non comprese e prese le scale che portavano alla camera. Dopo neanche 10 minuti la chiave girava nella serratura della porta di ingresso e i due si trovarono in strada. Sirius rabbrividì nel suo cappotto, mentre una folata di vento gelido gli sferzava il viso.
- Brr....cominciamo male...ho la sensazione che sarà una pessima giornata... -
- Oh, insomma!!! Siamo in inverno é ovvio che faccia freddo...e poi sono certo che ti divertirai...non avevi cuginetti più piccoli con cui giocavi quand’eri un marmocchietto? -
- Per mio sfortuna si...e ne ho un pessimo ricordo! -
Mormorò Sirius crucciato, ricordandosi di quando, da piccino, sua cugina Bellatrix gli aveva tagliato tutti i capelli, quand’era addormentato, lasciandolo completamente calvo.
- Oh...sn certo che ti piacerà! Tu adori Harry... -
- Si...adoro Harry, soprttutto quando c’é Lily a tenerlo a bada...e poi dai...ho l’aria di uno che sa maneggiare pappe e pannolini??? -
- Vuoi la mia sincera opinione? -
- Oh, lasciamo perdere...ci siamo... -
Attraversarono la strada e suonarono al campanello. Venne James ad aprire, aveva gli occhi lucidi e i capelli arruffatti e non era mai stato più felici di così nel vederli.
- Ragazzi, grazie al cielo...Lily mi sta facendo ammattire!!!Entrate, coraggio.... -
I due camminarono circospetti nel corridoio, inondato di pannolini, puliti e non, giochi vari e biberon mezzi pieni. Un urlo costante, simile alla sirena dei pompieri, sommato ai rimproveri di Lily, invadeva tutto l’appartamento. James sorrise imbarazzato.
- Benvenuti nella calda e accogliente unità familiare... -
- CON TE NON HO ANCORA FINITO JAMES POTTER!!!!COME PUOI ESSERE STATO COSì IRRESPONSABILE?! -
Il moro sospirò rassegnato.
- Ma Lily!!!Certo che ci ho pensato! Ho avvertito Remus e Sirius che... -
- TI AVEVO CHIESTO UNA BABYSITTER!!! -
Continuò Lily dalla camera da letto.
- Ma hanno istallato una sirena o cosa? -
Mormorò sottovoce Sirius all’orecchio di Remus, che guardava le scale con occhi sgranati.
- Credo che siano le urla del...piccolo... -
Disse allibito. Sirius sospirò.
- Che cosa ti avevo detto stamattina?!Eh? Cosa ti avevo detto? -
- Oh smettila..ormai siamo qui... -
Ma, in cuor suo, cominciava a credere che l’oroscopo ci avesse azzeccato.
fine primo capitolo
NDA
Che ne dite? sarà una storiella breve breve, giusto perché avevo l’ispirazione e nn volevo lasciarmela scappare...recensite eh? Altrimenti nn la mando avanti!!!^_^