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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: QUANTO FA MALE AMARTI
Genere: Sentimentale, Romantico, Giallo, Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: lampada galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 29/03/2007 21:37:21

quanto fa male amarti...e tu non ti sei mai accorto di niente... [D/Hm]
 
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QUANTO FA MALE AMARTI
- Capitolo 1° -

Buona sera a tutti! Sono tornata con una nuova fic, e per la prima volta, una one-shot! Mi scuso se non ho ancora terminato i miei precedenti racconti, ma vedrò di rimediare!
Intanto, ditemi cosa ne pensate di questo mio nuovo lavoro...
E' l'ultima lettera che Hermione scrive a Draco, mettendo nero su bianco i suoi veri sentimenti...solo che lui...
Scopritelo!

VI AVVERTO, E' UNA FIC TRISTE

^x^ bacioni ^x^
L.

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Ti conosco da quando avevo 11 anni, da quando per la prima volta ho messo piede in questa scuola. Eppure, solamente 3 anni fa ho cominciato a capirti, ad apprezzarti, ad esserti amica.
Tre anni fa, in un giorno qualunque, qualcosa è scattato e siamo diventati amici, senza un vero e proprio motivo. E da allora ne abbiamo combinate di cotte e di crude! Noi e il nostro piccolo gruppettino di sei, i Mitici Sei, abbiamo condiviso gioie e dolori, punizioni e premi, sempre insieme.
Solo che poi siamo cresciuti, e siamo arrivati all'ultimo anno...ognuno di noi doveva scegliere la propria strada, il proprio futuro...avremmo dovuto dividerci...
Io cercavo una carriera come Curatrice al San Mungo, Anne e John un posto al ministero, Vanessa a studiare in Francia e Frank andare a vivere in America...e tu? Tu avevi la tua famiglia, la tua vita da portare avanti, e purtroppo nel tuo piano non c'era posto per noi...per me...
So di averti spaventato con queste ultime parole...cominci a capire adesso?
Quante volte l'ho negato, quante volte ti ho mentito...tutti gli altri sapevano, John, Frank e Anne. Vanessa no perchè sai che non mi è mai piaciuta tanto perchè a voi piaceva...
Me lo ripetevano spesso, soprattutto Frank, di dirtelo, di non reprimere tutto dentro di me, ma sapeva che non lo avrei mai fatto, che sarei rimasta zitta immersa nel mio silenzio, nella mia solutidine, nel mio dolore.
Adesso so che avrai cambiato colore della faccia, che non riesci a credere a quello che ti ho appena detto...hai un sospetto ma non ci vuoi credere. Lo vedo, stampato sulla tua fronte che ti dice: "quello che pensi è giusto" ma tu non ci vuoi credere, vuoi aspettare che te lo dica io...e allora si, mi tocca. E' arrivato il momento di dirti tutta la verità, promesso, non tralascerò nulla...
E' vero quello che sospetti...io per te sono sempre stata un'amica ma non è lo stesso per me, tu eri e sarai sempre importante nel mio cuore...
si Draco, sono innamorata di te...
Ed eccola, la pugnalata. E' arrivata. La doccia fredda che ti aspettavi ma che cmq ti ha colto di sorpresa. Purtroppo non posso vedere la tua faccia ma ti conosco fin troppo bene e so a memoria le tue reazioni.
Non so dirti per certo da quanto lo so...temo però che sia dal nostro primo incontro...ti ricordi?
Già al primo anno, per i primi 3 mesi, mi sono infatuata di te alla follia ma poi tutto è passato e ce ne siamo dimenticati.
Solo che mi sono resa conto che da quel momento, non ho mai smesso di pensarti, di sognarti, di volerti, ti amarti.
Credevo di averti dimenticato ma non è stato così. Proprio l'anno della nostra riconcigliazione, mi sono accorta di questo sentimento.
Non volevo prendere abbagli quindi mi sono presa un periodo di riflessione, per cercare di capire veramente i miei sentimenti, se ti vedevo solo come un amico...
Ovviamente la risposta la sai, perchè altrimenti non sarei qui a parlartene...
Non ho mai capito se sia stata una benedizione o cosa averti incontrato, perchè più ti amavo, più ti amo, e più soffro. E ti giuro che soffro in una maniera che non ne hai idea.
Quando ti vedevo morire dietro a Vanessa, tutte le volte che mi dicevi quanto ti piacesse, quanto fosse bella, non sai che pugnalate erano. Mille lame mi trafiggevano il cuore da ogni parte e non potevi fare nulla per impedire che mi colpisseso...potevo solo asciugare il sangue e disinfettare le ferite...quanti cerotti ho usato!
E la colpa di tutto questo è solo mia. Mia perchè mi sono innamorata di te, nonostante sapessi benissimo di non poterti avere. Una volta mi dicesti che gli uomini tendono ad innamorarsi di persone difficili, impossibili, xkè noi amiamo le sfide. L'idea della conquista, della "caccia", in modo poi da gustarci le prede una volta catturate.
Oggi, a distanza di anni, posso confermare questo pensiero...solo che, io la caccia l'ho fatta, ti ho trovato o preda, ma non ti ho mai catturato. Ti ho attaccato certo, ma mai catturato, e non perchè non lo volessi, ma perchè tu eri attratto da un'altra preda molto succulenta...
E cosa avrei dovuto fare io? Niente. Cosa dovrei fare adesso? Niente. Solo continuare a scriverti per farti capire, per farti comprendere quanto ti voglia bene, quanto ci tenga a te, quanto abbia fatto per te.
Sinceramente non so nemmeno perchè lo sto facendo...forse perchè prima o poi avrei dovuto dirti tutti, alla fine la verità torna sempre a galla...
Aveva ragione Frank come sempre, avrei dovuto farmi avanti quando potevo, quando era ancora tecnicamente disponibile...adesso non posso più fare nulla se non continuare a scrivere, a sognarti, a pensarti, a piangerti, a dimenticarti...
Più che altro a compatirmi, a insultarmi per non averti detto prima queste cose...
Ecco, come sospettavo cominciano a scendere le prime goccie...lo avevo previsto, anche questo. Ti chiedo scusa se sto rovinando il foglio, ma non ho più la forza nemmeno di asciugarmi le lacrime, riesco solo a scrivere senza fermarmi.
E' come una droga, non posso farne a meno, come se avessi paura che appena posi la penna tu possa scomparire, così come sei entrato nella mia vita, in un secondo, per non rivederti mai più.
Avrei dovuto fermarti, impedirti di compiere sciocchezze ma non ci sono riuscita. Ci ho provato, lo devi ammettere, ma non ho insistito troppo. Perchè? perchè ti volevo troppo bene e volevo solo che tu fossi felice...
Non mi importava il fatto che avrei potuto soffrire, che mi sarei fatta male da sola, che mi sarei sentita male; mi importava solo che tu stessi bene, in pace, tranquillo, con il sorriso sul volto.
Ti prego di non provare pena per me, di non sentirti in colpa del mio dolore xkè tu non c'entri nulla, ho fatto tutto da sola.
Tutto quello che ho fatto, l'ho compiuto volontariamente.
So che lo pensi, dillo pure. Sono una stupida. Una babba come mi dicevi sempre tu. Come se non lo sapessi già di mio…
Odio rimpiangere il passato, lo odio con tutta me stessa.
E nonostante non lo sopporti, quello torna sempre a farmi visita. Sempre, sempre, sempre, sempre.
Sempre.
E cosa avrei dovuto fare allora? Fermarti quando ti sei dichiarato a Vanessa? Fermarti quando le hai detto si sull’altare? Fermarti quando avete concepito vostro figlio? Cosa avrei dovuto fare? Cosa, cosa cosa cosa!
Ancora adesso non lo so!
Cosa avrei dovuto fare mentre tu cercavi di far felice la tua famiglia, tua moglie complottava contro di te per mandarti in rovina? Perché non mi hai mai dato ascolto? Perché eri troppo innamorato…eri nella mia stessa situazione, e sappiamo entrambi che quando si è innamorati il senno è congelato nella nostra testa, inutilizzabile…
Cosa avrei dovuto fare quando, nonostante tu sapevi, hai deciso di chiudere tutte e due gli occhi e fare finta di niente? Quando ti sei tappato le orecchie per non sentire le sue bugie e le mie avvertenze??
Non hai idea di quanta voglia avevo di saltare addosso a quella vipera per togliercela definitivamente dalle scatole…quanto desiderasse che scomparisse, che se ne andasse lasciandoti in pace…
Ma lei continuava a rimanere, e io continuavo ad amarti e a piangere per te…e tu a ripetermi che avevi la situazione sotto controllo, che ne saresti uscito…
Non hai mai capito con chi avevi a che fare…quella era pericolosa quanto dieci Voldemort, altro che Mangiamorte e marchio nero, lei ti distruggeva il cuore.
Tu che avevi rinunciato al male fisico, al potere, alla magia oscura, ti sei imbattuto in un male molto più grande.
Questo senso di impotenza mi opprimeva e mi opprime tutt’ora, sapendo che forse se avessi parlato prima avrei evitato molti guai…Se quella volta ti avessi convinto a partire adesso saresti in america on Frank, lontano da Vanessa…ma quella volta non ti lasciai andare per paura di perderti, non immaginando che grosso errore stessi commettendo…
E adesso siamo qui, alla fine della storia, con solo ricordo, lacrime, e una lettera, la mia lettera di addio…
Avrei dovuto svegliarmi prima,, ti avrei evitato un sacco di sofferenze…quella bambina…la vostra bambina, tua figlia, le avrei evitato il dolore per la sua breve vita, vittima anche lei del piano di quella perfida donna…
Ti prego perdonami se parlo solo ora, ma cerca di comprendermi, ero e sono tutt’ora una donna innamorata, che scrive e scrive, e che non riesce a comprendere cose le succede attorno.
Quindi, ti prego, di esaudire un mio piccolo desiderio… so che non sono in una posizione tale da chiedere favori, ma ti pregherei in una eccezione…
Non ho più niente da offrirti, da donarti, da sacrificarti, se non il mio cuore e i miei beni…ti chiedo quindi, anzi, ti ordino, di accettare la mia eredità e di utilizzarla per andare a raggiungere Frank.
Ho mandato una lettera anke a lui, in modo che tu non dovrai dare spiegazioni.
Sei ancora molto giovane, hai una vita intera davanti, quindi ti chiedo di andare in America con tua figlia e di ricominciare…lasciati Londra alle spalle e dimentica, tutto.
Anche di me, dimenticami. Ora non mi spaventa più il perderti perché ti ho amato con ogni fibra del mio essere, ti amo tutt’ora così…soprattutto ora che mi sono sbarazzata di lei…
Non credo che tu approverai quello che ho fatto, però è stata legittima difesa…
La mia anima ora è spaccata, ho ucciso una persona non per mia volontà, ma ti confesso di non esser per niente pentita.
Ora sei libero dalla schiavitù di quella donna, libero di rifarti una vita, di ricominciare a vivere.
Anche io sono libera.
Libera di amarti, finalmente, senza nascondere questo dolce e doloroso sentimento e libera soprattutto di proteggerti e di vegliare su di te, qualunque sia il luogo dove andrò, che sia l’Inferno o nel Nulla assoluto…
Sappi solo che una donna, una tua amica ti ha amato, e che per te ha sfidato mari e monti, senza mai stancarsi di una persona incredibile e speciale come te, Draco…




Dedicata al mio di Draco, quando il mio cuore e la mia mente erano completamente dedicati a lui


Fine

P.S.
Al mio Frank, al Frank di sangue e ossa. Anche se non è questo il tuo nome, sai benissimo che mi riferisco a te. Non pensare male di me, anche se questi miei sentimenti risalgono al passato. Non odio Vanessa, non le voglio male, e soprattutto non la voglio uccidere! ci mancherebbe altro!!! Non la amo semplicemente, per vari e disparati motivi che sai perfettamente. Quindi ti prego, ti ripeto, non pensare male di me



Fatemi sapere cosa ne pensate. Mi spiace se ci sono errori ma ho scritto tutto di getto!!! Alla prossima!!!
 
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