Recensione
Diamo qualche dato tecnico:
La serie conta 26 episodi raccolti in 12 VHS. La prima e l'ultima cassetta hanno non 2 ma 3 episodi. Il prezzo è il solito poco abbordabile: 20.61 euro, cioé 39900...
Oltre alla serie TV esiste il film omonimo con sottotitolo "Prince of Darkness" dalla durata superiore all'ora e mezza. Purtroppo non è disponibile in lingua italiana, ma lo si può trovare in formato dvd in lingua originale con sottotitoli in cinese... Inoltre è disponibile un OAV dalla durata di 30 minuti incentrato sul Gekiganger 3 (^_^). Il titolo è: "Gekiganger 3: Nekketsu Daikessen". Purtroppo non è arrivato neanche questo OAV.
Come posso iniziare... cominciamo dalla storia:
La terra del 2196 è minacciata da invasori alieni provenienti da Giove di cui si sa poco o niente (un pò come gli angeli di di Eva). Le difese terrestri si dimostrano da subito inadeguate. Ora le ultime speranze sono riposte nella corazzata spaziale Nadesico, l'ultima arma sfornata dalla Nergal Heavy Industries, con la quale l'unione spera di capovolgere a suo favore le sorti del conflitto... La Nergal affida il comando della Nadesico a Yurika Misumaru, una giovane ufficiale senza esperienza... Niente paura però, perché ad accompagnarla in qusta avventura c'è l'equipaggio più strampalato che la storia ricordi: Akito Tenkawa (l'altro protagonista) è un cuoco che si trova per una serie di circostanze che non sto a dire a fare il pilota di Aesti Valis (unità mobile da combattimento con sembianze antropomorfe.... il robottone) - Giro Yamada ovvero Gai Daigoji (il mito) è un fanatico degli anime robotici e in particolare del Gekiganger 3... - Megumi è una doppiatrice di anime... - Haruka è un'affascinante prorompente segretaria ecc. ecc. Il "cast" completo è veramente vario e forse troppo numeroso.. infatti vista la moltitudine di personaggi, non tutti sono stati trattati approfonditamente (uno su tutti Jun). Non solo ci sono molti personaggi, in più la storia è abbastanza densa, a tratti un pò complicata e soprattutto confusa. La regia non aiuta.. anzi, rende il tutto molto frammentario e dispersivo... Continuiamo: ci sono alcune sequenze che dovrebbero far ridere e invece passano nella più assoluta indifferenza. Tuttavia altre sanno essere davvero divertenti. La storia procede a un ritmo alterno; il tema centrale del conflitto è punteggiato da momenti che non hanno niente a che fare con esso. Succede così che in un episodio Akito, per forza di causa, si trova costretto (ma neanche tanto) ad accompagnare la dolce Ruri per incontrare il padre di cui lei non ricorda più niente (ha perso la memoria della sua infanzia) e che si scopre essere il sovrano di un regno parco-giochi... Episodi-parentesi come questo ce ne sono parecchi, facendo spesso passare in socondo piano la guerra contro Giove. L'impressione che si ha guardando questa serie è di spaesamento (almeno all'inizio). Per assaporare davvero KSN bisogna entrare nella giusta ottica. Il caos di cui vi parlo è naturalmente voluto: si voleva raccontare l'avventura dell'equipaggio più strano della storia dell'animazione, e per farlo Sato ha adottato una regia altrettanto strana, surreale. Sempre per rispondere ha questo tipo di impostazione nella storia accadono un sacco di colpi di scena, cose davvero che non ti aspetteresti mai... è questo non fa che accrescere a dismisura il coinvolgimento e la voglia di vedere l'episodio successivo. Dunque una serie decisamente avvincente.
A parte questo i combattimenti sono abbastanza spettacolari, anche se spesso e volentieri si risolvono in fretta e in modo quasi ridicolo... persino in questi momenti la componente umorisica - spesso - non abbandona la scena. Comunque ci sono anche combattimenti "seri". Ad aggiungere un pò di realismo ci sono delle limitazioni d'uso degli Aesti Valis (un pò come come i cavi degli Eva). Diciamo che sono disegnati sempre bene anche se in alcuni episodi si sarebbero potuti sforzare un pò di più per quanto concerne le variazioni della tonalità di colore. Le animazioni dei robottoni hanno degli alti e bassi e a volte risultano un pò approssimative ma comunque nella media. C'è da dire che se la qualità dei disegni e delle animazione fosse rimasta uguale a quella dei primi tre episodi allora ci saremmo trovati di fronte a un capolavoro... ma va bene lo stesso. Il chara design si sposa benissimo con la storia raccontata.
Non vi ho parlato del Gekiganger 3!!! Questo sarebbe robottone protagonista di una serie animata in stile Mazinga, Goldrake ecc.. insomma gli anime robotici degli anni 70 di Go Nagai. Se in diversi momenti di KSN si possono ammirare le gesta del Gekiganger3 è perché ogni tanto Akito e Gai (che Dio l'abbia in gloria) - e noi attraverso loro - guardano gli "episodi di fuoco" di questa serie famosa di cui loro (soprattutto Gai) sono accaniti fan. Non bisogna affatto sottovalutare il Gekiganger3. Più la storia avanza più ci si rende conto della sua importanza rispetto alla vicenda "reale" del conflitto contro Giove... più non posso dire.
Di KSN esiste snche il manga, solo che l'anime ha davvero poco a che spartire con il fumetto di Asamiya (sia nel disegno che nella storia). L'anime è decisamente tutta un'altra cosa... In Giappone KSN ha avuto un enorme successo, tant'è che nella rivista più famosa del sol levante dedicata agli anime, questa serie è risultata essere la più amata di sempre dai giapponesi.. più di qualsiasi altro anime (compreso Evangelion).
Non vi ho parlato delle musiche! Tutte molto belle! La sigla di testa in Giappone è famosissima.
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Voti
| Animazione: |
8 |
  
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| Disegni: |
9 |
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| Storia: |
8.5 |
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| Musiche: |
9 |
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| Doppiaggio: |
10 |
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| Adattamento italiano: |
10 |
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| Originalità: |
9.5 |
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| VOTO GLOBALE: |
8.5 |
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Commento finale
| che dire... a me piace e spero davvero che arrivi anche il film. |
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;)
