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Per Tutte le età
Anteprima:
Due amiche fifone troveranno l'amore nella città più mostruosa che esista
Conclusa: Sì
Fanfiction pubblicata il 10/06/2008 20:53:51 - Ultimo inserimento 14/07/2008
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PREPARATIVI PER LA FESTA
Si stava avvicinando il 30 ottobre.
Ogni anno, il liceo di Napanee organizzava la festa di Halloween nella palestra.
Ogni anno, si passava una serata a ballare tra vampiri, streghe, fantasmi e mostri vari.
Tutti i corridoi e tutte le aule erano piene di ragnatele finte e zucche attaccate ai muri.
La professoressa di madrelingua italiano, la signorina Alba, stava leggendo una poesia italiana alla classe quarta B.
- <i>Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?
Sonavan le quiete
stanze, e le vie d'intorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.
Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d’in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela…</i>
La campanella interruppe la sua splendida lettura.
- Allora, ragazzi, per oggi basta. La prossima volta finisco di leggervi la poesia e poi la tradurremo insieme. Ah, un’ultima cosa: bisogna sistemare la palestra per la festa di Halloween. Chi si offre di darmi una mano?
Nessuno rispose, ma Greg, l’alunno che aveva una cotta per la Alba, alzò la mano tutto eccitato.
- Ehm, grazie, Greg… ma preferirei qualcun altro.
Greg abbassò la mano, deluso.
Luke, l’alunno più spiritoso della classe, bisbigliò qualcosa ad Alyssa.
I due si misero a ridere.
- Luke, Alyssa, se vi state raccontando una barzelletta, perché non la raccontate a tutta la classe?
- Se proprio insiste, signorina Alba: stavano pensando che magari potrebbero darle una mano Cecily e Lily!
E indicò Cecily, seduta in prima fila insieme a Lily.
La classe si mise a ridere e le due amiche abbassarono lo sguardo sui loro banchi, imbarazzate.
- Non farti mangiare dai fantasmi, Cecily! Ah ah ah!
- E tu non farti rovinare i capelli dai ragni, Lily! Ah ah ah!
Purtroppo, le due amiche erano prese in giro dai loro compagni perché erano delle grandi fifone.
Avevano paura di qualsiasi cosa.
Del buio, del silenzio, dell'altezza, dei topi, degli insetti, dei coltelli ecc.
I loro genitori si vergognavano delle loro paure e le due amiche se ne stavano sempre da sole nella camera di una o dell’altra.
La signorina Alba si arrabbiò con gli altri.
Lei poteva capire le due ragazze.
Anche lei da piccola aveva paura di tutto.
- Smettetela! Vorrei tanto vedere le vostre facce, dopo che avrò dato un voto in più alle ragazze per il loro aiuto!
E calò il silenzio.
- Cecily, Lily, non è un disturbo per voi rimanere qua a scuola un po’ di più?
Invece di rispondere a voce alta, le ragazze annuirono timidamente.
Tutti i ragazzi uscirono dalla classe, senza smettere di ridere.
- Buona fortuna, ragazze! Ah ah ah ah ah ah!
- Faremo delle scommesse su di voi! Ah ah ah ah ah ah!
Cecily desiderava alzarsi e prendere a pugni i suoi compagni, ma Lily le strinse la mano per aiutarla a controllarsi.
La signorina Alba portò le ragazze in palestra.
C’erano le scatole con le decorazioni di Halloween già aperte.
- Ragazze, non date retta ai vostri compagni.
- Ma hanno ragione, signorina Alba! Siamo delle stupide fifone!
- Abbiamo anche paura della nostra ombra!
- Invece di essere così pessimiste, perché non provate a pensare alle vostre qualità? Siete due delle alunne più brave della vostra classe, soprattutto nella mia materia, fate volontariato e non avete paura di cantare e ballare in pubblico. Quella degli altri è solo invidia. Credete a me, ragazze! Io ho fiducia in voi!
- Grazie, signorina Alba!
La professoressa sorrise.
Guardò dentro le scatole e notò qualcosa.
- Mancano il nastro adesivo e le forbici. Vado a cercarli. Torno subito, ragazze.
Ed uscì dalla palestra.
Cecily, intanto, cominciò a svuotare una scatola che conteneva ragnatele e ragni finti.
Lily, invece, svuotò quella con i pipistrelli finti e le streghe di pezza.
- Mio Dio, che schifo! Bleah!
- E che brutti!
- Oh, Lily, quanto siamo ridicole! Abbiamo paura pure della plastica e della pezza! Io mi odio!
- Anch'io mi odio, Cecily!
- Come vorrei fare qualcosa senza farmela sotto dalla paura.
- E che cosa faresti, Cec?
- Innamorarmi di un mostro! Tipo Dracula!
Le due amiche si misero a ridere a crepapelle.
- Con la nostra paura, non troveremo mai un ragazzo! Chi starebbe con una fifona di prima categoria?
- Magari un vampiro. Così mi potrà succhiare il sangue facilmente! AAAHHH!
- Che succede, Lily?!
Lily aveva tirato fuori dalla scatola una zucca enorme e nera.
Sembrava così vera.
- Uffa! Devo avere paura anche del cibo!
Cecily l'aiutò a mettere la zucca in un angolo della palestra.
Un po' di nero si attaccò alle loro mani.
Sembrava cenere.
- A lei penseremo dopo. Ma dov'è la signorina Alba?
Quando le ragazze tirarono fuori dalle scatole tutte le cose di Halloween, gli occhi della zucca nera s'illuminarono come pietre preziose.
Le due amiche si abbracciarono, spaventate.
- Cosa succede?! Stiamo sognando?!
La luce degli occhi della zucca diventò più forte.
Quando sparì, Cecily e Lily si accorsero di non essere più nella palestra del loro liceo, ma in un posto molto oscuro e spaventoso.
Alberi pieni di spine, lapidi con numeri al posto dei nomi dei defunti, pipistrelli nel cielo oscuro, lupi che ululavano alla luna piena, ragni su ogni cosa, case mal ridotte e tante altre cose da far venire la pelle d'oca.
- Cec... d - dove siamo finite?
- N - Non lo so, Lily... ho paura!
- Vi siete perse, signorine?
ehi, io ho semplicemente aperto la fic e ho notato che lo stile a copione limita molto l'autrice, tutto qui u__u bisogna aspettarsi delle critiche, quando si pubblica su internet o__ò non le ho mica detto "adatta il tuo modo di scrivere ai miei gusti" o__ò
scusa livemylex ognuno ha i suoi gusti se a te nn piace il suo modo d scrivere nn leggerle e basta k senso ha litigare! glielo dici a lei può dispiacere k a te nn piacciono però + di qst k deve fa? basta
Ma come si pronuncia il nome Cecily?