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E' la mia prima fic su naruto. siate buoni. Mi è venuta l'ispirazione e ho dovuto scriverla! Spero vi piaccia.

Primo Capitolo: Incidenti Bizzarri In Ospedale...

Buio. C'era tanto buio. Da quanto era cosciente ma non apriva gli occhi? Da quanto non voleva aprire gli occhi? Aveva paura. Paura perchè non sapeva cosa avrebbe visto. Era spaesata. Sentiva diverse voci che parlavano mentre lei fingeva di dormire.
??: Perchè non si sveglia, Sakura? Eh? Perchè non si sveglia?
Sakura: abbi un po' di pazienza Naruto! Chissà cosa ha passato! Bisogna aspettare.
??: che seccatura... Andiamo e lasciamola riposare.
??: Shikamaru siamo tutti estremamente in pensiero! Non possiamo andarcene così!
Shikamaru: come vuoi Ino... Ma io mi sdraierò su questo letto e farò un pisolino. Svegliatemi se riprende conoscenza. zzzz
Ino: grrrrr!!! Shikamaru sei un insensibile!!!
??: su Ino... In fondo ha ragione. Stare qui a preoccuparci è inutile. Potremo saperne di più solo quando si sveglierà.
Ino: si forse hai ragione Choji, ma resta il fatto che Shikamaru è un insensibile! Kiba ma che cosa stai facendo?
Kiba: Devo pur fare qualcosa per intrattenermi. Altrimenti potrei fare cose di cui mi pentirei sul serio! Shino può confermare...
Shino: Ha ragione... quando è preoccupato e finisce di mangiare le sue unghie comincia a mangiare quelle degli altri, ma questo non è niente in confronto a quando perde la pazienza e si mette a parlare in cagnesco. E' piuttosto brutto da vedere e... anche da sentire. E poi strizzando quell'osso di gomma, anche se sembra un idiota, non fa niente a nessuno.
Naruto: okey okey... ma quando si sveglia?
Sakura: PIANTALA IMMEDIATAMENTE!!! ALTRIMENTI TI TIRO IN TESTA QUEL VASO DI VETRO!
Naruto: o - okey... s - sto zit - to...
La porta si aprì rumorosamente e un getto d'aria la travolse. Lei si chiese chi poteva essere.
??: HINATA!!! MA CHI TI HA RIDOTTA COSì?? CHE COSA è SUCCESSOOO!?!? DITEMELO SUBITO!!! HO IL DIRITTO DI SAPERE!!!
Sakura: ehm... ma ecco... argh!!! Fuggiamo!!!
Naruto: ma io voglio vedere quando si sveglia!!!
Kiba: non c'è tempo baka! Svignamocela se non vogliamo morire!!!
Un'altra corrente d'aria le fece muovere i capelli.
Subito dopo arrivò qualcun altro.
??: Dho! Siamo arrivati troppo tardi Hanabi! Povera cugina... Era destino.
Hanabi: zitto Neji! Papà deve essere assolutamente allontanato da questo ospedale!!! Tenten pensaci tu!!!
Tenten: subito... HOKAGEEEEEEEEE!!! C'è UN PAZZO SCALMANATO NELLA STANZA NUMERO 27!!! VUOLE... ehm... cosa vuole fare?
Neji: dì che vuole sbirciare le pazienti sfruttando il fatto che non sono coscienti...
Tenten: VUOLE SBIRCIARE LE PAZIENTI SVENUTE!!! CORRA QUINTO HOKAGE!!! Come sono andata?
Hanabi: bene bene... speriamo solo che arrivi presto.
Ormai Hinata era troppo curiosa di sapere cosa stesse succedendo quindi decise di concedersi una sbirciatina con l'occhio sinistro. Vide un ragazzo con i capelli neri raccolti in un codino alto sdraiato sul letto affianco al suo ronfare tranquillamente. Alla sua destra sentì un trambusto e aprì entrambi gli occhi per avere una visuale più completa. Una donna con dei capelli biondi legati in due codini si era letteralmente lanciata sull'uomo dagli occhi bianchi che stava accanto al letto di Hinata urlando "Maniaco!!! Anche in ospedale ora! Vergogna!!! Almeno vattene a fare il guardone alle terme!!!". Aveva fatto traballare il vaso sul comodino e non ci mise molto a cadere proprio sulla testa della ragazza nel letto che perse di nuovo conoscenza.

Questa volta aprì gli occhi senza aspettare, ma se ne pentì subito.
Hinata: AAAAAH!!!
Un cane gigantesco la osservava con espressione perplessa.
Si guardò intorno confusa tentando di ricordare qualcosa. Era in una stanza piena di letti. La tipica stanza d'ospedale.
Hinata: "Ah sì... Mi sono presa un vaso in testa. Può capitare."
Si mise a sedere e un ragazzo con i capelli castani e degli strani segni rossi sulla faccia sbucò da dietro il cane gigante.
Kiba: HINATAAAA!!! TI SEI SVEGLIATAAAA!!!
Hinata cacciò un altro urlo.
Kiba: oh scusa... Non volevo spaventarti! Eheh
Prima che potesse rispondere si accorse di un altro ragazzo nella stanza. Aveva gli occhiali scuri e un cappotto con il colletto alto in cui nascondeva metà del viso.
Shino: Kiba devi sempre fare lo stupido... Lasciala respirare.
Hinata sentì uno strano rumore provenire dal letto affianco al suo. Era lo stesso ragazzo che aveva visto prima di svenire. Era ancora là?
Kiba: si... Lascia stare Shikamaru... Dorme sempre. Lo sappiamo già.
Hinata: beh a dire il vero io...
In quel momento entrò nella stanza la donna con i capelli biondi e le codine.
Tsunade: Oh Hinata! Ti sei svegliata! Spero che tu non ti sia accorta del vaso che ti è caduto in testa... Sai com'è... I guardoni non li sopporto. Mi sono accorta solo più tardi che non era un guardone ma solo tuo padre infuriato e disperato perchè eri in ospedale...
Hinata: n - no... Non c'è problema. Non ho sentito niente. "Certo come no. Che male!"
Tsunade: comunque ora tuo padre sta bene... Solo che lo abbiamo convinto che quando ti saresti svegliata lo avremmo chiamato... Quindi lo chiameremo... tra due orette.
Hinata: ma...
Altro baccano in corridoio.
??: lasciateci passare!!! Dobbiamo aiutare la dolce Hinata!
??: Maestro Gai mi aspetti! Sono rimasto indietro per far passare delle formichine che altrimenti venivano investite!!!
Gai: non c'è tempo Lee! Muoviti!
Lee: arrivo maestro!
La porta della stanza si aprì e ne entrarono due individui piuttosto strani. Avevano tutti e due delle sopracciglia foltissime e un caschetto nero di capelli piuttosto ridicolo. Hinata strabuzzò gli occhi vedendoli in tutù rosa da ballerina. La stessa reazione ebbero il resto dei presenti tranne Shikamaru che dormiva.
Gai: Si è svegliata! Rock Lee, metti la musica!
Rock Lee prese da non si da dove uno stereo e lo accese. Nella stanza cominciò a risuonare della musica classica. I due cominciarono a fare strane piroette e, piuttosto goffi, tentavano di stare sulle punte. Si esibirono nelle mosse più complicate, Gai fece il ponte e Rock Lee gli passò sotto per poi sbucare dall'altra parte con un sorriso da ebete, Rock Lee prese in braccio Gai facendolo girare per la stanza mentre il suo maestro muoveva le braccia a ritmo della musica, Gai si mise a tartaruga e Rock Lee lo scavalcò molto aggraziato. Completarono la loro performance girando su loro stessi per due volte, rischiando di perdere l'equilibrio, e poi con la loro tipica posa: pollice alzato, sorriso brillante e occhio strizzato.
Gai: allora Hinata? Che te ne pare? Ti è piaciuto?
Hinata si risvegliò dal suo stato catatonico.
Hinata: ehm... sì. Molto... Originale. Grazie.
Sorrise leggermente.
Lee: devi sapere che quando ci hanno detto che eri in ospedale non sapevamo cosa fare e allora abbiamo pensato di prepararti uno spettacolino di danza così da tirarti su di morale.
Rock Lee le regalò un sorriso a trentadue denti.
Hinata: grazie, siete stati molto gentili.
Lee: visto maestro com'è contenta?
Gai (melodrammatico): già Lee... Che bello aver dato un po' di gioia ad una ragazza così dolce e sensibile come Hinata.
Lee: ha ragione. E' una sensazione magnifica!
Gai: bene Hinata... Noi ora torniamo ad allenarci! Guarisci presto!!!
Lee: sì Hinata! Buona convalescenza!
E i due sparirono com'erano arrivati. Intanto il resto dei presenti cominciavano a sbattere le palpebre dopo lo shock subito.
Tsunade (sconvolta): que - questa scena sarà difficile da dimenticare...
Kiba (sconvolto): a c - chi lo dice...
Shino (impassibile): davvero riluttante...
Akamaru (sconvolto): aaauhhh! (trad: orrendo!)
Hinata: ma è stato un pensiero carino da parte loro... Soprattutto perchè io...
Non riuscì a concludere la frase che un lampo arancione, nero e giallo si materializzò nella stanza.
Naruto: HINATA! Ti sei svegliataaaaa! Ehi, fa rima... Non importa... Come stai?
Hinata: ehm... b - bene...
Mentre Hinata arrossiva, un fulmine rosa e rosso apparve vicino a quello arancione, nero e giallo.
Sakura: NARUTO! NON FARLO MAI PIU'!!! SE CONTINUI COSI' FINIRAI PER DEMOLIRE L'OSPEDALE!!!
Tsunade intercettò la discussione e guardò Naruto con sospetto.
Tsunade: come sarebbe a dire demolire l'ospedale?
Naruto impallidì.
Naruto: no ehm... Non è come crede lei! Glielo giuro!
Tsunade: giuralo sul ramen...
Naruto: accidenti... ciao ciao!!!
E sparì fuori dalla porta lasciando una scia di fumo che Tsunade incrementò fiondandosi al suo inseguimento.
Kiba: che cos'ha combinato questa volta il cretino?
Sakura sospirò rassegnata e cominciò il suo racconto.
Sakura: mentre fuggivamo dal signor Hyuga, Naruto è inciampato nella scala che usavano i tecnici per mettere a posto le luci e li ha fatti cadere. Soltanto che questo ha scatenato una reazione a catena, cadono i tecnici, cade la scala, i fili con cui stavano lavorando si rompono e cominciano a zampillare per tutto il corridoio, i poveretti vengono ricoverati perchè mezzi bruciacchiati, Naruto si spaventa e va addosso ad un'infermiera che sta portando delle medicine molto costose, le medicine cadono e si rompono, Naruto si spaventa di nuovo e corre via senza guardare dove... E ovviamente chi incontra?
Shino: no...
Kiba: povero Naruto...
Hinata: uh?
Sakura: il maestro Kakashi che legge il SUO libro... E' stato tutto molto veloce. Naruto, dopo aver realizzato contro chi aveva sbattuto si è messo a frignare come un bambino e implorava perdono ma il maestro non ha lasciato correre e lo ha lanciato contro i computer dell'ospedale frantumandoli quasi tutti...
Kiba:... ............... Sakura ma tu dov'eri nel frattempo?
Sakura: dove vuoi che fossi? Stavo lì impalata ad osservare la scena come una scema! E stranamente non mi è accaduto niente.
Shino: davvero interessante... Naruto ne combina una nuova ogni giorno...
Intanto Hinata era rimasta sconvolta da quello che aveva detto la ragazza dai capelli rosa. Stava per parlare ma ad un certo punto si udì un urlo terrificante. Era Tsunade che aveva scoperto il disastro nell'atrio dell'ospedale.
Tsunade: NAAAAARUTOOOOO!!! TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE HAI COMBINATOOOOOOOOO?!?!? ME LA PAGHERAIIII!!!! TUTTO!!! DOVRAI SBORSARE FINO ALL'ULTIMO CENTESIMO!!! HAI DISTRUTTO L'OSPEDALE!!! VIENI QUI MALEDETTOOOO!!!
Naruto: AAAAH!!! NONNA TSUNADE, NON L'HO FATTO APPOSTA!!! E' STATA TUTTA COLPA DEL CASO! AAAARGHHH!!! METTA VIA QUELLA SIRINGA LA PREGO!!!
Si sentì ancora un bel trambusto e poi... Silenzio. Sakura, Kiba, Shino, Akamaru e Hinata allungarono le orecchie per sentire cosa stesse succedendo ma il silenzio incombeva. Ad un certo punto un urlo disumano lo squarciò.
Naruto: NUOOOOOOOOOO!
I presenti rimasero straniti. Che cos'era successo?
Ino, Choji, Neji, Hanabi e Tenten entrarono nella stanza perplessi.
Ino: oh Hinata sei sveglia! E TU SHIKAMARU STAI ANCORA DORMENDO!!! GRRRRRRR!!!
La bionda corse a pestare Shikamaru che si svegliò solo dopo 7 sberle.
Shikamaru (assonnato): ti avevo detto di svegliarmi non di ammazzarmi Ino... E comunque ci sono modi molto più dolci per svegliare un ragazzo addormentato...
Ino:... ..... MA SEI USCITO DI TESTA? IO NON POSSO E NON POTRO' MAI SVEGLIARTI DOLCEMENTE!!! SOGNA PURE, SVOGLIATO!!!
Ino si girò di scatto e schiaffeggiò con la coda il povero Shikamaru che si massaggiò la guancia rossa mentre osservava la sua compagna di squadra camminare verso Hinata.
Ino: Hinata! Non sai che spavento ci hai fatto prendere. Non sapevamo cosa ti fosse successo.
Tenten: per fortuna ora stai bene!
Choji: vuoi mangiare qualcosa?
Hinata: ehm ma io...
Hanabi: Choji mia sorella sarà ancora scossa... Non credo abbia voglia di mangiare.
Hinata: però...
In quel momento entrarono anche un Naruto disperato e con la testa bassa e una Tsunade mezza arrabbiata e mezza trionfante.
Neji: si può sapere, di grazia, a cosa era dovuto quell'urlo Naruto?
Naruto: sigh... Nonna Tsunade ha detto che dovrò lavorare il doppio per ripagare tutti i danni che ho causato all'ospedale...
Sakura: bene. Che ti serva di lezione! E poi non è così grave Naruto...
Naruto alzò la testa con un espressione disgustosamente penosa.
Naruto: ma... ha anche detto che... che... CHE NON POTRO' PIU' MANGIARE RAMEN FINO A CHE NON LO DECIDERA' LEIII!!! BUHAAAAAAAAAAAAAA!!!
Kiba: oh era ora! Finalmente mangerai qualcosa di diverso!!!
Shino: odio ammetterlo ma sono d'accordo con Kiba...
Akamaru: wof... (trad. già...)
Kiba (indignato): ehi!!!
Choji: povero Ichiraku... Ha appena perso il suo migliore cliente...
Ino: Naruto dovresti essere contento... Così potrai cambiare un po' la tua dieta... Sai esistono cose chiamate frutta e verdura!
Shikamaru: che seccatura che siete. Provate a capirlo poverino. Ino è come se a te togliessero i capelli...
Hinata: scusate...
Nessuno la sentì. Aveva parlato troppo piano.
Ino: non osare parlare dei miei capelli!!!
E si mise ad accarezzarli.
Sakura: dai Naruto... Smettila di fare il bambino... Magari scoprirai qualcosa di buono quanto il ramen...
Naruto le scoccò un'occhiataccia.
Sakura: ehm... QUASI quanto il ramen...
Hanabi: bleah... Ramen. Fa schifo!
Hinata: scusate?
Naruto era già in posizione d'attacco ma Neji era vicino alla bambina altrettanto pronto a impedirgli di toccarla. Il biondo rinunciò subito.
Tenten: vedrai che passerà presto a Tsunade...
Tsunade: guarda che sono qua...
Tenten: si lo so.
Hinata: ehm... scusate!
Questa volta la sentirono.
Kiba: cosa c'è Hinata?
Hinata osservava tutte le persone nella stanza lievemente imbarazzata.
Hinata: ehm... So che magari vi sembrerò una stupida... Perchè qui sembra mi conosciate tutti... Ma... Io non conosco voi. Chi siete?

che ve ne pare? accetto critiche, consigli e COMMENTI. XD
ciaoo!



...Continua nel prossimo capitolo

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