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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: IL SESTO SOLE
Genere: Sentimentale, Romantico, Erotico, Fantascienza
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: One Shot
Autore: toba galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/02/2009 17:27:25

Il Sole prossimo allo scadere del suo conto alla rovescia..
 
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- Capitolo 1° -

IL SESTO SOLE

Le stratificazioni nella roccia dimostravano che periodicamente,circa 3000-4000 anni,la Terra veniva sconvolta da violenti cataclismi provocati da improvvisi aumenti dell'attività solare.
Durante taluni cataclismi avveniva un radicale mutamento del clima che dopo tale picco di improvvisa attività solare si concludeva in una glaciazione e,talvolta,anche con una parziale alterazione della geografia globale.
Il fatto che meno di 4000 anni fa il Polo Nord si trovasse nell'attuale Baia di Hudson provava che durante questi aumenti di attività solare avveniva un parziale spostamento geo-magnetico dei poli.
Questi erano dati fin troppo ottimistici,le stratificazioni nella roccia rivelavano,grazie al paleomagnetismo delle epoche andate,che ogni diciottomila anni avveniva una completa inversione dei poli magnetici.
Guardai fuori dalla finestra farsi sempre più scuro,mentre enormi saette si ramificavano alte in tutte le direzioni andando a confondersi tra le nuvole cariche di pioggia.
Sembrava che ormai la nostra venerabile stella fosse giunta al termine dei suoi lunghissimi diciottomila anni,la cui,stando alle prove dimostrate dalle datazione dei fossili dell'epoca e dai miti e leggende ubicati in svariate parti del mondo,sarebbe terminato con il famoso Diluvio Universale.
Mi sedetti sul divano e,nel silenzio della baita,rotto soltanto dal fischio del vento proveniente dall'esterno,osservai
le foto trasmesse dalla sonda SOHO,mandata in orbita anni fa per monitorare da vicino l'attività solare.
Le foto dimostravano che l'intera superficie del Sole era in costante tumulto,di come non si vedeva dagli anni 2003-2005.
Enormi brillamenti come minimo una decina di volte il nostro pianeta o,nel peggiore dei casi,cinque volte se non più il diametro di Giove,disperdevano nello spazio immense quantità di gas ionizzato assieme a particelle elettromagnetiche che se fossero state dirette verso la Terra avrebbero mandato in tilt l'intera rete satellitare e causato dei permanenti black-out in tutto il globo.
L'unico picco di attività solare che poteva esser paragonato a questo era proprio quello del 2003-2005 ma,se confrontavo i dati su entrambi,questo sarebbe risultato il peggiore in assoluto.
Erano le prime ore del mattino,Iris doveva ancora svegliarsi,di tanto in tanto la sentivo girarsi e rigirarsi sul letto facendolo cigolare.
Evidentemente la tensione degli ultimi giorni le stava causando non pochi problemi alla sua sfera emotiva.
Presi un paio di tronchi dalla cassetta della legna e li gettai a consumarsi all'interno del caminetto.
Osservando ipnotizzato le fiamme danzarvi all'interno,ebbi l'impressione che presto il mondo avrebbe avuto un brusco risveglio..
E lo avrebbe avuto cadendo dal letto.
Mi ci era voluto un pò per convincere Iris del rischio che si correva stando in pianura,ma quando avevano cominciato i primi segni degli imminenti cambiamenti ella aveva dovuto ricredersi.
In tutto il Versante Tirrenico e Mediterraneo,dalla Toscana fino alla Grecia,dense nubi di ceneri e pulviscolo infuocato avevano cominciato a offuscare i cieli facendo calare il buio nelle zone sottostanti.
Roma era stata sepolta dalle ceneri di un vulcano che,in fase di quiescenza,si era improvvisamente risvegliato portando caos e distruzione in buona parte del Lazio.
La Sardegna e la Corsica invece erano state investite da imponenti tsunami che ne avevano letteralmente spianato la costa,trascinandosi al largo centinaia e centinaia di cadaveri come fossero sacchetto di carne avariata.
Tutto ciò si stava verificando non solo qui ma in svariate parti del mondo,non solo tramite un intensa attività sismica e vulcanica ma anche attraverso eventi climatici estremi causati da riscaldamento e raffreddamento della nostra atmosfera generati dall'intensa radiazione solare o dall'effetto opposto,prodotto dallo schermaggio di quest'ultima attraverso le particelle di zolfo contenute nelle nubi di pulviscolo vulcanico.
Per esempio,una coppia di tifoni gemelli aveva letteralmente raso al suolo la capitale del Giappone,Tokio.
Nel giro di un paio d'ore la furia dei venti era cresciuta al punto da abbattere qualunque struttura eretta dall'uomo,trasformandola in una tomba che in seguito sarà sommersa dalle acque.
Tutto ciò in realtà non era che l'inizio..
Stando al calendario Maya,in passato c'erano state ben altre cinque Ere Cosmiche,le ultime quattro erano terminate con immani cataclismi,la quinta pareva stesse giungendo al termine!
E stavolta non sarebbe stata come le altre.
Tali ere a cui gli antichi Maya attribuivano il nome di "Soli",sarebbero durate all'incirca 3600 anni ciascuna:la prima di esse era chiamata Era dell' Acqua e sarebbe terminata con il famoso Diluvio Universale.
Dopo l'ultimo cataclisma di 3600 anni fa ebbe inizio un lungo periodo di freddo chiamato Piccola Era Glaciale causato da un brusco rallentamento della Corrente Nord Atlantica unito all'eruzione del vulcano Thira,che contribuì a raffreddare parzialmente il clima favorendo una nuova avanzata dei ghiacciai dalla quale ne uscimmo solamente nel 1850 agli albori della Rivoluzione Industriale.
Salii di sopra con passo felpato.
Badando bene a non fare rumore,entrai nella camera di Iris e mi sedetti sul copriletto accanto a lei.
Notai che era già parzialmente sveglia.
-Ehi,come stai?-le sussurrai.
-Mmmh,preferisco di gran lunga dormire in città!Tu?-
-Mai stato meglio,vuoi che ti porti la colazione?-
-Mille grazie,non mi dispiacerebbe.-
-Ok,cinque minuti e sarò da lei,padrona.-scherzai.
Lei rise.
Mi alzi in piedi e uscii dalla stanza,scendendo di sotto a prepararle la colazione.

Poco dopo rieccomi a salire le scale con un vassoio in mano:una tazza di caffé con un pò di latte da un lato,e qualche biscotto dall'altro.
-Sei un tesoro!-disse lei quando entrai nuovamente nella sua camera con la colazione.
-Lo so,però credo di meritarmelo almeno un bacio!-
Iris sorrise,scostandosi un ciuffo di capelli scuri dalla fronte.
Mi sedetti sul copriletto,appoggiando il vassoio sulla mensola accanto al letto.
-Vieni qui!-
Accostai il mio volto al suo.
-Guarda che si raffredda.-le sussurrai a fior di labbra,respirando il suo fiato caldo.
-Mi piace anche freddo.-
Detto questo le sue labbra incontrarono le mie dischiudendosi.
La sua umida lingua scivolò nella mia bocca dischiusa sfiorando la mia,per poi continuare in un susseguirsi di carezze sempre più calde e passionali.
Poco dopo mi distaccai da lei,le labbra leggermente arrossate quanto le sue,e a fior di labbra le sussurrai:
-Ora scendo due minuti a mettere della legna sul fuoco,quando torno finiamo dove eravamo rimasti,ok?
Nel frattempo tu fai colazione con calma.-
-Va bene,ma fai presto!-
Le rubai un'ultimo bacio e uscii dalla stanza.
Quando scesi di sotto,non potei fare a meno di notare dalla finestra il cielo farsi denso di nuvole mentre un vento fortissimo,a tratti misto a raffiche di pioggia,frustava spietato le vallate circostanti,sbattendo sulle pareti rocciose e insinuandosi nelle fessure delle rocce.
Lampi accecanti ed enormi saette erano seguiti da violenti frastuoni che si disperdevano lungo le vallate,del tutto simili a presenze di epoche passate che non riuscivano a trovare la pace nello trascorrere dei millenni..
Gettai un'altro paio di pezzi di legna nel caminetto,così assieme a quelli che avevo già gettato poco prima il fuoco si sarebbe perpetuato per altre due ore lasciandomi indisturbato con Iris fino a quel momento.
Salii di sopra e quando rientrai nella camera vidi che Iris aveva già vuotato il vassoio con tanto di caffè e biscotti.
-Già finito?-
-Bè,cosa ti aspettavi?Non sono mica come i vecchi che senza una dentiera ci mettono mezz'ora per finire un biscotto!-
Risi.
-Che ne dici di concludere ciò che avevamo cominciato?-
-Non vedevo l'ora.-disse lei appoggiando il vassoio sulla mensola accanto al letto.
Mi sedetti sul letto accanto a lei e,senza più attendere oltre,la baciai nuovamente.
Le nostre bocche si dischiusero aderendo perfettamente le une sulle altre,la mia lingua scivolò sulla sua in una lotta via via sempre più passionale e intima.
Sdraiati sul letto intenti a baciarci,le mie mani scesero a sbottonarle la camicia da notte scoprendole i bianchi reggiseni.
Contemporaneamente,le mani di quest'ultima scesero a sbottonarmi la cintura dei pantaloni,per poi calarmeli lasciandomi in boxer.
Ci spogliammo completamente rimanendo infine solo in mutande reggiseno e boxer poi,dopo aver giocato a lungo con la sua lingua,scesi a baciarle il collo mentre nel frattempo le mie mani si allungavano dietro alla sua schiena per sbottonarle i gancetti del reggiseno.
Dopo aver raggiunto l'incavo del suo collo,scesi fino ai suoi lattei seni baciandone la pelle morbida.
Mentre mordevo i suoi turgidi capezzoli,sentii il suo respiro farsi più accelerato per l'emozione,intanto,sentivo anche le sue mani vagare alla rinfusa dietro la mia schiena,le sue dita carezzare la mia pelle suscitandomi un infinita di brividi ed emozioni.
Rimanemmo sotto le coperte,totalmente nudi,immersi in un vortice di baci e carezze intime.
Quando mi posizionai nuovamente sopra di lei,sentii le sue gambe aprirsi come per darmi il benvenuto..
Coinvolsi la sua bocca in un altro bacio e,nel frattempo,cominciai a far pressione con il mio bacino sul suo entrando in lei,con sincronismo cominciammo a muoverci l'uno sull'altra mentre un intensa ondata di calore cominciò ad avvolgere i nostri corpi..
I sospiri e i gemiti di piacere si fecero sempre più frequenti man mano che l'amplesso si faceva sempre più frenetico e passionale.
Era come se le nostre anime si scambiassero carezze infuocate che,purtroppo,non erano destinate a durare in eterno.
Le nostre lingue continuarono passionalmente a intrecciarsi,le nostre mani a incrociarsi finché non giungemmo al limite..
Poco dopo eravamo l'uno accanto all'altra,i corpi umidi di sudore,ma con un forte senso di liberazione nell'anima.
Mentre fuori,oltre quelle tonanti nube temporalesche,sembrava che il Sole stesse per giungere al termine del suo millenario conto alla rovescia,l'umanità stava quaggiù a osservare con ansia il momento in cui sarebbe venuto il Fuoco Purificatore della Bibbia sperando invece che quello fosse l'ennesimo buco nell'acqua.


A prima vista sembra una sorta di remake della precedente serie "Nemesis" ma in realtà questa fic riflette un'altra teoria che periodicamente i poli solari si invertono generando un caos in tutto il Sistema Solare.
I protagonisti stanno vivendo il periodo che precede codesta inversione.
Il racc ora lo affido al vostro sapiente giudizio.
A presto
Toba.

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
asia4ever - Voto: 03/02/09 18:13
Mi è piaciuta molto quetsa fanficton,soprattutto il modo di scrivere.
Sei stata/o molto brava/o (ho messo così perchè non so se sei maschio e femmina,non si sa mai XD)!!
Spero ne farai altre!!

Baci,
Asia-chan!
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