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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Kuroshitsuji
Titolo Fanfic: SUSSURRO
Genere: Erotico
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: One Shot, Lemon, Shounen Ai, Yaoi
Autore: maillove galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 06/06/2009 21:31:08

Ciel e Sebastian... insieme in una notte in cui il loro amore avrà la possibilità di essere confessato... ma...
 
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SUSSURRO...
- Capitolo 1° -

Il dodicenne dagli occhi celesti osservò attentamente l’orologio della biblioteca. Erano le dieci di sera, e ancora di Sebastian non si era vista nemmeno l’ombra.
Picchiettò con le dita infastidito sulla scrivania di legno scuro, e spostando lo sguardo oltre il vetro della finestra, pensò a dove potesse essere. Non aveva mai tardato, e mai se si trattava dell’ora di andare a dormire.
Ciel si alzò seccato, sbuffando e ripromettendosi che la mattina seguente gliel’avrebbe fatta pagare.
Aprì la porta della camera da letto, e richiudendola alle sue spalle, cominciò a svestirsi, indossando poi la camicia da notte che arrivava all’altezza delle ginocchia, e si sedette sul morbido materasso.
“Dove sarà andato?” Si chiese ad alta voce portando una mano fra i capelli, facendola scivolare sull’occhio destro, in cui regnava il marchio del suo contratto fra lui e Sebastian.
“Se lo chiamo adesso… lui verrà…” Fu tentato da quell’opzione, ma, dopo essersi ricordato che così avrebbe solo dato una soddisfazione al demone mostrando il suo lato debole, rinunciò.
Si lasciò cadere sul letto e chiuse gli occhi.
Si rigirò numerose volte: prima sul fianco destro, dopo sul sinistro, poi a pancia in su e dopo a pancia in giù, ma sfortunatamente non riusciva a prendere sonno.
Se solo ci fosse stato Sebastian lì accanto a lui, sicuramente qualsiasi cosa lo turbasse sarebbe svanita nel nulla, con il suo volto che rimaneva parallelo al suo e i suoi occhi cremisi che lo avrebbero fissato tutta la notte… sarebbero stati meglio di una ninna nanna.
Si rimise in piedi con un balzo, e prese la decisione di andarlo a cercare.
A pochi passi dalla porta, prima che potesse afferrare il pomello dorato, questa si aprì lentamente.
Eccolo lì. In tutta la sua bellezza, dopo aver mostrato un leggero stupore, fece comparire sul suo viso un ghigno, se di scherno o di disapprovazione, Ciel non riuscì a capirlo.
-Signorino… siete ancora sveglio?-
-Dov’eri finito?-
-E’ scortese non dare una risposta a una domanda che si è ricevuta padrone-
-Se sono qui che ti rivolgo la parola è naturale che io sia sveglio.-
-Avete un meraviglioso senso dell’umorismo anche la notte signorino-
.Piantala Sebastian…-
Il maggiordomo prese il dodicenne per le spalle e lo spinse contro il letto con leggerezza e dolcezza.
-C’è qualcosa che vi turba?-
Ciel rispose perplesso, mordendosi la lingua, anche se egli stesso non capì bene il perché.
-Ho difficoltà ad addormentarmi-
-Capisco… volete che vi prepari una camomilla? O preferite che vi canti una ninna nanna?-
-Non sono un marmocchio Sebastian… Non ho bisogno delle Ninne Nanne per addormentarmi… puoi ritirarti adesso-
Si voltò per fissarlo negli occhi, ma questo era già a pochi centimetri dal suo volto.
In pochi secondi le guancia di Ciel si colorarono di un rosso acceso, vedendo che Sebastian aveva preso il suo mento fra l’indice e il pollice e non gli staccava gli occhi di dosso.
-Lasciami!-
-Permettete un tentativo di farvi addormentare?-
Senza neanche attendere una risposta, avvicinò le labbra a quelle carnose e rosee del piccolo Phantomhive, e dapprima le sfiorò, poi insinuò la lingua tra di esse, cogliendo di sorpresa il giovane, che non riuscii a fare altro che socchiudere gli occhi e partecipare a quel bacio passionale.
Avvolse le due braccia attorno al collo del più alto, e staccandosi un momento sospirò.
-Q-questo cos’è?-
-Un bacio-
Dopo quella banale domanda, e quella banale risposta, riprese a baciare il suo padrone, e prendendolo per i polsi lo fece distendere lentamente sul letto dalle bianche lenzuola, che con la leggera brezza notturna che filtrava dalla finestra aperta, le faceva oscillare dolcemente.
Sebastian prese a slacciare la camicia del suo amante, e sfilandogliela completamente, prima di continuare nei suoi baci e nei suoi abbracci, osservò il corpo minuto che giaceva sotto di lui, i cui pettorali non ancora sviluppati mostravano ogni suo singolo respiro muovendosi su e giù agitatamente.
-Forse stiamo correndo troppo Singnorino-
-No!-
Quell’avventata risposta piena di rimpianti, fu solo un ulteriore conferma, che Ciel “voleva” ciò che stavano per fare.
Sebastian poggiò l’indice sulla palpebra destra di Ciel, cercando di sfiorare quel marchio che li univa. Avvicinandosi gli lasciò anche un bacio stampato sopra. E lì, lentamente, dischiuse le labbra, e con la lingua arrivò al lobo destro, cominciandolo a stuzzicare sia coi denti che con la stessa che lo aveva cercato.
-No Seb..a..stian… lì no…ah-
-State tranquillo padroncino. Lo farò con la massima dolcezza, ma vi farò anche morire di piacere… è un obiettivo che mi sono prefissato per la fine di questa nottata in sua compagnia-
Il piccolo nobile, avvolse le braccia attorno al capo del demone, cominciando a carezzargli i capelli come piccolo gesto d’affetto.
Averlo lì, accanto a lui, lo faceva sentire in paradiso, e pensare che presto sarebbe stato eternamente suo, lo faceva sentire ancora più bene. Non gli importava se avrebbe provato dolore, piacere o che altro tipo di sensazione, ma sperava solo che dopo quell’esperienza, anche Sebastian sarebbe riuscito a provare qualcosa di più per lui, anche se erano totalmente diversi.
Dopo essersi scambiati alcuni baci, Sebastian sfilò i guanti bianchi, e con impazienza li gettò sul pavimento, mostrando le grandi mani, su cui era disegnato il marchio che condivideva con il suo padrone, e con le dita fredde, cominciò a disegnare dei cerchi sul torace del dodicenne, e ad’intervalli di tre cerchi, scendeva sempre più giù, fino a sfiorare il basso ventre del ragazzo, impegnato a gemere di piacere, per accorgersi del punto a cui era arrivato il suo maggiordomo.
Notò una leggera protuberanza sporgere dai boxer di seta di Ciel, e ghignando guardò gli occhi del suo padrone che lo stavano fissando in preda all’eccitazione.
-Sembra che qui qualcosa stia gradendo i miei servizi, eh signorino?-
Intanto aveva cominciato a massaggiare il desiderio del ragazzo sotto quest’ultimi sorridendo.
-Taci!- Sussurrò Ciel portando una mano davanti la bocca e stringendo i denti per non urlare di piacere.
-Ma è la verità-
Detto questo, infiltrò una mano dentro la stoffa di seta, cominciando a muoverla su e giù, e con l’altra alzò una gamba del dodicenne per fargli provare più gusto e per sfilargli la biancheria, diventata ormai solo d’impiccio.
Ciel rimase pietrificato quando si accorse che gli occhi di Sebastian lo stavano scrutando dall’alto in basso (soprattutto in basso N.dMe xD) e di essere completamente nudo.
-C-che cosa guardi S-sebastian?-
I suoi occhi dalle iridi rosse lo avvolsero in uno sguardo focoso.
-Voi-
La sua risposta fu così immediata e sicura, che il dodicenne preso dalla vergogna afferrò uno dei tanti cuscini e lo piazzò sulle sue parti intime.
-Cosa fate?-
-Mi copro!-
-Provate vergogna?-
-Si!-
Dopo un lungo attimo di silenzio, Sebastian si alzò dal letto, e fece per andarsene.
-D-dove vai?!-
-Non siete ancora pronto signorino… è inutile continuare-
-No Sebastian… ho solo paura che i sentimenti che servono per questo, provengano solo da me…-
Il demone si voltò, stupefatto da quelle parole. Come poteva dirgli che un demone non provava mai “veri” sentimenti? In quell’occasione sarebbe stato meglio fingere, almeno il suo padroncino avrebbe scordato il suo odio, le sue pene e il suo dolore almeno per quella notte.
-Ecco…-
Ciel strinse gli occhi, e con una mano rimosse il cuscino che lo copriva. Poi aprì lentamente gli occhi, e divaricò leggermente le gambe.
-… puoi continuare-
-Yes my lord- Sebastian si inchinò con accuratezza, e risistemandosi sul morbido letto cominciò a baciare il basso ventre di Ciel, e quando giunse nel “Punto critico”, mise in atto l’uso delle mani.
Dapprima lentamente, poi sempre più velocemente fece eccitare il dodicenne, che controllato solo dal quell’infinito piacere, prese tra le mani la testa del suo servitore, e la spinse in giù, sperando che questo capisse ciò che desiderava.
Ghignando, ma sorridendo dolcemente allo stesso tempo, Sebastian accontentò Ciel, e chinandosi in avanti, ne stuzzicò prima la punta, poi lo accolse completamente tra le sue labbra, e con ritmo veloce riprese a far godere il più piccolo.
Pochi secondi dopo, Ciel non riuscì a non liberarsi e a venire con un gridolino strozzato nella bocca del suo amato.
-Perdonami Sebas-
Prima che potesse scusarsi completamente, Sebastian poggiò un dito sulle sue labbra per farlo tacere, e subito dopo lo baciò, trasmettendogli un po’ di quel sapore che il maggiordomo aveva già ingoiato.
Dopo aver sorriso, pressò con l’indice e il medio sulle labbra di Ciel. Questo dischiuse la bocca e cominciò a leccarle, inconscio di ciò a cui serviva davvero quel gesto, e convinto che quell’atto fosse solo per puro divertimento e perversione.
-Se siete pronto…- Questa volta ghignò sul serio, e più che altro diede sfoggiò a un’espressione alquanto eccitata.
Ciel lo osservò preoccupato, ma non più di tanto. Voleva divertirsi anche lui un po’. Si sollevò sugli avambracci, e mettendosi a carponi si gettò su Sebastian, e volontariamente si sistemò sulle sue parti intime. Con un po’ di malizia cominciò a sbottonargli la camicia, e lentamente, ma con altrettanta sensualità, si liberò del resto dell’elegante frac.
Rimasero solo i pantaloni, Ciel si sollevò di pochi centimetri, e sfilò anche quelli.
Quando ebbe finito di spogliare anche lui, cominciò a pressare con il bacino tra le gambe di Sebastian, che reagivano attivamente a quelle provocazioni.
-Ah!-
Emise un verso quasi silenzioso, che fece sorridere Ciel.
-Anche io posso farti godere vedi?-
-E avete talento signorino… mi chiedo se io sia il primo-
-Chi può dirlo?-
Ciel evitò l’argomento sdraiandosi completamente sul corpo del maggiordomo, cominciando a baciarlo, stavolta di sua iniziativa.
Ma Sebastian appariva più impaziente. Capovolse le posizioni, e fece sistemare Ciel a carponi.
Infilò di nuovo le dita fra le sue labbra, e una volta che furono sufficientemente umide, con un “State tranquillo” di incoraggiamento ne introdusse una nel corpo del suo padroncino, che sobbalzò per quell’intrusione troppo fastidiosa per i suoi gusti.
Cercò di farlo fermare, ma Sebastian lo trattenne.
Mosse quel dito lentamente, poi più velocemente per farlo abituare. Appena notò un certo eccitamento come risposta da parte di Ciel, introdusse anche la seconda. Anche se il corpo del dodicenne reagiva istintivamente cercando di bloccare quell’intruso, il demone insistette, afferrando con l’altra mano il desiderio del più piccolo, in modo da farlo distrarre.
Quando Ciel prese familiarità con quel movimento, Sebastian giudicò quel momento “adatto”. Strinse con le mani i fianchi del giovane, e lentamente entrò in lui.
-N-no! E-esci S-sebastian!! Ah…-
-Dovete solo stare tranquillo e accettarmi dentro di voi… presto questo gesto vi procurerà piacere-
-N-noo!-
Alcune lacrime di dolore precipitarono sulle guancia arrossate di Ciel, che in preda al dolore, ad un debole piacere e a un pianto quasi isterico, urlò il nome del compagno pregandolo di smetterla.
Ma poco dopo, quando Sebastian aumentò le spinte, andando sempre più in profondità,, il ragazzino non provò più dolore, ma un piacere sempre maggiore.
Quando il suo corpo venne riempito del seme rilasciato dal demone, in preda all’eccitazione venne anche lui sporcando le candide lenzuola.
Si accasciò sul materasso, incapace quasi di muoversi.
Sebastian uscì completamente dal suo corpo, e si distese al fianco del suo padroncino cingendogli le spalle.
-Vi ho fatto male?-
-No… mi hai fatto sentire bene, ma ora sono stanco… voglio dormire-
-Come volete voi signorino-
Sebastian fece per alzarsi, ma venne prontamente fermato da Ciel che coprendosi con le lenzuola lo tirò verso di sé.
-Domani hai la giornata libera Sebastian… quindi stasera dormi con me-
Voleva aggiungere a quella frase un “Perché io ti amo” ma sarebbe stato davvero troppo. Il suo rapporto con Sebastian era dato solo dal loro marchio e da ordini su ordini. Ciò che avevano fatto era solo stato il frutto di un suo capriccio. Sebastian non provava niente per lui… assolutamente niente.
Il demone si infilò sotto le lenzuola, avvicinandosi a Ciel.
Il dodicenne si addormentò quasi subito, mentre Sebastian, circa una ventina di minuti dopo, si avvicinò all’orecchio di Ciel sussurrando.
-Vi amo mio dolce padroncino-
Peccato che quelle parole, non giunsero mai direttamente al piccolo, che dormiva beatamente, nascondendo i suoi sentimenti fino all’ultimo, e nella cui mente non viaggiava minimamente l’idea che il suo amore potesse essere corrisposto.

*Fine*
 
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VOTO: (5 voti, 8 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 8 commenti
rossene - Voto: 19/08/10 06:40
Bellissima *piange per la commozione* compliemtni çwç !
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ita-rb - Voto: 18/08/09 23:07
E' stata davvero una bellissima lettura, complimenti, la più bella fanfiction su Kuroshitsuji che io abbia mai letto. <3 Ancora complimenti.
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edwa - Voto: 18/08/09 16:18
Mi è piaciuta davvero tantissimo!!!!!!!!E poi l'hai scritta davvero bene...mi hai fatto immaginare le scene che stavo leggendo...e quindi non posso dire altro che SBAV SBAV SBAV....anche secondo me un seguito potrebbe essere interessante...
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kirajulie 28/06/09 21:46
waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa bellissima, brava complimenti
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midblooder - Voto: 21/06/09 14:05
wiiiiiiii *-* fantastico!
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zorbaelisuccia - Voto: 18/06/09 20:57
ehi, ma è veramente ben scritta! non se ne vedono molte di fanfic su Kuro, ma quelle che ci sono...bè, sono davvero belle! Sarebbe davvero interessante un seguito ^o^...complimenti davvero!
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darkangeldna 07/06/09 17:34
Wuaaa!!Ce l'ho fatta Didda-chan!!*O*
CHe bello!!Me la sono riletta tutta d'un fiato!Ma si può che mi piace ancora di più?Bè..io i miei commentini li ho già fatti, ed è meglio se non vado avanti sennò finiamo per sproloquiare finchè non narriviamo alla toria su DN pure qui!!XD
Ovviamente bellissima!Spero che il progetto per la LF vada in porto!!^^'<---(non sa quanto potrà resistere!u.u)
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sango09 07/06/09 16:14
Bellissima!!!! *ç* Davvero! Scrivi molto bene e la storia è davvero stupenda! XQ__ ke pucci *__* io ti consiglierei vivamente di fare un seguito verrebbe molto interessante! *ç* ciao ciao kiss!^^
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