---

Eccomi qui con una nuova ff...
Questa volta è su Nana! ^^
Come già detto, il protagonista è Takumi, che si ritroverà di fronte ad una decisione difficile e molto importante: Hachi o Reira?
Bèh, spero ke come primo capitolo non sia deludente...
Kiss kiss kaori

^_^ ^_^


I Trapnest stavano registrando il loro nuovo disco.
La voce di Reira si sentiva in tutta la sala di registrazione... Risuonava ovunque.
Lei era meravigliosa, questo anche Takumi lo sapeva bene.
Eppure... Aveva sempre cercato di trattarla freddamente...
Per difendere il suo matrimonio? No. Dopotutto, lui era un donnaiolo incallito e non faticava ad ammetterlo ma... Con Reira era diverso.
Era come... Come se lei fosse un fiore prezioso, che andava protetto ad ogni costo...

- Bene, per oggi abbiamo finito! -
All’improvviso, quando la canzone finì e Reira smise di cantare, la sala venne avvolta dal vuoto. Un vuoto enorme... Un vuoto profondo come il mare.
- Ehi Takumi! Vieni a mangiare qualcosa con noi? -
- ...Si, d’accordo - Sospirò.
Hachi intanto, era a casa ad aspettarlo.
Aveva preparato una cenetta con i fiocchi! Tutto merito della ricetta che le aveva consigliato la mamma!
Ormai mancavano solo poche settimane alla nascita della bambina, e Takumi era ancora intenzionato a chiamarla Sachiko.
Lei odiava quel nome. Sachiko le aveva portato via Shoji e, anche se non ne capiva il motivo, una piccolissima parte del suo cuore, ne soffriva ancora.
Una parte ben più grande, soffriva invece per la perdita di Nobu che da quella maledetta sera, aveva sempre cercato di evitarla.
Ma ora... Era diverso. Con lei c’era Takumi. Anche se non era proprio il “maritino perfetto”, non le faceva mancare niente... E poi, ora stata per partorire, quindi sarebbe stato ancora più presente.

- Ehi Nana. Senti, stasera non torno, capito? Resto a mangiare qualcosa con Reira e gli altri -
Nana sospirò: - Si va bene, ho capito! -
- E non essere troppo gelosa, mi raccomando - Ridacchiò Ren
- Gelosa io?! Ma come ti permetti?! Ehi! -
Troppo tardi. Ren aveva già riattaccato, lasciando Nana a parlare da sola.
- Bèh, e adesso cosa faccio, qui da sola?...Mmh... Potrei andare da Hachi! -
Si cambiò in fretta e uscì di casa.
Faceva piuttosto freddo.
- Hachi! Sono io! - Gridò al citofono
- Nana... Ciao. Aspetta, ora ti apro. -
- Dai sbrigati! Qui fuori fa troppo freddo! -
Nana salì velocemente le scale e altrettanto velocemente entrò nell’appartamento dell’amica.
- Come mai sei qui?... -
- Bèh, dato che Ren e gli altri restano a mangiare fuori... Ho pensato di venirti a trovare! -
- ...Ren e gli altri restano a mangiare fuori?... -
- Si, perché? Non ti ha avvisata, Takumi? -
- Bèh... No... Avrà avuto un contrattempo... - Cercò di farsi coraggio
- Te l’ho già detto! Devi lasciarlo perdere, quel furfante! -
- Eh?? Furfante?... - Domandò Hachi sorridendo

I Trapnest avevano appena preso posto al ristorante.
- Ehi Takumi! Non avvisi Hachi? Magari è preoccupata... -
- No, non serve avvisarla - Rispose freddamente.
Ma dopotutto, ogni volta che si toccava l’argomento... Lui reagiva in quel modo.
- Ah bèh, se lo dici tu... -
Era seduto di fronte a Reira. Non poteva starle così vicino. Ora più che mai, si sentiva troppo attratto da quella principessa...
- Sapete... Ora che ci penso questa è la prima volta che usciamo tutti e quattro insieme! - Sorrise Reira
- Ehi un momento... E Naoki? Che fine ha fatto? -
Mentre si guardavano intorno, in cerca del batterista, lo videro entrare.
- Ehi voi! Mi avete lasciato a piedi! Siete saliti sul taxi e siete andati via senza aspettarmi! -
Reira scoppiò a ridere.
Era una tortura troppo grande, vederla sorridere... E non poterla stringere tra le braccia...
Anche se era sposato con Hachi... Solo in quel momento, si rese conto di amarle entrambe...
Bèh, dopotutto aveva sempre saputo che il legame con Reira era destinato a crescere sempre di più però... Ora era troppo. Si era trasformato in qualcosa di assolutamente impossibile da trattenere.
Voleva correre ad abbracciarla, e chiederle scusa per tutte quelle volte che l’aveva fatta piangere.
Ma... Non poteva.
- Io vado a casa - Disse freddamente, alzandosi.
- Ma come... Non abbiamo nemmeno ordinato... - Sussurrò Reira
- Bèh, sarà per un’altra volta. Ci vediamo domani -
E si voltò, uscendo dal ristorante
- Ma... Cosa gli è preso?... Abbiamo fatto qualcosa di male? -
- Ma no Reira, lascialo perdere. Sai com’è, no? Sarà voluto tornare a casa perché è preoccupato per Hachi -
- Già, è vero! Ad Hachi mancano solo poche settimane prima del parto! - Notò Naoki sorridendo

Arrivato a casa, salì le scale velocemente, quasi correndo.
Suonò al campanello poiché, con l’agitazione che aveva addosso, si era dimenticato le chiavi nello studio di registrazione.
Non gli aprì Hachi, bensì Nana.
- Eh? E tu cosa ci fai qui? - Domandò “sconcertato”
- Dovrei fartela io, questa domanda! Non eri a mangiare con gli altri? Ren mi ha mentito, quindi! Dov’è? Avanti, confessa! -
- Ehi calma... Guarda che sono davvero al ristorante.. Solo che non mi sentivo molto bene, quindi sono tornato a casa... Piuttosto. Tu sei gelosa - Concluse maliziosamente Takumi
- Io... Io gelosa?? Ma come ti viene in mente?! -
Takumi ridacchiò.
- Questa domani, la racconto a Ren! Chissà quante risate si farà! -
Nana strinse i denti. Era più forte di lei... Non lo sopportava proprio!
- Senti Nana... Non è che ti dispiacerebbe andare? Sai, no?... Vorrei restare un po’ solo con mia moglie -
- ...Si, d’accordo, vado! -

Quella però, era una semplice prova. Voleva vedere se anche Hachi, suscitava in lui le stesse emozioni che scatenava Reira.
“Che uomo crudele che sono” Pensò lui, prima di avvolgere Hachi in un caldo abbraccio.



...Continua nel prossimo capitolo

---

1:  "CHE UOMO CRUDELE"2:  "CHE DONNA CRUDELE, CHE SONO."