Uchiha Madara è morto. Ma a chi importa ciò? Hinata, dolce Hinata, e voi, Sakura, Rock Lee, Shikamaru, Gaara... Voi, amici miei... Perchè??
Conclusa: No
Fanfiction pubblicata il 13/05/2010 22:28:39 - Ultimo inserimento 04/08/2010
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VINCITORE?!
!!|||!! Note _ Ciao ragazzi! Questa è la mia prima Fanfiction in assoluto, e ci tengo a dire che non deriva da una mia idea originale. In realtà io non sono portato per questo genere di cose, ne mi sarei mai immaginato di scrivere una FF... Mi bastava leggerle! Il fatto è che, girando sul sito, mi è capitato di leggere l'inizio di un'opera dell'utente " kyuubi - sennin94 " che portava avanti un'idea davvero geniale. Inizialmente mi sono detto <Fico, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!>, ma ben presto mi sono accorto che non ci sarebbe stato un prossimo capitolo. Eppure l'idea mi piaceva così tanto che ho deciso di scomodarmi io stesso per riscriverla e proseguirla, perchè non credo di poter vivere senza sapere cosa succederà... !!|||!!
La Fine delle Ostilità
Pioveva a dirotto. Il martellare incessante delle gocce straziava il terriccio dilaniando la sua compattezza senza pietà alcuna, accompagnato da uno scrosciare imperturbabile ed altisonante.
Al margine di una rigogliosa foresta, in prossimità di un dirupo, un giovane, inginocchiato nella fanghiglia, contemplava con sguardo smarrito le proprie mani, zuppe del sangue di colui il quale per cinque lunghissimi anni aveva macchiato quelle terre della linfa d'innocenti vite. <Madara...> Il pianto del ragazzo si mescolava alle lacrime del cielo ed un tremore incontrollabile lo aveva assalito; era stremato.
La vista cominciò a farsi annebbiata, sempre più, le gambe cedettero all'improvviso, facendo sbattere il petto del giovane uomo sul terreno; le forze stavano venendo meno, aveva sprecato ogni singola goccia del suo chakra per sferrare l'attacco decisivo; e questa volta, non c'era nessuna volpe a nove code che l'avrebbe salvato. Quando tastò il sapore acre del terriccio con la lingua, con le ultime forze che gli rimanevano in corpo girò con morbosa lentezza il capo, facendo strusciare la fronte nel fango per affiancare lo sguardo al terreno; piano. Accanto a lui, il busto esanime del suo maestro, adagiato sulla schiena; il volto, squarciato da tagli, ferite e quegli occhi, socchiusi, maledettamente vuoti, sembravano squadrarlo con aria severa <Non si preoccupi, Kakashi - Sensei> Le parole fuoriuscivano dalle labbra dischiuse del ragazzo con il vigore di un sospiro <Non... permetterò... a ness - a nessuno... di> Il mondo cominciava a velarsi di tenebra e le immagini lasciavano il posto alle ombre, sfocate sagome che l'oscurità divorava, a poco a poco. <di... toglierle... la mascherina> Il nulla si impadroni di Naruto Uzumaki, lentamente, mano a mano che le forze lo abbandonavano. Neanche l'accenno di un sorriso scalfiva le fattezze del vincitore.
!!|||!! Questo per adesso è quanto, ragazzi e ragazze, spero vi sia piaciuto. Sarei davvero felicissimo di ricevere commenti, consigli e quant'altro da voi, di qualsiasi natura essi siano. Da parte mia cercherò di postare il prossimo capitolo ( che sarà molto più sostanzioso ) al più presto. Alla prossima ;) !!|||!!
carina la fic cmq il suffisso dono è usato in segno di rospetto per i samurai Se invece una tale persona è molto importante, magari riveste un titolo di autorità, si usa il suffisso sama
"scattosamente"... è un termine strano. Di scatto forse sarebbe stato meglio. Riconfermo il 4. Unico motivo per cui non do di più è lo stile. In certi punti, per la descrizione usi un linguaggio molto ricercato, e termini molto "pesi". Ma lo stile è stile
forse un pochino è vero, la descrizione del luogo sovrasta il dialogo, ma è un capitolo troppo corto per poter giudicare. Quindi non lo giudico importante. Per quanto mi riguarda è molto ben scritto, complimentoni. Spero non perda il suo tocco andando avanti. Per me il 4 è pieno
cmq il suffisso dono è usato in segno di rospetto per i samurai
Se invece una tale persona è molto importante, magari riveste un titolo di autorità, si usa il suffisso sama