NUOVE ECLUTE
- Capitolo 1° -
eccomi!!!
questa è la mia prima ff capitoli!!!! spero vi piaccia... la storia segue gli avvenimenti di alabasta con nuovi intrighi e tanti nemici!!! siate clementi coi comemnti!!! :P
CAPITOLO I: Nuove reclute
Il cielo era scuro e le nuvole grigie cariche di pioggia, oscuravano il caldo sole estivo. La Going Merry navigava tranquilla per la sua rotta un po’ scossa da quelle onde che si erano formate per via del vento che si era alzato. Erano passate quasi tre ore da quando si erano messi in viaggio. Avevano fatto un gran rifornimento ad Alabasta e tutto a carico di Bibi, la stessa ragazza che dovettero salutare poco dopo. Rufy era seduto sulla polena e stava osservando l’orizzonte in cerca di isole, ma era ovvio che non ce n’era.
- “Uffa che noia ! Neanche un’isola” disse il ragazzo mentre sbuffava noiosamente.
- “Vedrai che la prossima isola comparirà presto!” osservò la ragazza alle sue spalle.
- “Tu dici ?” domandò lui.
- “Ne sono certa! E poi ricordati che io ho già navigato su questa rotta!” rispose Robin.
- “E’ vero ! Me n’ero dimenticato !” affermò Rufy.
I due rimasero un attimo in silenzio, poi la ragazza si alzò dalla ringhiera su cui era seduta e gli si avvicinò dicendo curiosamente: - “Cento Berry per un tuo pensiero!”
- “Sto pensando che ho fame!” rispose sorridente.
- “Da quanto ho capito ti sei abbuffato dopo lo scontro con Crocodile! Non dirmi che hai ancora fame? ” continuò lei. I due furono raggiunti da Zoro che si era portato a presso tutto l’occorrente per il suo allenamento.
- “Ciao Zoro ! Che fai ?” domandò la ragazza.
- “Mi alleno! Se voglio diventare il miglior spadaccino del mondo devo allenarmi e tenere duro!”disse l’uomo che si stava già togliendo la sua ridicola panciera, per poi togliersi la camicia.
- “Beh sei appena uscita da un importante scontro contro Mr1! Potresti anche riposarti no?
- “No non poso!” rispose.
- “Posso osservarti?”domandò nuovamente.
- “Certo fai pure ! Ma se ti annoio non dare la colpa a me!”
- “Stai tranquillo !”
- “Zoro sai se Sanji sta dormendo ?” chiese improvvisamente Rufy.
- “Mi sembra di no! Era in cucina poco fa !”
- “Perfetto!” gridò il ragazzo tenendosi il cappello per non farlo portare via dal vento. -“Allora andrò chiedergli se mi cucina qualcosa!”
- “Ancora ? ? Ma se hai mangiato meno di tre ore fa!” sbraitò lo spadaccino.
- “E che vuol dire ? Quando uno ha fame ha fame !” Poi avvicinandosi all’amico continuò :
- “Perché hai qualcosa da ridire ?”
- “Anche se l’ avessi tu casa mi faresti eh ? Su avanti dimmelo ?”
- “Ah ! E’ così ?” rispose il capitano.
I due incominciarono a litigare e Robin, che stava tranquillamente appoggiata al parapetto, li osservava e si godeva quel venticello ridendo a crepa pelle ogni volta che dal nuvolose di polvere provocato dai due litiganti usciva la faccia di Rufy contorta in una smorfia ironica.
Nami era nella stanza delle ragazze e stava comodamente sdraiata sul divano a maneggiare con le sue carte nautiche. Studiava rotte, elaborava calcoli e osservava il log pose.
- “Niente ! Non ci capisco niente ! Sono troppo stanca in questo momento, per pensare alla navigazione ! Se voglio passare un po’ di tempo in tranquillità è meglio che mi legga un bel libro !” disse Nami.
Si alzò e si mise davanti alla piccola libraria in cerca di un libro. Appoggiò la mano su uno di questi all’inizio della fila e leggendo velocemente i titoli lo fece scorrere sulle copertine di quelli a fianco, percorrendo tutta la fila. Poi passò alla fila inferiore e così fece per tutte le file. Poi sconsolata della sua fallita ricerca disse: - “Che barba! Possibile che non ci siano libri interessanti?”
A quel punto qualcuno bussò alla porta in maniera molto garbata. Nami si risedette sul divano e in modo non molto educato chiese: - “Chi è che scassa ? Sanji se sei tu tornatene pure in cucina non voglio vederti adesso !”
- “Sono Chopper posso entrare o non vuoi vedere anche me ?” chiese tristemente l’alce.
- “No scusami entra pure !” rispose lei.
- “Scusami ! Ma volevo chiederti se posso prendere uno dei libri che ci sono nella vostra libreria ! ” disse timidamente Chopper.
- “Ma certo fai con comodo !”
- “Grazie !”
La piccola alce si arrampicò sulla libreria fino all’ultimo ripiano e per poco, mentre prendeva il libro, non fece cadere tutto il mobile.
- “Perché non ti sei trasformato in un umano ?” gli chiese incuriosita la Nami.
- “Mi piace essere così !” rispose lui.
Poi ,tutto contento, mise il libro sotto braccio e uscì dalla stanza dirigendosi in quella dei ragazzi.
Sul ponte intanto Zoro e Rufy continuavano a litigare di gran lena e Robin divertita più che mai osservava imperterrita il loro spettacolo. Poi per distrarsi un po’, si sporse all’indietro per guardare il mare alle loro spalle. Questa spalancò gli occhi per assicurarsi di quello che vedeva. Alle loro spalle navigava una piccola imbarcazione che andava a gran velocità e guadagnava terreno in fretta.
- “Ehi voi smettetela di litigare ! Sembra che abbiamo visite !” disse Robin.
I due smisero subito di bisticciare la raggiunsero.
- “Dici sul serio ? Che bello !” affermò felicemente Rufy.
- “Non fare l’idiota ! Se fossero nemici ?” gli gridò dietro lo spadaccino.
Gli “inseguitori” erano ormai quasi vicini e si poteva già intravedere lo stemma sulla loro vela: una farfalla molto particolare. Robin a vedere quel simbolo spalancò gli occhi stupefatta.
- “Che diavolo ci fanno qui ! ” si domandò.
Quando la navetta si affiancò alla Going Marry da sottocoperta usci una persona. Un ragazzo per l’esattezza. Il ragazzo aveva i capelli bianchi lunghi, era abbastanza alto e vestiva in modo abbastanza bizzarro: aveva una camicia con dei roulant. Il colore era molto singolare: sfumature di blu. Dal colletto che era blu fino alla fina della camicia che era azzurra. Portava dei pantaloni in pelle nera bluastra con delle frange abbastanza lunghe che prolungavano la cintura. Questo si sgranchì un po’ le braccia e dopo aver accennato uno sbadiglio si rivolse all’equipaggio vicino.
- “Buon giorno ! questa è la nave del pirata dal cappello di paglia?” domandò.
- “Si! Questa è la mia nave!” affermò fiero Rufy.
Da sotto coperta uscì un’altra persona, una ragazza molto bella e molto aggraziata. Aveva i capelli biondi e lunghi, che cadevano sul suo seno un po’ sporgente. Era in costume da bagno a due pezzi azzurro, per coprire il pezzo basso si era messa un pareo del medesimo colore.
Anche questa si sgranchì le braccia ,ma non degnò nemmeno di uno sguardo Rufy e gli altri.
- “Sono loro?”chiese incuriosita al suo compagno di viaggio.
- “Certo Alex!” rispose questo.
- “Bene allora sai cosa dobbiamo fare !” continuò la ragazza.
Robin rimase di stucco sentendo quelle parole, poi con un immenso coraggio si fece scoprire dicendo: - “Mrs & Miss Holyday ! Cosa fate qui ?”
- ” Miss all sunday ? Che magnifica sorpresa ! Che ci fa con un branco di pirati ?” domandò il ragazzo.
- “No! Che ci fate voi qui!” osservò la ragazza.
- “Abbiamo assistito alla sconfitta del capo ad Alabasta!” rispose Alex, rimanendo sempre di spalle.
- “Cosa voi eravate ad Alabasta ?” domandò perplessa e confusa la ragazza.
- “Ovvio ! Siamo o no dei Secret Agent della Baroque works?” rispose il ragazzo dai capelli bianchi.
- “Che spasso anche voi siete della Baroque ?” domandò Rufy.
- “Ehi non c’è niente di divertente!” gli disse lo spadaccino.
- “Perché non vi unite a noi ?” chiese sorridente il capitano.
- “Cosa ma sei impazzito?” gli rispose Usop.
- “Che c’è di male?”
- “C’è che sono cattivi!” rispose Zoro.
I due agenti rimasero sbalorditi da quella proposta tanto che dovettero confabulare in segreto per decidere.
- “Secondo te che ci fa lì?” chiese il ragazzo.
- “Beh il capo è sconfitto quindi noi non abbiamo più l’obbligo di ucciderli! No?” domandò a sua volta la ragazza. Poi una volta aver discusso si girarono verso l’interlocutore e dissero: - “Vogliamo parlare con Nico Robin un momento da soli se è possibile!”
- “Ok! Arrivo!” La ragazza scese dalla Going Marry con un balzo, e atterrò sulla mini nave degli agenti.
- “Cosa volete ?” chiese sottovoce.
- “Com’è sto rufy? E così forte come si dice?” le domandò Alex incuriosita.
- “Ho visto mr 0 essere sconfitto da quel ragazzino con i miei occhi! Beh anche vopi avreste dovuto vederlo no?” affermò questa.
- “Non eravamo lì per vedere un combattimento lo sai! “incalzò Luke.
- “Fate come volete! Ma sappiate che un giorno se decidete di non unirvi con oi, mi dovrete affrontare! Io sono sicura che il mio capitano sarebbe super felice di avervi con noi!” rispose.
- “Io ci sto!” disse il diciassettenne.
- “Quel tizio con le tre spade è il famoso Rolonoa Zoro?”
- “Certo perché me lo chiedi ?” disse Robin.
- “Perché se un cacciatore di taglie come lui si è unito alla ciurma di quel coso col cappello di paglia sono certa che c’è un motivo!” Poi dopo aver fatto qualche minuto di riflessione disse: - “Dove va Luke vado io, quindi sono dei vostri!”
Robin si girò verso Rufy che moriva dalla voglia di sapere il risultato di tanta attesa. E poi gli disse: - “Abbiamo compagnia!”
- “Dici sul serio ? Che bello !” gridò questo.
Zoro e Usop alla notizia si misero una mano sulla fronte e mossero negativamente la testa.
- “Raduna tutti Usop! Voglio presentarli anche agli altri !” ordinò Rufy.
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