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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: ESSERE VIVI E NON VIVERE <3
Genere: Erotico, Dark, Introspettivo
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: Lemon
Autore: mistery88 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/05/2014 17:38:55 (ultimo inserimento: 27/05/14)

Il mio nome è Thara. Vi racconto la mia storia. (Prima di abbandonare la lettura arrivare al 3° capitolo per favore )
 
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MI CREDONO TIMIDA. MA NON MI CONOSCONO.
- Capitolo 1° -

Ero nel mio letto.
Come sempre con le cuffie alle orecchie.
Camera mia.L'unica che mi rispecchia.
Pareti nere. Piene di poster.
Circondata da quel nero adornato da bellissime immagini.
I miei idoli.
Sono quella ragazza che non parla con nessuno.
Che secondo tutti è tranquilla e pazza.
Beh, pazza perché dark, e non una di quelle ochette che pensano solo ai ragazzi e ai ragazzi.
Io sono viva. Ma non vivo.
O almeno vivo solo con me stessa.
Si è vero, mi vesto sempre di nero.
Mai che abbia una forcina colorata fra i capelli.
Ma non sono veramente come pensano gli altri.
Il mio aspetto rispecchia solo come ero in passato.
Ora ho 15 anni, non 12.
Adoro il reggaeton.
Forse è anche l'unico motivo per cui sono nata.
Delle altre cose non me ne fotte una beata minchia.
La scuola, vado bene in quasi tutto.
Anche se non studio.
Non mi interrogano mai e nelle verifiche mi aiutano.
Permettendomi di prendere 6 al posto che 2.
Le professoresse e i professori pensano che io abbia vari problemi perché i miei sono tossici e entrano ed escono dal carcere.
Beh, non me ne fotte.
Nemmeno dei miei. Tanto ho la musica.
L'unica che mi conosce davvero.
Mi conosce anche meglio di come mi conosco io.
E questo perché io non riesco a consolarmi, a tranquillizzarmi, a farmi felice, a farmi triste, a farmi commuovere, a farmi piangere, a farmi soffrire bene come ci riesce lei.
Ho sempre sognato di incontrare i miei idoli.
Ma appunto, è solo un sogno, e lo sarà sempre.
Mai diverrà realtà. Ecco.
Non mi vorrei portare sfortuna ma già so che è così, e me ne sono già fatta una ragione.
Comunque stavamo dicendo della scuola.
Io a casa non faccio un cazzo.
Tanto appena posso mollo la scuola.
Tutti dicono :" Devi laurearti, se no non troverai lavoro e la finirai come i tuoi : una tossica che per vivere va a rubare, vuoi fare questo nella vita?! NO, sicuramente no,e dev'essere un no la risposta" e mi passa tra i pensieri: " Ma cazzo, è la mia vita!! Sarò io a costruirmela?! Sarò io che devo decidere come cazzo voglio andare avanti?! Cosa cazzo voglio fare?! Si, ma ovviamente dovete rompere i coglioni, hai già avuto la tua fottutissima vita ,sei una personcina del cazzo, hai avuto le tue possibilità e le hai sprecate! e perché?! per fare quello che cazzo volevi, e allora?! e allora?! Perché io non posso fare quello che cazzo voglio?! Perché tu si e io no?! Perché devo essere la brava bambinetta?! Beh sappi che è la mia di vita. la mia, la mia fottutissima vita. E me la costruisco come cazzo voglio io, come minchia voglio io. Non come vuoi tu porca troia", ecco cosa penso, ma non lo dico, perché tanto a cosa serve?! a niente.
Sono testardi e basta.
Ma io mollo le superiori, poi farò un corso di parrucchiera a 18 anni, perché fino a quell'età i miei non mi possono cacciare fuori di casa.
O almeno non devono, ma possono, le palle per farlo le hanno. Comunque questa è la mia vita.
Da sola a casa, i genitori in giro, bado da sola a me stessa dai sempre quasi, prima c'era nonna, lei mi ha aiutata fino ai 12 anni, poi se ne andò, come tutti prima o poi se ne sarebbe andata, speravo solo che non sarebbe successo così presto, ma stava molto male, stava soffrendo e quello che era meglio per lei era starsene in pace spensierata nell'infinità innocua che c'è dopo la morte.
Non sono cristiana,penso che un Dio o più Dei sono un'invenzione dell'uomo per non finire esaurito, insomma, molti finirebbero pazzi a furia di farsi domande del genere :Cosa c'è sopra di noi? Perché siamo nati? Da cosa siamo nati? Perché siamo così? Perché dobbiamo nascere, invecchiare e morire? Perché non auto-crearci dell'età che vogliamo, invecchiare quanto e quando vogliamo e morire quando e se vogliamo noi? Perché??? " ecco.
Per questo esiste la religione.
Un'invenzione per non vivere nella paura.
La paura, unica cosa che prima o poi ci governerà tutti.
Questo è quello che credo.
Comunque, ero ancora in camera mia...
 
Continua nel capitolo:


 
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