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Ormai era da tempo che sia gli Autobot che i Decepticon avevano dato il via alla caccia ai frammenti dell'Allspark, e diverse cose erano successe: Ultra Magnus non era morto come si pensava, ma era finito in un coma temporaneo e si stava lentamente riprendendo; Blurr era stato "de - compressato" da Cliffjumper ed aveva svelato agli Autobot l'inganno di Shockwave, che intanto si era riunito ai Decepticon sulla Terra; Starscream e i suoi fratelli (si rifiutava di considerali semplici cloni) incredibilmente avevano fatto altrettanto (forse perché gli bastava stare insieme); Blackarachnia e Waspinator erano ritornati dal mondo selvaggio dov'erano finiti e si erano chiamati fuori dallo scontro decidendo di stare con i Dinobot. Entrambi gli schieramenti avevano raccolto diversi frammenti del prezioso manufatto e sembrava che ad ogni parte mancassero solo i frammenti dell'altra, finché un giorno...

- Ne sei assolutamente certo Ratchet? - - Sissignore - disse il medico ad Ultra Magnus in videoconferenza con tutta la squadra presente - Ho analizzato i frammenti in nostro possesso, e calcolando il totale con quelli dei Decepticon non c'è alcun dubbio al riguardo: ne manca ancora uno, il frammento principale, in grado di richiamare tutti gli altri e di una cosa sono assolutamente certo... -

- ...non è sulla Terra - Nella base dei Decepticon, Shockwave era giunto alla stessa conclusione - Questo è preoccupante... - rifletteva Megatron - ...gli Autobot probabilmente sono giunti alla nostra stessa conclusione, quindi dobbiamo capire dove si trova l'ultimo frammento... - I pensieri dell'ex gladitore furono interrotti dal suono di un messaggio in entrata che apparve sullo schermo - Un messaggio? "Se volete ottenere il frammento dell'Allspark che vi manca, partecipate al torneo del pianeta Fantasya..." -

- "...seguite queste coordinate e riceverete spiegazioni più dettagliate al vostro arrivo". Non abbiamo scelta, dobbiamo recarci su Fantasya! - - Molto bene Optimus, ma data la situazione vi raggiungeremo anche noi, mandateci le coordinate - - Sissignore! Sari, tu resti qui... - - Neanche per sogno! Ormai so combattere anch'io, e a giudicare dal nome del pianeta forse li vi si trovano creature che hanno ispirato la mitologia terrestre! - - D'accordo, ma resta vicina a Bumblebee... -

- Venite con noi e vi darò il resto dei crediti - - Mmm...tu che ne pensi Lockdown? - - Non so te Swindle, ma io la vedo come una grande occasione... -

- ...per trovare una cura, cosa hai deciso Blackarachnia? - - D'accordo, ci saremo anche noi cinque -


Quella stessa notte i due eserciti si teletrasportarono su Fantasya, trovandosi in una specie di sala antica, ma al momento dell'arrivo...

- Dannati Decepticon! Fatevi sotto! - - Tremate patetici Autobot! - - Sentinel! Lugnut! Smettetela subito! - Blackarachnia bloccò in un attimo i due tori scatenati con la sua ragnatela - Questo non è il momento di ammazzarci a vicenda! Ci potrebbero squalificare tutti! - - Sei molto intuitiva, Blackarachnia -
I presenti si voltarono e videro una cybertroniana che si avvicinava a loro, la sua pelle metallica era color platino; indossava una corazza bianca sul pettorale e nera sui fianchi e le spalle, con un gonnellino nero anch'esso, sulle braccia portava come dei mezzi guanti bianchi dai bordi neri fissati al dito medio, le sue gambe sembravano protette da degli stivali neri col bordo superiore bianco; l'elmo aveva una forma semplice sul tondo/ovale, come le cuffiette indossate dalle donne terrestri nel medioevo; intorno alla fronte portava un cerchietto bianco, ma la cosa che colpi di più i membri dei due eserciti erano i suoi bellissimi occhi color indaco che a seconda della luce assumevano una sfumatura bluastra o rossastra.
- Come fai a conoscere il mio nome? - - Perché qui su Fantasya abbiamo osservato i vostri duelli sulla Terra con il frammento che siete venuti a cercare - - Ma tu chi sei? - Chiese Sari - Sono la principessa di Fantasya, mi chiamo Antares -



...Continua nel prossimo capitolo

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1:  IL SEGRETO DELL'ULTIMO FRAMMENTO2:  LE GILDE    3:  IL DRAGO DELLA NEBBIA    4:  LOGICA E SENTIMENTI