ore 5.55
s - sono in ritardissimo!!!mina mi ucciderà! - qualcuno l'abbracciò da dietro
g - ciao micetta -
s - ghish! - cercò di liberarsi, ma la presa dell'alieno era troppo forte
g - ho intenzione di portarti via con me, e ci riuscirò - con una mano teneva fermo le braccia della ragazza con l'altra gli accarezzava la pelle sotto la maglietta...strawberry rimase pietrificata e e l'unica cosa che riuscì emettere fu un gemito di pauro, poi ghish la prese in braccio e si teletrasportò.
s - LASCIAMI LURIDO VERME!!ahhhhhh - fu buttata su un letto, si trovava in una stanza dove l'unico arredamento era formato da un letto e una scrivania; nn c'erano ne porte ne finestre.
g - speri ancora che qualcuno ti possa salvare? -
s - il cavaliere blu mi salverà! -
g - certo e verrà da londra apposta x te -
s - ma..cm lo sai? -
g - io so tutto -
strawberry cercò in tutti modi di andarsene e di trasformarsi, tutto inutile.ghish era divertito
g - è inutile sono indistruttibili queste pareti -
s - ti odio! -
g - imparerai ad amarmi... - una lacrima rigò il viso di lei
g - no, nn piangere - allungò la mano x asciugargli la faccia, ma lei scappò dall'altra parte della stanza e si rannicchiò in un angolo
g - fai cm vuoi...io ora devo andare -
s - si...higt higt...vai all'inferno -
passò un ora
s*cosa posso fare?* -
g - tieni - ghish era tornato e stava porgendo a strawberry un piatto
s - nn ho fame -
g - mangia -
s - no! -
ghish facendo spuntare i tridenti - è un ordine - strawberry spaventata prese il piatto e iniziò a mangiare
g - così va meglio - li fece sparire - dopo va a dormire, è tardi -
s - che ore sono? -
g - le 9.55 -
s - parli come mio padre...tu dove dormi? -
g - qui -
s - io? -
g - qui -
s - cccccccooooooosssssssaaaaa!!!!qiu c'è solo un letto singolo!
g - ho solo questo letto -
s - dormo perterra -
g - scordatelo micetta - strawberry fu costretta a dormire con ghish, x di + in biancheria, nn aveva il pigiama...ghish chiuse gli occhi subito, ma lei...
s - gh..ghish -
g - cosa c'è? -
s - ho paura -
g - paura di cosa?i chimeri nn possono entrare, e il fantasma formaggino nn esiste -
s*nn posso dirgli che ho paura di lui, di dormire in questa stanza aliena...*
ghish aprì gli occhi e si alzò x guardare la sua amata, tremava e stava piangendo, allora lui la avvicinò a se gli fece appoggiare la testa sul suo petto e iniziò ad accarezzargli la faccia
g - calma, piccola micetta, va tutto bene - lei si calmò.
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s*che ore sono? - si ritrovò sul petto dell'alieno che dormiva, poteva sentirgli il respiro, si sporse ancora di + per vedergli la faccia...lui con un colpo di reni capolvolse la situazione, ora strawberry era bloccata sul materasso con sopra ghish
g - buongiorno micetta - la baciò lei colta alla sprovvista ricambiò.
