No non ci posso credere, sono pietrificata, scioccata, felice, sono senza parole, non so cosa dire, che fare, cosa ci fa lui qui?
Conclusa: No
Fanfiction pubblicata il 30/07/2007 15:45:03 - Ultimo inserimento 01/07/2008
ABCABCABCABC
1° CAPITOLO
Non tutto va come avevi programmato
1° capitolo
E’ una bellissima giornata di primavera, gli uccellini cantano felici e spensierati, i fiori sbocciano più belli che mai, finalmente dopo un inverno gelido, che li aveva rinchiusi da quella barriera detta neve. Gli alberi fioriscono per dare il dolce benvenuto alla primavera, la stagione degli “innamorati”, se così la vogliamo chiamare, infatti dovunque cammini o ti giri in torno, vedi coppie, coppie di innamorati felici, che passavano una bella giornata con il proprio amore, dopo aver aspettato un intero inverno gelido, senza poter uscire, e poter vedere l’amore della propria vita. Ma ora che finalmente la primavera è arrivata tutto può ricominciare, puoi ricominciare a vivere, perché sai che accanto a te c’è la persona a cui tieni di più. Ma se sei sola non vuol dire che ci rimarrai per sempre, potrai scoprire il grande amore, anche il giorno dopo, o tra due giorni, o perché no, magari il mese dopo… perché farsi tanti problemi? L’amore arriva per tutti, almeno così dicono. Questo è quello che penso io Strawberry Momomiya, giovane studentessa delle superiori, di famiglia nobile inglese, già mio padre è un lord, viviamo a Londra da sempre, la mia famiglia è sempre stata di qua, e siamo amati e ammirati da tutti, io amo questa città, non la lascerei per nulla al mondo. Sono una giovane ragazza di media altezza, dai cappelli rossi lunghi lasciati scivolare sulla schiena, e dagli occhi color nocciola. Ecco io sono questa, una giovane ragazza, molto “bizzarra”, così dicono, una ragazza piena di vitalità, di voglia di andare avanti, ma molto capricciosa, come una bambina. Sono anche un po’ ingenua, per dirla tutta sono completamente ingenua, ma che volete farci, io sono fatta così. Ormai cerco il mio grande amore da un bel po’, ma ancora non l’ho trovato, ho sedici anni e non ho un ragazzo, mai avuto, ma io vado avanti, sono pur sempre una Momomiya, e non mi posso fare abbattere da queste piccolezze. Certo che alcune volte portare questo cognome è difficile, non fraintendetemi, io adoro fare parte di questa famiglia, i miei mi amano immensamente, e non mi fanno mancare nulla, e non si aspettano grandi cose da me, perché mi conoscono bene, e non hanno nessuna intenzione di farmi cambiare, anzi… E io li amo immensamente per questo, ma io non vorrei deluderli, a scuola non sono un genio, e neanche nello sport, sono una buona annulla, ma i miei genitori non si preoccupano per questo, perché sanno che un giorno troverò la mia strada. Ah, quanto sarebbe bello. Vorrei che tutto questo non cambiasse mai, e perché dovrebbe succedere.
O mio Dio! Sono in un ritardo pazzesco, ho un appuntamento, con un bellissimo ragazzo, ci conosciamo da poco, e quindi non so se è il mio grande amore. E perché no? Non mi dispiacerebbe. Il suo nome è Mark Aoyama, è come ho già detto è un bellissimo ragazzo ( una bacinella per favore devo vomitare!! Nda. No aspetta serve prima a noi =tutti. Ehi ma non è giusto, l’ho chiesta prima io! Nda. Te la prendi, cara!! =tutti. Uffa, ma me la pagate! Nda.), alto, capelli scuri, occhi anch’essi scuri, veramente bellissimo (ora vomito davvero! Nda), e poi è gentilissimo, ha un sorriso da mozzare il fiato (no ora basta! Nda). Ora è meglio se inizio a incamminarmi, se no farò veramente tardi. Anzi è meglio se inizio a correre, ma si tanto che cambia…
Corro e corro… no, non sono affatto brava in questo sport, sono una campionessa dei ritardi, almeno su questo non mi batte nessuno…
Sono già le 16: 20 e l’appuntamento era alle 16: 00 al Green Park, uno dei parchi più belli di Londra secondo me, e poi non è neanche lontano il Tamigi da li. Non sarà più una meraviglia, ma io adoro quel fiume, anche se ora è verde, e pur sempre un gran bel fiume, il mio fiume…
Ma basta perdersi in chiacchiere devo correre. Ma chi me l’ha fatto fare, di andare a quest’appuntamento, uffa! Ma che dico, devo incontrare Mark, che sbuffo a fare. Corriamo! Su dai gambe non mi abbandonate, ma perché non ho preso la metropolitana, sono veramente una scema. E poi io che ho un’autista tutto mio e manco lo uso, ma quanto sono scema.
Basta perdere tempo, devo muovermi. Magari qualcuno mi da una medaglia.
Sono in Chapel Street, ormai manca poco, tra un po’ sarò arrivata. Acceleriamo…
SPUM!!!
In un secondo mi ritrovo a terra, ma che diavolo! Ma su che cavolo sono andata a scontrarmi?
Ma ora si che sono veramente nervosa!
?: - Ehi, ma guarda dove vai!
Ma di chi è questa voce così antipatica?! Oh, ma che nervi!!
Strawberry: - piuttosto, guarda tu quando cammini!! -
Sono ancora a terra, non l’ho ancora visto in faccia! Ma appena lo vedo gliene dico quattro!!
?: - io dovrei stare attento, ma guarda un po’! Non ti sono mica venuto io a dosso, sei stata tu a farlo!! -
Ma chi diavolo si crede di essere, sto buffone!! Basta ora mi alzo!
Mi sto alzando, tra poco lo guarderò dritto negli occhi e gliene dirò quattro…
Ora sono finalmente in piedi. Ahi, che male!
Strawberry: - Ehi………... -
Oh porca miseria! Ma chi è questo un angelo?! Ma è bellissimo!! Oh no, mi sono azzittita! Ma non è da me! Ma è davvero bellissimo! Ma per me dovrebbe essere normale! Uno dei tanti motivi per cui amo questa città è perché è pieno di ragazzi bellissimi, biondi, occhi azzurri, alti! Un vero paradiso terrestre!! Ma lo sto ancora fissando!! Mamma mia che mala figura!! Mi sta guardando mallissimo! Ha degli occhi stupendi, blu come l’oceano! O Madonna ma cosa sto facendo, non posso continuarlo a fissare! Devo prendere la parola. Ma che gli dico? Non ho più tutta questa voglia di litigare.
?: - Ehi, ma ci sei?! O ti sei imbambolata?! -
Ma che antipatico! Ma come si permette!?
Strawberry: - Ma sta un po’ zitto!! Ma chi ti credi di essere!! -
?: - io? E perché mi dovrei sentire qualcuno?! -
Ma che razza di risposta da questo. Ma vedi un po’. Ma non sto dimenticando qualcosa?! Oh no!! Il mio appuntamento!! Ma che ore sono? Le 16: 40!! Oh no!! Ma è tardissimo!! Povero Mark! Chissà se è ancora là?! (ma lascialo la! Nda. Già, lascialo perdere! =tutti. Non è neanche degno di essere chiamato inglese! Ma ora che ci penso non deve essere inglese!! Evviva!! La popolazione è salva! Nda. Ma che ti sei fumata? =tutti. Niente! E poi io non fumo!! nda) Ora è meglio se vado!!
Strawberry: - addio!! -
Non ci posso credere sto scappando! Ma che sto scappando, io sto correndo verso Mark, mica per sfuggire a quello!! Certo che era un bel tipo!! Ma che vado a pensare! Era antipaticissimo!! Peccato mi piacerebbe rivederlo! Ah, ma che vaneggio a fare! Londra è grandissima, figuriamoci se lo rincontro!!
?: - che tipa strana!! - e se ne andò ridendo! Aveva incontrato davvero una strana tipa!
Fiuuuu!! Che fiatone! Ma alla fine c’è l’ho fatta!! Sono le 16: 50, ma c’è lo fatta!!
?: - Strawberry! Sei qui non ci speravo più! -
Strawberry: - ah… ciao Mark! Ehm… ho fatto un po’ tardi! -
Mark: - Ahah! Gia solo un po’! -
Strawberry: - scusami Mark! -
Mark: - sei la solita incorreggibile!! -
Strawberry: - ehm… già!!
Passammo tutto il pomeriggio insieme! Ma io ancora pensavo a quel bellissimo ragazzo! Non me lo levavo dalla testa, ma perché? E vero è un bellissimo ragazzo, ma perché pensarci ancora? Londra ne è piena! Basta pensarci! Tra un po’ sarò a casa! Ah che bello!
Sono finalmente arrivata! Entro dall’ ingresso principale è bellissimo! Ha un grandissimo portico, con alcune colonne stile greche, decorate da tantissime piante arrampicanti sempre verdi! Ha un grandissimo portone in legno di mogano lucido! Bellissimo!!
Ora è meglio entrare! Chissà cosa si mangerà oggi?
?: - signorina… -
Strawberry: - a ciao Edward! -
Edward: - ehm… signorina è meglio… se va in camera sua! -
Strawberry: - eh?... Perché? -
Edward: - la prego signorina, vada in camera sua! -
Strawberry: - ok! Ma oggi sei strano! -
Edward: - mi dispiace signorina, ma l’ho faccio per voi! -
Strawberry: - cosa? -
Edward: - niente signorina, lo saprete presto! -
Strawberry: - va bene! -
Ma oggi è proprio strano! Ma cosa gli è preso? Ma però se mi ha detto così, c’è un motivo!
?: - cosaaa? Siamo in banca rotta? Ma stai scherzando!
?2: - no, non sto scherzando! -
?: - ma come è possibile? -
?2: - purtroppo…ho commesso alcuni errori! -
?: - che cosa? Tu e i tuoi maledetti affari! E adesso che faremo? -
?2: - non lo so, ma c’è la faremo insieme!! -
Siamo in banca rotta! Ma come è possibile! No, non posso crederci! E adesso come farò! Io che ho sempre vissuto nella ricchezza! Dannazione!! Ma ci devo provare! Insieme hai miei genitori riuscirò a fare tutto!! Devo solo trovare un modo! Ma quale?
Difficile situazione questa! Dall’essere ricchi a ritrovarsi in banca rotta per alcuni bagli!
Ma la vita e così, si sale e si scende!! Oh, ma come sono filosofica!!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!! E solo l’inizio! E poi chissà cosa succederà!!
Chissà chi è quel bellissimo ragazzo? Secondo me l’avete già capito!
Mi raccomando COMMENTATE!!
Bacioni Ryan92!
Ti prego continuala e così bella
Ciao e a presto
Morea84