<i>Nel nome del padre,
del figlio e dello spirito santo</i>
Nel nome del mistero di cui è fatta la luce.
Quella luce da cui fuggo, incontro alla sorella.
La notte che mi ispira, la notte che mi nutre.
Nel mome della magia di cui è fatto il sangue.
Quel sangue che mi basta aspirare.
Quel sangue che mi dà la vita.
Nel nome della Santa Croce che poggio sulla tua pelle,
assaportando la tua consapevolezza,
lasciano che la mia deliri al suono del tuo battito cardiaco.
Posso liberarti,
basta che ti baci.
Lascia che le mie labbra sfiorino il contorno della tua vita.
Lascia che la tua esistenza diventi il mio peccato.
Imparerai a vivere senza cuore,
imparerai a crescere, senza mai diventare qualcuno.
Imparerai che il segreto non è nel costruire, ma nel distruggere.
Diventerai uno dei miei fratelli.
Questa sera.
Al chiaro di luna.
E la mia ambizione sarà il tuo più grande onore.
Il mio coraggio e il regno oscuro ti faranno dimenticare chi sei.
Lascia scivolare il tuo sangue
<i>Guarda l'aldilà che ti offro</i>
Lascia che io assaggi il tuo sangue
<i>E distruggi quella croce che porti al petto</i>
Lascia che io beva il tuo sangue
<i>Abbandona questa umanità decadente che ti umilia</i>
"Le ferite dell'anima dureranno per sempre?"
Te l'ha detto il parroco.
Ma non hai da preoccuparti.
Io to priverò del peso fastidioso dell'anima.
La ruberò, me ne ciberò, e quando sarò sazio la getterò tra le stelle, dove non potrai piu vederla.
Perchè se accetti di venire con me non potrai più guardare al cielo, perchè siamo anime maledette.
ciao