- Capitolo 1° -
Xander e Anya stavano andando da Dawn dopo aver lasciato Buffy con Spike.
X- Strano. Buffy odia Spike.
A- Allora perchè l'abbiamo lasciata con lui?
X- Proviamo a chiedere a Dawn. Arrivati a casa Summers, Xander bussò alla porta. Ma non aprì Dawn, bensì...
X e A- BUFFY?! Buffy li guardò sorpresa.
B- Va tutto bene, ragazzi?
A- Noi... ti abbiamo appena lasciata... con Spike... e
B- Cosa?! Io con Spike? Avete bevuto? Xander si passò una mano fra i capelli.
X- Non ci capisco più niente. Entrò in casa e si sedette sul divano.
X- Abbiamo appena combattuto contro alcuni vampiri, noi tre insieme a Spike e... tu continuavi a stargli attaccato e poi... ci hai chiesto di lasciarvi soli e... vi siete baciati. Il cuore di Buffy cominciò a battere forte. Lei aveva baciato Spike? E gli stava attaccato? Queste domande potevano avere una sola risposta. Afferrò la sua giacca e corse verso il cimitero. Ma arrivata lì, si nascose dietro un cespuglio. Spike stava facendo.... con un'altra Buffy che lo guardava sorridendo e godendoselo. WARREN! Ecco la risposta. Buffy arrabbiata corse a casa di Warren, ma il giovane inventore se n'era andato e la casa era in affitto.
W- Warren? Quello che aveva costruito il robot uguale alla ragazza di cui era innamorato?
B- Esatto, Willow. Effettivamente, Spike gli avrà chiesto di fare un robot ugaule a me, per farsi amare da un'altra me.
T- Accipicchia a Spike. Quel chip gli ha dato alla testa.
B- Tara, è orribile che Spike abbia fatto questa... stupidaggine! Quel robot è come se fosse... la mia bambola!- gridò Buffy infuriata.
W- Ma scusa, Buffy, a te cosa importa? Tu lo odi, Spike.
Joyce entrò nella stanza di sua figlia.
J- Perchè lo odi, tesoro? Io lo trovo un ragazzo simpatico ed attraente.
Buffy non rispose. E' vero. Che cosa le importava di Spike e del suo Buffybot?
B- Ho bisogno di uscire.
J- Ma sei appena tornata.
Buffy la ignorò ed uscì di nuovo di casa. Aveva un piano: distruggere il Buffybot. Da piccola era brava a distrggere i robot, facendo arrabbiare suo padre. Arrivata nella dimora di Spike, dove non c'era nessuno, si nascose dietro la porta, con la pala che aveva preso in cantina. Sentì dei passi e la porta si spalancò. Era il Buffybot! Buffy le bloccò le braccia con la sua forza sovraumana.
Bb- Che cosa vuoi? Cosa vuoi farmi?
B- Voglio disfarti! In questo mondo c'è posto solo per una Buffy e quella sono io.
Il Buffybot provò a liberarsi ma Buffy la scaraventò fuori e le riempì di terra ogni parte del corpo per bloccarla. Il Buffybot non riuscì a liberarsi e quando fu piena di terra anche sul viso, si spense. Buffy la nascose tra i cespugli.
S- Ottimo lavoro, Cacciatrice.
Buffy si girò e vide Spike che la guardava col sorriso stampato in faccia.
S- Ci hai messo molto meno di quanto avevo previsto.
Buffy lo fissò affaticata.
B- Intendi dire che volevi che io venissi qui per distruggere... quel robot?
S- Esatto, Buffy. Ora però dimmi perchè l'hai fatto.
B- Perchè...
Spike vece due passi avanti.
S- Sì?
B- ...io...
Ancora due passi.
Buffy cercò di resistere. Lei era un'Ammazzavampiri. Doveva essere forte e saggia. Ma Spike... lui era bello, forte e irresistibile. I suoi occhi, i suoi capelli e il suo corpo la attraevano come una calamita. E il suo viso... ogni volta che lo vede, le viene voglia di toccarlo. Mollò la pala e guardò Spike negli occhi.
B- Spike... io ti amo.
Spike si avvicinò ancora di più.
S- Dillo ancora e baciami, Buffy.
Buffy si buttò tra le sue braccia e gli sussurrò all'orecchio quelle due meravigliose parole. Lo baciò.
La mattina dopo, Buffy si sveglio tra le braccia di Spike, che sorrideva felice.
B- Devo andare a scuola o farò tardì.
S- Torni stasera?
B- Certo.
S- Ti aspetterò.
Gli diede un'altro bacio, si vestì e corse a casa sua per prendere i libri. Sul viso aveva disegnato un bellissimo sorriso, un sorriso di gioia, fiducia e amore. Un sorriso unico. Un sorriso che nessuna gomma cancellerà mai. |
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^^ bacioni Rebe8