I SOGNI DI BUFFY, LE PAROLE D'AMORE DI SPIKE
- Capitolo 1° -
CIAO A TUTTI! RIECCOMI CON UN'ALTRA SPUFFY. NON SAPETE QUANTO MI PIACE SCRIVERE STORIE SULLA MIA MIGLIORE AMICA BUFFY (OVVIAMENTE SCHERZO) E IL MIO VAMPIRO PREFERITO. PRIMA DI COMINCIARE, VORREI RINGRAZIARE IVI18 E LU3, CHE MI SEGUONO SEMPRE E MI DANNO LA FORZA DI ANDARE AVANTI, E JEEIN, CHE MI AIUTA GENTILMENTE AD ANDARE AVANTI CON ALCUNE STORIE DOVE MI VIENE IL BLOCCO DELLA SCRITTRICE. VVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB!!!!!!!!!!!!!!!
BUON DIVERTIMENTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Dopo aver dato un ultimo sguardo al cratere di Sunnydale, la Scooby Gang salì sul pullman, diretto a Los Angeles.
"E' tutto finito. Il male primordiale è sconfitto, posso finalmente avere una vita normale. Ma... che senso ha vivere senza..."
Buffy si coprì la bocca per soffocare i suoi pianti. Giles guidava tranquillo e soddisfatto, mentre gli altri si riposavano sui sedili.
Xander guardò la sua amica.
Capiva benissimo il suo dolore.
Anche lui stava soffrendo da morire per Anya.
Lui riusciva a soffrire dentro di sè.
Ma non aveva mai visto la sua migliore amica piangere in modo... così vero.
Significava che Buffy amava veramente Spike.
UN MESE DOPO
Buffy continuava a guardare il mare oscuro.
Stava passeggiando sulla fredda spiaggia ormai da un'ora.
Continuava a pensare a Spike.
Il vampiro che aveva odiato, disprezzato, maltrattato, usato e... amato.
Ma perché non gli aveva dato tutto l'amore che aveva nel cuore quando poteva?!
Si odiava da morire per questo.
Spike era l'unico che non aveva mai preteso niente da lei, neanche quando la odiava.
L'aveva sempre amata.
Sempre.
Anche se lei lo trattava male.
E ora lui non c'era più.
E lei era di nuovo sola.
...- Non sei sola, amore.
Il bellissimo vampiro biondo si trovava davanti alla ragazza.
Lei lo guardò con amore, per la prima volta.
Lo abbracciò.
Lo desiderava da tempo.
B- Come hai fatto a trovarmi?
S- Te l'ho detto che non ti avrei mai lasciata.
Buffy lo guardò negli occhi.
B- Spike... tu cosa vuoi da me?
Spike le sorrise e le accarezzò i capelli.
S- Solo il tuo cuore ardente
e niente più.
Il mio paradiso un campo
senza usignolo né lire,
con un fiume discreto
e una fontanella.
Senza lo sprone del vento
sopra le fronde
né la stella che vuole
essere foglia.
Una grandissima luce
che fosse lucciola
di un'altra,
in un campo di
sguardi viziosi.
Un riposo chiaro
e lì i nostri baci,
nèi sonori dell'eco,
si aprirebbero molto lontano.
Il tuo cuore ardente,
niente più. (di Garcia Lorca)
B- E lo avrai, Spike...
W- BUFFY!
Buffy spalancò gli occhi.
Willow e Dawn erano davanti a lei.
B- Willow... cos'è successo?
D- Piangevi nel sonno e abbiamo pensato di svegliarti.
W- Stavi facendo un brutto sogno?
Buffy guardò sua sorella e la sua migliore amica cercando di mantenere il controllo di se stessa.
Ma il dolore per Spike era troppo forte.
B- Lasciatemi sola, per favore.
Dawn e Willow uscirono dalla stanza.
Buffy si alzò dal letto, ma si lasciò cadere sul pavimento e pianse tutto il dolore che le tormentava il cuore da troppo tempo.
...- Oh non piangere, piccola ragazza.
Buffy spalancò gli occhi e si guardò intorno.
B- Chi ha parlato?
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strega12