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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: BROKEN FLOWER
Genere: Drammatico, Erotico, Introspettivo
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: OOC, AU, Lemon, Yaoi
Autore: miao13 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 20/02/2008 21:35:02 (ultimo inserimento: 05/07/08)

Naruto odiava la luce rossa che animava il bordello ogni sera, rendendo le ombre più minacciose di quello che erano in realtà...
 
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FIORE VIOLATO
- Capitolo 1° -

Eccomi tornata con un'altra One-shot …
Non criticatemi per il paring, criticate la FF se non vi piace... perché le critiche sono sempre bene accette per migliorarsi …
Voglio specificare che la FF è abbastanza violenta, quindi regolatevi …
I cuori fragili si astengano …

la FF durerà al massimo 2 o 3 capitoli ... ^_^


Per chi ha avuto il coraggio di continuare Buona lettura ^_^





- CAPITOLO 1° -
Fiore violato






Konoha. Uno dei più grandi villaggi della terra del fuoco, un villaggio tranquillo… O almeno così appariva.
Ma tutto è relativo, e l’apparenza è solo apparenza …
Quello che noi vediamo è solo la superficie, quello che la società vuole farci credere, ma forse non è nemmeno della società la colpa, ma nostra …
Siamo cechi, ci occupiamo solo di noi e non vediamo la sofferenza che ci circonda. A volte siamo così occupati a preoccuparci per noi che non ci accorgiamo nemmeno delle persone che definiamo “ care “…
Konoha, il villaggio per eccellenza, senza criminalità, sempre pronto a dare una mano alle nazioni gemellate…
Rose e fiori…
Ecco cosa ci sembra…
Un posto dove tutti trascorrono la loro vita in modo sereno, sempre uguale, ogni secondo ogni minuto dell’esistenza dei suoi abitanti.
Gli uomini vanno a lavoro, portano il pane a casa, fedeli alle mogli, gentili con i figli.
Le donne a casa a occuparsi dei bambini, sempre sorridenti e pronte a consolare, esattamente come dovrebbe essere ogni madre a questo mondo…
I ragazzi vanno a scuola, portano buoni voti, sono sempre diligenti, spensierati …
Ma questa è solo la facciata, la verità è un’altra.
Spesso non si bada alla sofferenza e al degrado che l’apparenza della perfezione nasconde…
Infatti, Konoha non era niente di quello che appariva …
Nel bianco c’è sempre un po’ di nero, e nel nero c’è sempre un po’ di bianco, la filosofia del tao, ma a volte è difficile vedere lo sporco; le macchie che deturpano un lenzuolo troppo candido, così come era difficile vedere il degrado che si celava nella parte più interna del villaggio.
Bordelli , droga , prostituzione … ecco quello che rappresentava davvero Konoha …

Ed è qui che inizia la nostra storia , una storia violenta , di una vita spezzata , di un innocenza rubata, una storia che vuole mettere in scena la crudeltà umana …


Un bambino biondo, con dei profondi occhi azzurri, se ne stava rannicchiato ai bordi del ponte principale del villaggio. Era una giornata grigia, una giornata che non preannunciava nulla di buono…
Quel bambino sembrava un angelo, un angelo spezzato…
I suoi occhi avevano già conosciuto la sofferenza, nonostante la sua tenera età, ma , lui era ostinato sorrideva costantemente alla vita, come se la sventura non lo colpisse…
Ma quando si è affamati , sporchi , senza una casa, completamente soli al mondo, è difficile sopravvivere, soprattutto se si ha solo sei anni…
Naruto era stanco, stanco di lottare per la vita, stanco di lottare per avere un pezzo di pane, stanco di tutto…
Così si era lasciato cadere sulla fredda e grigia strada, aveva freddo, era inverno e gli stracci che portava addosso erano troppo leggeri, sentiva che stava perdendo la sensibilità, e un senso di stordimento si stava impadronendo di lui…
La gente che passava di là faceva finta di non vederlo, per loro era invisibile, faceva parte di quella società dimenticata da tutti…
Ma forse non proprio da tutti, peccato che quelle persone che sembrano essere i tuoi salvatori possono trasformasi nei tuoi carcerieri…
Il bambino biondo vide avvicinarsi un uomo alto, vestito con un kimono lungo , di colore blu scuro rifinito con dei ricami di filo argenteo, aveva i capelli lunghi e neri , degli occhi serpentini e la pelle diafana …

<< Come ti chiami? >>

La sua voce era profonda e autoritaria, non ammetteva repliche; si vedeva che era abituato a dare ordini…

<< Naruto …>>

La risposta del bambino era stata solo sussurrata , ma era uscita ugualmente decisa, senza inclinazioni…
Questo era proprio il tipo di carattere che affascinava Orochimaru. Decise di portarlo con se.
L’uomo dirigeva il più grande bordello di tutto il villaggio, in quel logo squallido, dove si sfogavano i più bassi istinti umani, bambini innocenti, senza colpe, venivano sfruttati senza pietà. La loro innocenza era stata rubata, la loro infanzia non era stata vissuta in modo normale, li non c’era felicità ,ma solo tanto e tanto dolore…
Per molti all’inizio era stata una salvezza, però, era durato poco tempo…


<< Quanti anni hai?>>

<< 6…>>

L’età giusta per iniziare a lavorare, Orochimaru alzò il viso del biondino per vederlo meglio in faccia. Era di una bellezza unica, nonostante lo sporco che lo ricopriva, i suoi profondo occhi azzurri esprimevano innocenza e purezza…
Le qualità che quel mostro amava possedere, aveva fatto suoi molti ragazzini innocenti …
E quello non sarebbe stato da meno, avrebbe sporcato quell’angelo, tarpandogli le ali, e poi lo avrebbe fatto lavorare …
Gli avrebbe fruttato un sacco di soldi, a molti dei suoi clienti piacevano i bambini inesperti …


<< Vieni con me…>>

Naruto annui impercettibilmente e si lasciò avvolgere da quelle braccia possenti che lo circondarono, portandolo verso una metà indefinita , ma che di sicuro lo avrebbe salvato dalla morte.
Non seppe definire per quanto tempo camminarono, quel dondolare causato dall’andatura calma dell’uomo lo aveva fatto cadere in uno stato di dormiveglia; intorno a lui tutto girava e aveva un forte mal di testa molto probabilmente causato dalla fame …




***




Il bambino biondo si svegliò in un morbido futon, le lenzuola erano bianche, candide, quasi accecavano.
Vicino al letto trovò un vassoio con qualcosa da mangiare…
Dopo essersi saziato si guardò in giro per la stanza, era una stanza spartana con un futon , un tavolo vuoto e un guardaroba molto piccolo, però, c’era una grande finestra da cui si poteva vedere il sole che tramontava dietro le montagne…
Era uno spettacolo magnifico il tramonto, la stanza si tingeva di tutte le tonalità dell’arancio , accentuando tutte la ombra degli oggetti che la riempivano …
Ma a Naruto non era mai piaciuto…
Il tramonto preannunciava la notte, la notte era fredda, nascondeva i pericoli, la notte era il terrore dei bambini…
Era buia, e si sa nel buio si nascondono i mostri, sanguinari, malefici … tutte la paura dei grandi e dei piccoli vengono accentuate nell’oscurità…
Nella mente del bambino si fecero spazio, dolorosamente , ricordi non voluti… spezzoni di vita passata … di vita felice …
Le immagini dell’incidente dei suoi genitori, i corpi senza vita delle uniche persone che lo avevano veramente amato , inondarono improvvisamente lo scrosciare tranquillo dei suoi pensieri.
Ma , la solitudine che era seguita a quella tragica scomparsa era stata la pugnalata che aveva ferito in modo indelebile il suo cuore… e condizionato la sua vita, sconvolgendola del tutto…

Il filo dei suoi pensieri fu interrotto dal rumore della porta della stanza che si apriva lentamente, la serratura che scattava, la maniglia che si abbassava ed infine il cigolio stridente dei cardini, rendeva l’atmosfera surreale, quasi spettrale …
Non si preannunciava niente di buono, e Naruto lo sapeva. In quegli anni aveva imparato a distinguere le situazioni in cui si era trovato, aveva sviluppato una sottospecie di sesto senso…
E ora la sua esperienza gli suggeriva di scappare, avrebbe voluto stare in qualsiasi posto, tranne quello, anche di tornare al gelo dell’inverno…
Si sentiva a disagio, tutte le cellule del suo corpo erano in subbuglio, nella sua testa rimbombava un solo pensiero …
Scappa … scappa…
Ma i suoi arti non davano segno di movimento. Stava semplicemente fermo a fissare l’uomo in piedi davanti a lui, che lo guardava con un ghigno sul volto…
Indossava uno yukata nero , come la sua anima, con una fascia grigio scuro che lo stringeva in vita; era un abito leggero per quel periodo, ma l’uomo non sembrava infastidito dal freddo …
Con passo leggo e felpato si avvicinò al letto, dove il bambino biondo era seduto con i sensi completamente allerta, senza una parola si sedette sul bordo; facendo sobbalzare Naruto per l’improvviso affossamento del materasso.
Iniziò a carezzargli il viso, al contatto con quelle dita fredde il biondino si irrigidì, la mano scivolò fino alle sue labbra, sfiorandone i contorni, percorrendo tutta la loro superficie, come a volersi imprimere nella mente ogni dettaglio di quei boccioli rosei ancora inviolati …
Avvicinò il suo volto a quello del ragazzino, fino a stare a pochi millimetri di distanza dalle labbra di Naruto…
Vicini …troppo vicini…
Andò a baciare quei boccioli, prima solo sfiorandole e soffiandoci sopra, causando dei leggeri brividi lungo la spina dorsale della sua ignara vittima, poi approfondì il contatto, cercando l’accesso a quell’antro caldo, gli leccò le labbra in un gesto sensuale, premette di più la bocca ma incontrò l’ostacolo dei denti …
Stanco di quella resistenza, Orochimaru con uno scatto improvviso portò la sua mano dietro la testa del biondo, facendola reclinare all’indietro, permettendogli così l’accesso alla sua bocca, le porte del paradiso, con la sua lingua esplorò ogni minima parte della sua cavità orale, sembrava che si stesse nutrendo della sua anima…
Lo aveva trascinato in un bacio passionale, umido, dove la sua lingua ballava una danza erotica e sensuale; una danza che un bambino così piccolo non dovrebbe conoscere …
Naruto, da canto suo, era rimasto scioccato, paralizzato dalla paura e dal disgusto, e una terribile consapevolezza si fece strada nella sua mente …
La consapevolezza di quello che sarebbe accaduto di li a poco…
Il biondino venne spinto sul futon, mentre delle mani indesiderate vagavano liberamente sul suo corpo, denudandolo, scoprendo ogni anfratto di quel corpo da bambino, di quella pelle bollente e leggermente abbronzata.
Voleva che quelle attenzioni indesiderate terminassero, ma la voce non riusciva ad uscire, restando bloccata in gola ed aumentando il nodo allo stomaco che stava tormentando la piccola kitsune dal momento in cui si era svegliato.
Però, quando l’attenzione dell’uomo si sposto sui suoi boxer, abbassandoli lentamente, la voce gli tornò e usci prepotentemente dalle sue labbra …

<< LASCIAMI..!!>>

Quello era stato un ordine che , però, era stato deliberatamente ignorato…

<< L-lasciami…>>

Era stata una supplica piena di tristezza, pronunciata con le lacrime agli occhi, ma , anche questa fu ignorata…
L’ultima difesa rappresentata dai boxer venne calata, lasciandolo completamente nudo ed indifeso nelle mani di quel mostro.
Orochimaru si fermò per un momento a guardare quel corpo sotto di se, pregustandosi il momento in cui lo avrebbe fatto suo, esattamente come tanti ragazzi che erano passati fra le sue braccia…
Iniziò a slacciarsi lo yukata che portava indosso, solo allora Naruto costatò che non portava biancheria intima , il suo sguardo cadde sul pene grosso e già turgido dell’uomo.
In un altro momento e in un altro tempo sarebbe arrossito, ma ora i suoi profondi occhi azzurri si spalancarono, quei pozzi come degli specchi dell’anima , riflettevano tutto il terrore che stava provando in quel momento.
L’uomo davanti a lui, gli prese la testa e la spinse verso il basso, un chiaro segno per dirgli di prenderlo in bocca, ma , lui non voleva e non poteva. Scosse energicamente la testa…

<< Se non lo fai… bhe… tornerai in strada …e ti posso assicurare che non avrai vita lunga …>>

Quelle parole arrivarono alle orecchie di Naruto come un fiume in piena, portando con se una verità troppo crudele per essere accettata, ma , per lui era diverso lui era costretto ad accettarla, perché non poteva fare altrimenti.
Con molta riluttanza si chinò sul sesso gonfio dell’uomo e si sforzo di prenderne in bocca il più possibile quella bocca piccola gli permetteva…
La mano dell’uomo spinse la sua testa più vicina al suo membro, con l’unico risultato di farlo affogare,ma il peggio doveva ancora arrivare, Orochimaru afferrò i suoi capelli biondi con una presa forte e salda, tanto da fargli male, e iniziò a muovere la sua testa su è giù , pompando sul suo sesso sempre più eccitato …
Naruto aveva la nausea per quello che gli stava facendo si sentiva male ed in più quel pene lo stava affogando, quando venne nella sua bocca fu costretto ad ingoiare tutto quel liquido amaro.
L’uomo si chinò per l’ennesima volta su quelle labbra andando ad assaggiare il suo stesso seme. Approfittando dello smarrimento del biondo, lo girò facendogli affondare la faccia nel cuscino, senza preavviso, una preparazione o semplicemente dolcezza , lo penetrò con una violenza inaudita che fece urlare di dolore il ragazzino sotto di lui, stentava di scappare , ma era tutto inutile.
Voleva fuggire da quel luogo dove stava provando solo un dolore immenso…

<< Ahh … Ahhhhhhhh>>

Poteva sentire in suo sesso spaccarlo in due, troppo grande per un corpo piccolo e gracile come il suo. Sangue scarlatto scivolò fra le sue gambe fino a cadere sulle candide lenzuola, sporcandole indelebilmente, esattamente come era stata sporcata la sua anima. La sua innocenza gli era stata strappata via, ed non sarebbe più tornata…
Quando Orochimaru iniziò a muoversi, entrando in lui sempre con più violenza, le sue urla si intensificarono, erano strazianti e esprimevano tutta l’agonia che stava provando…

<< Ahh… t-ti … p-prego … BASTA !! … mi fai male …>>

<< Zitto !! lo so che ti piace …>>

Imperterrito, continuò a spingersi in lui , sempre con più violenza…

<< lasciamiii…>>

<< Zitto… tu non sei altro che una puttana … una puttana al mio servizio… che da ora in poi sarà ubbidiente e si farà scopare in silenzio da ogni mio cliente …>>

Quelle parole fecero male più di mille lame , e la terribile consapevolezza di doversi prostituire a solo 6 anni lo lacerava, lo lacerava dall’interno, facendolo sanguinare nell’anima…

<< Capito? Non voglio inconvenienti nel mio bordello … quindi, farai meglio a capire quello che ti sto dicendo… non ammetto repliche, aprirai le tue belle gambine e ti farai chiavare, ogni volta che vorrò…>>

Detto questo affondò ancora in lui, sempre più in profondità…
Quel mostro venne inondandolo con il suo seme caldo, per seconda volta. Naruto si sentiva sporco, tutto quello gli faceva schifo ed in più aveva un profondo dolore che partiva da fondo schiena e si diramava in tutto il corpo…
I suoi occhi erano colmi di lacrime, che ora scendevano copiose solcando tutto il suo viso, per poi infrangersi sulla coperta che teneva stretta fra le mani, nel vano tentativo di coprirsi. Sentiva il sangue misto a sperma scorrergli fra le gambe e questo non fece altro che aumentare la sua nausea, la testa gli faceva male e la stanza intorno a lui iniziò a girare velocemente, perse i sensi cadendo pesantemente sul futon …
Orochimaru si rivestì come se tutto quello fosse normale; uscì dalla stanza e si incamminò per i corridoi bui, fino ad arrivare allo studio del suo medico personale, Kabuto.

<< Kabuto, va nella stanza di Naruto e rimettilo in sesto … domani inizia a lavorare >>

<< Si, Orochimaru-sama>>

Da quel momento Naruto iniziò a lavorare il quel bordello, dove era molto richiesto, soprattutto per i suoi lavoretti di bocca e i suoi tratti infantili che attiravano molti assidui frequentatori del posto. Girovagava per i corridoi disseminando sorrisi a destra e a manca , ma i suoi profondi occhi azzurri sembravano perdere un po’ di quella lucentezza giorno dopo giorno…
Ora i rapporti che era costretto ad avere non facevano tanto male, alcuni clienti erano anche gentili, forse per la paura di ferirlo, sembrava così fragile che pareva che si potesse rompere solo a sfioralo, come un prezioso oggetto di porcellana, ma , ogni volta che ripensava alla sua prima volta un senso di nausea lo assaliva e tutto quello che ricordava era solo un immenso dolore e tanto sangue sulle coperte…
Il biondino aveva sempre odiato il rosso, gli ricordava la sofferenza e la morte, in tutte le disgrazie della sua breve vita il colore rosso era sempre stato presente e aveva sempre portato dolore …
Così, allo stesso modo, ora odiava la luce rossa che animava il bordello ogni sera, rendendo le ombre delle persone più minacciose di quello che erano in realtà, rendendo tutto più terrificante…
Tutto più difficile…
Rendendo più complicato il portare avanti quella vita…






lo so questo capitolo è molto triste e drammatico ... ma vi assicuro che la FF sarà a lieto fine ^_^
ringrazio chi ha letto ...
spero di ricevere qualche commento ... perchè quelli fanno sempre piacere ...

baci miao13


 
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VOTO: (10 voti, 14 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 14 commenti
hasteria 24/01/12 23:42
Eccomi di nuovo x il secondo capitolo...Essendo un po' sadica( altrimenti non leggerei quete storie...hi hi hi )ovviamente ho apprezzato molto il tuo secondo capitolo. Per favore, non smettere perchè essere lasciati in sospeso è un trauma da cui si guarisce moooolto lentamente!Mi ripeterò, ma mi piace come scrivi, mi piace il tuo indossare i panni ed i sentimenti di Naruto per cercare di renderlo vivo e reale. Sappi che ci sei riuscita!
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hasteria - Voto: 24/01/12 23:35
ciao!Innanzitutto due appuntini che ci togliamo il dente ed il dolore: si dice ciechi(i cechi sono gli abitanti della Cecoslovacchia;)) ), poi " logo" invece che " luogo" oppure " profondo>" invece di " profondi" come errore di battitura. A parte queste piccolezze hai una scrittura scorrevole...la storia è ovviamente agghiacciante come lo è ogni racconto di violenza sui minori ma caratterizzi bene sia Naruto che Orociock;))) appena leggerò il secondo ti dirò!
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f88 - Voto: 12/11/08 17:18
Fantastico mi piace !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sai rendere bene le scene di qui scrivi e con le tue descrizioni sono riuscita a immaginare dettagliatamente ogni scena!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!questa fanfic mi piace tantissmo e spero proprio che continui.........
dacci dentro e continua così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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-ala- - Voto: 08/10/08 16:54
questa fic è bellissima, molto commovente, povero naruto! secondo me hai fatto capire molto bene l'orrore di un bambino violentato, e non credo sia esagerata, credo sia realistica, terribilmente realistica!
continuala, non smettere di scrivere! primo perchè se scrivere ti piace non dovresti rinunciare, secondo perchè quasi tutti i lettori sono molto pigri e non sempre commentano, ma questo non vuol dire che non apprezzino la storia o te come scrittrice!
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karin92 - Voto: 26/09/08 17:27
Ma che dici, continua!
E' proprio bella, voglio saepere come continua!! >w<
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rita-chan - Voto: 08/07/08 16:22
Ciao...legggo sl ora qst ff..purtroppo sn stata assente e nn me ne ero accorta, ma ora ke l'ho letta VOGLIO IL SEGUITO!! Davvero ne vale la pena!
Si è un pò dura, ma dopotutto rispecchia la realtà...
Una realtà che per molti è lontana, ma ke per altri è vicinissima sin dalla più tenera età...
Davvero è bella! Nn ti scoraggiare e continuala fallo x me!!^^
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krysty 05/07/08 20:03
E' molto bella!
Wow scrivi benissimo!
Mi sono anche commossa!
Poi però non devi smettere di aggiornare!
Cavoli sei brava e io spero che ne scriverai molte altre perchè di sicuro io vado a leggerle!
Un Bacio
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sisi89 - Voto: 05/07/08 16:29
no scusa la tua ff e una di quelle che ti rimane impressa fin dal primo capitol e tu la vuoi sospendere?
capisco che non ricereverè commenti e duro ma come mp3 dice e sono d'accordo con lei, ti sprona ha superare i propri limiti,e anche scrivere per se stessi e giusto e poi se ti comentano è ancora meglio.
quindi io ti consiglio di non interromperla ciao ^_^
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vangelja84 - Voto: 05/07/08 16:19
ehi, perchè smettere di scrivere? le tue ff sono così belle! ti prego continuale è un peccato se smetti solo perchè hai avuto pochi commenti...
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kiko-chan 05/07/08 14:37
nononono tu nn devi smettere di aggiornare "nuova vita"!!a me piace un sacco!!! please continuale tutte!!!
a volte tante persone ( me compresa lo ammetto) leggono e nn lasciano spesso commenti!!anche se la fic meriterebbe almeno un commentino^^'..perdona è pigrizia!! tu scrivi bene quindi nn farti problemi!!i tuoi sforzi saranno ben ricompensati vedrai!!spero in un tuo aggiornamento lampo sopratutto x nuova vita!!ah bel chappy pure questo ^_^...mi raccomando eh? aggiorna!!
baci°w°
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