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Mamma mia quanto perbenismo!
Santo cielo... mi commuovo. Peccato che questo discorso sia impregnato di falsità! Sono sicuro che se lo dicesse Pinocchio il suo naso raggiungerebbe la distanza Terra-Luna.
Infatti:
1. Perché pubblicare i tuoi disegni, se l'unica cosa che t'interessa è disegnare per te stesso?
SECONDO ME: chi la pensa davvero così, disegna e poi ripone nel cassetto.
2. Perché se posti per rendere felice anche una sola persona, poi urli "trentamila visiteee"?
SECONDO ME: le visite non andrebbero neppure guardate. Semmai i commenti.
La risposta ai due quesiti è sempre la stessa: questa gente pubblica per gratificazione, per sentirsi dire dagli altri che ci sa fare, che è portata, in gamba, che riesce a farlo meglio degli altri.
Purtroppo molti non accettano questa condizione perché la considerano da gente non perbene, da montati. Ma è così.
Non ci crede nessuno che esista gente disinteressata, tra coloro che pubblicano. Io invece dico le cose come stanno, e quindi: se pubblico è perché mi piace ricevere degli apprezzamenti su ciò che considero un buon lavoro! In altre parole, mi sento realizzato (nel disegno) se la gente mi considera bravo.
Ed è per questo che non amo i commenti guidati da sentimenti (simpatia, amicizia, odio). Perché appunto si mette da parte il tema principale del commento, ovvero il disegno che pubblico, per lasciare commenti falsi che si basano su quello che si prova verso l'autore: quindi sei bravissimo se sei simpatico, e incompetente altrimenti.
La differenza tra me e molti di voi, consiste nel fatto che io lo ammetto. |
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