Final Fantasy XVI
data: 28/09/23
scritto da: atlas profilo
Aprire un nuovo thread equivale a lanciare un messaggio nella bottiglia che sarà pescato chissà dove, chissà quando. Fa quasi impressione leggere le vecchie discussioni su Final Fantasy XII o XIII, le aspre critiche verso un metodo o meglio un'identità di gioco tradita, alla ricerca di qualcosa che forse non esiste (o non si esprime, a livello gameplay). Ebbene, cosa dire dopo il sedicesimo? Culmine massimo della vocazione action, fatto dall'attuale dream-team nipponico in seno a Square-Enix (col supercaporione di DMC prestato da Capcom per supervisionare il battle system)... per me un fallimento fuori parametro. Al netto della spettacolarità di cutscene e boss-fight, della storia e dei personaggi (alcuni veramente gagliardi, dal protagonista a Cid... tra l'altro strepitoso il doppiaggio ita/eng), è un noioso e tedioso susseguirsi di corridoi e spazi aperti privi di interesse. Non c'è la curiosità della libera esplorazione, della cura per il dettaglio, dell'amore per il particolare. Tutto è asservito a un combat system macchinoso e semplicistico anche nelle sue derive difficoltose (dovute a interminabili barre di vita avversarie e a dir poco bulimica progressione fatta di mid-boss e mid-mid-boss). Ritmo alienante, strategia limitata a un BS asservito al button mashing (e non mettete gli anelli perchè altrimenti si gioca da solo!). Molto deludente, forse fra le peggiori amarezze che io abbia mai patito in campo videoludico. Perchè in questo FFXVI ci credevo, eccome! Eppure dispiace per il flop commerciale (al netto della base installata) perchè tremo al pensiero di un ridimensionamento del franchise. Speriamo nella seconda parte di FF7 Remake (o sequel?), la prima è stata ottima e mi aspetto grandi cose. Però che tristezza guardare al passato senza la vocazione di orientarsi al futuro!

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